mercoledì 30 novembre 2022

Frutta essiccata

Come già ho detto altre volte, quando vado a fare la spesa, è difficile che mi faccia tentare da dolciumi, patatine e simili, piuttosto mi tentano cose come il pollo allo spiedo o le .

Ultimamente però sto cedendo ad alcune cose.

Per esempio ho scoperto i vasetti di dulce de lece, una crema spalmabile spagnola che praticamente è latte condensato alla vaniglia e, finchè ne mangio un cucchiaino ogni tanto probabile che continuerò a prenderlo...

Ma quello che veramente mi tenta ultimamente è la frutta secca.
Non la frutta secca col guscio come noci, nocciole arachidi e i loro parenti, anche se pure loro non  i lasciano indifferente, ma la frutta essiccata.

I fichi e le prugne secche li conosco da sempre e, soprattutto dei primi, ne sono abbastanza goloso, poi ho scoperto le altre varietà.
Albicocche, ananas, mango, papaya, zenzero...
Ormai nella mia borsa della spesa ce n'è quasi sempre almeno uno e sono davvero spettacolari!

Ce ne sono alcuni che sono un po' troppo zuccherati, ma se riesco a trovare quelli quasi al naturale sono 10.000 volte più buoni.

E smettere di mangiarli prima che la confezione sia finita è una bella lotta... A parte lo zenzero, quello dura di più visto il suo sapore particolare...

E poi compenso un po' il senso di colpa per il fato che mangio poca frutta...
Non sarà la stessa cosa, ma sicuramente le frutte essiccate sono più sane di nutella e patatine, almeno credo...



martedì 29 novembre 2022

Prenotazioni

Ok lo so, è tardino, ma stasera non ero distratto da miniature o diorami o dalla pigrizia, ma stavo cercando di prenotare un viaggetto per il ponte di sant'Ambrogio della settimana prossima! Quindi la motivazione era più che valida!

Il tempo è fuggito via perchè le domande a cui rispondere sono state parecchie e i cambi di destinazione altrettanti...

Dove andiamo?
In un posto facile da raggiungere.
Veneto? Ci siamo già stati
Emilia? Anche lì già visitato
Toscana? Bello! Ma quello non ancora visto un po' troppo lontano.
Lombardia? Già girata un po' tutta
Liguria? Già vista e poi meglio andarci quando si può anche andare al mare.
Piemonte? Ecco! Lì non ci siamo mai andati, ma dove?
Langhe o Monferrato meglio con la bella stagione e in macchina...
Torino? Ci siamo già stati... ma perchè no?

Quando andiamo e per quanto?
Direi di evitare il ponte dell'Immacolata, quindi prima
Dal sabato o dalla domenica? Facciamo 4 notti? O 3? Boh, organizziamoci per vedere se ci sono altri impegni...

Alla fine abbiamo optato per Torino dal 3 al 6 o dal 4 al 7... ancora da decidere i particolari...

E per fortuna che c'è internet per prenotare treni, alberghi ecc ecc...

lunedì 28 novembre 2022

Acquisti da sistemare

L'altro giorno ero in un negozio e cercavo una felpa con la cerniera e le tasche.
Ne ho trovata una che mi piaceva e ho cominciato a far passare gli attaccapanni alla ricerca della mia taglia: XL, XXL, XXXL... e oltre.

Visto che la XL era la più piccola l'ho provata e non mi è sembrato che non mi stesse poi così grande quindi l'ho presa.

Oggi l'ho messa e in effetti mi sta un po' più grande di quanto mi era sembrato lì al momento.

Ma nessun problema! La prossima volta che vado a Gerola la porterò con me e la metterò nelle capaci mani di mia mamma che è esperta nel modificare gli acquisti suoi e dei figli...

Credo che lei non abbia mai comprato nulla a cui non ha fatto qualche modifica. A qualsiasi cosa che compra almeno una cucitura di qua, un taglietto di là ce li fa sempre.
E io la prendo sempre in giro per questo: "Ma com'è possibile che quello che compri non è mai giusto e devi sempre farci qualcosa?"

A me credo non sia mai capitato di comprare qualcosa che avesse bisogno di ritocchi, forse perchè non sapendoli fare non ci penso nemmeno.

Ma stavolta mi sono fatto fregare anche io, quindi dovrò rimangiarmi le prese in giro.

domenica 27 novembre 2022

Profumi di Natale

Oggi parlavo con mia sorella dei biscotti allo zenzero.
Ormai tradizione che lei li prepara a Natale per tutta la famiglia.

E parlando di zenzero, cannella e chiodi di garofano è venuta voglia anche a me di qualcosa che avesse il loro profumo.

Allora, visto che di fare biscotti non ne avevo voglia, le spezie le ho messe nella torta.

Zenzero, cannella, chiodi di garofano e un'idea di noce moscata.
Il mix di profumi che istintivamente fanno pensare al Natale. Chissà poi perchè.
Alla fine il profumo non è poi così diverso da quello del vin brulè...
Ah già, anche il vin brulè fa molto Natale...
Se poi ci aggiungessimo il profumo di mandarino il mix è completo...

Fra i vari profumi pensavo di aggiungere anche un po' di anice, non ci sarebbe stato male, ma rischiavo che coprisse tutto il resto.
Un po' come farebbe la noce moscata se ce ne mettessi più di una grattatina...

Ma quelli sui quali non mi limito sono i chiodi di garofano! Forse uno dei profumi più buoni del mondo delle spezie!

E alla fine oltre a una squisita torta ho anche ottenuto un profumino in casa che nessun deodorante o bruciaessenze potrà mai eguagliare!


sabato 26 novembre 2022

Cose troppo piccole

In questi giorni mi sto dedicando a fare un diorama per mia mamma.
Me lo ha chiesto lei espressamente come regalo di Natale e la cosa mi ha fatto molto piacere.

La sua richiesta è stata quella del modellino di una sartoria.

Perfetto: ho cominciato a intagliare dal polistirolo macchine da cucire e mobili, ho fatto le pareti e il pavimento e, quando ho messo insieme le cose per vedere come stavano mi sono accorto che forse non erano esattamente come speravo...

Il tavolo troppo grande, la sedia troppo piccola, il pavimento troppo irregolare... e un po' di altri errori di proporzione.

Mi sono ritrovato con una macchina da cucire grande come la sedia e il cestino delle stoffe gpiccolo come le forbici...

Il problema è che io mi siedo lì, prendo un pezzo di polistirolo e qualche pezzo di legno, comincio a tagliare e incollare e mi rendo conto solo quando ho finito il pezzo delle sue dimensioni.
mentre li faccio mi sembra che non siano mai abbastanza piccoli, ma quando li metto insieme mi accorgo che esagero nel ridurre le dimensioni per poi rendermi conto che non è che deve essere tutto così piccolo.

Come si dice "fare e disfare è tutto un lavorare", e al fare e disfare ci aggiungo anche il rifare, quindi niente di grave, ho solo perso un po' di tempo e "sprecato" un pezzetto di polistirolo... E mi diverto anche a rifare visto che ogni volta che rifaccio qualcosa lo faccio sempre diverso dall'originale...

P.S. per ora non pubblico foto altrimenti rovinerei la sorpresa a mia mamma...

venerdì 25 novembre 2022

Altra cena lampo

Cosa preparo per cena?
Una domanda che, quando arriva il venerdì e le scorte necessitano di essere ripristinate, è d'obbligo.

Apro gli armadi, il frigo... e resto a guardarli quasi vuoti...

Poi apro il congelatore e trovo un sacchetto di frutti di mare!
Nell'armadio c'è ancora un pacchetto di spaghetti.

Risultato: pasta ai frutti di mare!

Una ripassata in padella dei frutti con un pochino di concentrato di pomodoro e la cena è servita!

Ok, magari se non arrivassi sempre all'ultimo secondo a decidere cosa mangiare magari avrei fatto prima scongelare come si deve i frutti di mare, ma fa niente... Gli spaghetti sono venuti buoni lo stesso...

giovedì 24 novembre 2022

Giretto serale

Stasera uscito dal lavoro invece di tornare subito a casa ho fatto un giro fino in centro...
O meglio: visto che il lavoro ce l'ho in centro ho fatto un giro fono al Duomo e dintorni.

Piazza Duomo di sera è sempre bella.

Il Duomo e la galleria che splendono sullo sfondo del cielo notturno, la piazza coi suoi lampioni che la lasciano in quella penombra poetica, il pavimento libero dai piccioni che immagino col buio si rintanino sui tetti intorno...

L'unica pecca è la marea di gente in giro che riempie ogni spazio disponibile anche peggio di come fanno i piccioni durante il giorno.

In effetti sarà pure notte, ma sono le 5 e mezza del pomeriggio e il pienone di gente è abbastanza normale...

Per vedere la piazza libera e godersela nel suo deserto splendore bisognerebbe venirci alle 5 di mattina, non alle 5 di sera...

Altra pecca. Finito il giro alla ricerca di alcune cose da comprare (che ovviamente non ho trovato) erano ormai le 6 e quando sono sceso per prendere la metropolitana era ancora più affollata delle strade di sopra...

Basta un'oretta, anche mezz'oretta, e il metrò, che di solito alle 5 e un quarto trovo non troppo pieno, diventa l'equivalente umano della proverbiale scatola di sardine...

mercoledì 23 novembre 2022

Estro creativo utile

L'estro creativo non si ferma.
Qualche tempo fa ho cercato di indirizzarlo alla scrittura, ma i miei libri sono ancora lì incompiuti e in attesa di un ritorno di fiamma...
Poi c'è stato il periodo miniature, che presto tornerà, quando ne avrò di nuove da pitturare.

Intanto ho riversato la mia creatività sui fermalibri.
Quello in foto è l'ultima creazione: una scena del crimine per reggere i libri gialli.
In cantiere adesso c'è un vero e proprio diorama, che non avrà la funziona di fermalibri, ma di soprammobile per la sala della mamma.

Perchè diciamocelo, la vena creativa è molto più facile da esprimere quando c'è un contesto a cui applicarla, e magari un contesto che ha pure un'utilità che non sia solo quella estetica!

A mia sorella servivano i fermalibri e questo ha fatto scattare la scintilla dei diorami. E hanno avuto un gran successo in famiglia. Anche mio fratello ne ha voluto uno e mia mamma me ne ha chiesto espressamente uno come regalo di Natale.

E cosa c'è di più bello che vedere le proprie creazioni così apprezzate?

Certo, il rovescio della medaglia è il perenne strato di pezzetti di polistirolo e di carta che invade il pavimento della mia camera, ma ne vale la pena!

martedì 22 novembre 2022

2

Credevo di aver finito i numeri... invece c'è ancora da parlare del 2!!

Dunque... 2 occhi, 2 orecchie, 2 mani... Un sacco di 2 nel corpo umano...

2 sono i numeri nel linguaggio informatico (1 e 0).
2 i poli terrestri.

Sono 2 le facce di una medaglia.
E si esce a fare 2 passi (o erano 4?).

2 giocatori nel doppio di tennis e nel beach volley e sono 2 anche le squadre che si affrontano in campo.

Per vincere la superenalotto bisogna fare almeno 2.
Ah.. sono 2 le ruote di una bici o di una moto.
...

E a questo punto mi accorgo del motivo per cui sul 2 non avevo ancora fatto un post...


lunedì 21 novembre 2022

Rimandare

"Ma che disordine! Quando ti deciderai a sistemare un po' la casa?"
"Eh... lo so, ma sai... il weekend scorso ero in Valtellina, ho il raffreddore..."
"Si, ok, ma in Valtellina sei andato sabato, e non è che sei su tutti i weekend. Il raffreddore l'hai preso l'altro ieri e non è che tre giorni fa c'era ordine"

"Ma lavoro tutto il giorno e quando torno la sera..."
"Però il tempo di fare diorami, pitturare, leggere e cazzeggiare lo trovi sempre"
"Ma quello è rilassante e dopo il lavoro è l'ideale per riprendersi dalla giornata"
"Manco lavorassi in miniera... Dai su, ammettilo, è pura e semplice pigrizia!"
"Beh... forse un pochino... ma..."

"Ma niente! Non stare a cercare scuse. E se ti arriva a casa qualcuno e la trova così? Che figura ci faresti?"
"Tanto non arriva mai nessuno..."
"Ok, questa te la concedo... Comunque dovresti farlo per te, a prescindere da chi possa vedere il disordine"

"Lo so, lo so... prometto che il prossimo finesettimana lo dedico alla casa"
"Non fare promesse che sai già che probabilmente non manterrai, tu e i buoni propositi abitate su due pianeti differenti. Che poi non è che ci vorrebbe poi così tanto..."

"Hai ragione, sabato se non piove metto ordine, faccio i mestieri, il bucato..."
"Perchè? Se piove non puoi farlo? Mica devi lavare le finestre... Sì, ok, dovresti fare anche quello, ma il resto puoi farlo anche se piove. E poi il bucato è una delle poche cose che non rimandi"

"Ok, se non c'è il sole faccio mestieri"
"Già, perchè se c'è il sole poi vai in giro... Alla faccia del mettersi d'impegno... Forse sarebbe ora di smettere di rimandare tutto quello che non hai voglia di fare e non limitarti a fare solo quello che non ti fa restare senza mutande pulite..."

"Ma ti rendi conto di che frase contorta hai detto?"
"Ops... va beh, però si capisce il senso... E non cambiare discorso!"

domenica 20 novembre 2022

Malanni di stagione

Oggi è stata una bellissima giornata di sole, ma, nonostante la voglia di uscire a godermela, me ne sono stato in casa bello tranquillo.

Non per pigrizia stavolta, ma perchè mi è venuto un "bel" raffreddore.

È sì, il classico fastidioso raffreddore. Senza febbre ma con naso colante, voce cavernosa e testa annebbiata.

Negli ultimi anni ci siamo dimenticati dei normali mali di stagione, al primo starnuto abbiamo sempre avuto il timore di aver preso "il virus" e purtroppo spesso e volentieri abbiamo avuto ragione di temerlo.

Stavolta invece è proprio solo un raffreddore, ma per essere tranquillo e per il bene mio e di tutti quelli con cui ho a che fare un tamponcino me lo sono fatto, che non si sa mai.

Perciò oggi sono uscito solo per andare a recuperare un'aspirina da un amico, visto che la scatola che ho trovato nel mio armadietto dei medicinali era scaduta nel 2018....

E domani, visto che prevedo di avere ancora il naso colante e lo starnuto facile, me ne andrò al lavoro armato di mascherina per evitare che tutti mi guardino come a un untore.
Perchè sì, io so che è solo un raffreddore, ma gli altri non lo sanno e potrebbero giustamente lamentarsi.
Del resto anche solo un raffreddore nessuno ha voglia di prenderselo...

sabato 19 novembre 2022

Trent'anni dopo

Nel lontano 1992 un gruppetto di ragazzi organizzò una cena per festeggiare il raggiungimento di un obiettivo, il diploma di geometra.

Ieri sera quegli stessi ragazzi hanno di nuovo organizzato una cena.

Stesso ristorante, stesse persone, stessa allegria... Ma 30 anni in più sulle spalle.

Una spensierata rimpatriata sul viale dei ricordi...
Anzi no, la maggior parte dei ricordi erano piuttosto confusi, chi si ricordava una cosa, chi un'altra, chi nulla, chi il contrario di quello che ricordala un altro...

Una serata all'insegna del "ma cos'hai fatto in questi 30 anni?".
"Ti sei sposato?" "Quanti figli hai?" "Ma noooo non ci credo! Davvero sei già nonno?" "E dove abiti?" "Che lavoro fai?" "Quanti chili hai messo su dai tempi della scuola?"

Ma la cosa sorprendente è che guardando in faccia i miei ex compagni di scuola non mi sembrava certo che tutti avessimo trent'anni in più dell'ultima volta che dci siamo visti!

Ovvio, siamo cambiati: più capelli bianchi o meno capelli, qualche chilo in più, qualche ruga in più (neanche troppe), ma a parte questo a me sembrava che fossimo ancora uguali a trent'anni fa.

Della quindicina di persone della compagnia ne avevo rivisto solo due o tre prima di ieri sera e sono stato felicissimo di avere avuto l'occasione di rivedere tutti!

venerdì 18 novembre 2022

Rapido e anticipato

 Stasera post rapido e anticipato.

Rapido perché sono in treno, sto scrivendo dal cellulare e in galleria non c'è segnale e oltretutto rischio che mi si scarichi il telefono perché le prese quinsul treno come di consueto non sono funzionanti.

E tanto per continuare con le mie fortune sui treni ho scoperto che domenica ci saranno nuovi casini sulla linea per tornare a Milano... casini già programmati più di un mese fa e che dureranno solo per la giornata di domenica... che fortuna... mi ero beccato anche i lavori precedenti all'inizio di ottobre... sembra che sincronizzo i miei viaggi con i problemi di circolazione...

Il motivo del post anticipato e anche dell'orario inconsueto in cui sto viaggiando è che stasera sono a una cena di cui però parlerò domani, quando non avrò problemi di gallerie né di carica del telefono...

giovedì 17 novembre 2022

Lavoro in un labirinto

Di solito non amo parlare di lavoro nel post, a meno di eventi particolari come l'inizio o la fine di una nuova esperienza.

Ma stasera, in parte perchè non so cos'altro scrivere, vi racconto i miei primi due giorni nella nuova sede.

Il nuovo ufficio si trova all'interno del Tribunale di Milano, quell'edificio enorme in centro che solo a guardarlo mette soggezione.

Dentro non l'avevo mai visto, e in effetti un po' di curiosità a riguardo ce l'avevo.

La difficoltà maggiore del nuovo impiego è stata proprio la configurazione del palazzo: decine di corridoi enormi e tutti uguali disposti su sei o sette piani che nulla hanno da invidiare a un labirinto.

Per andare dall'ufficio a qualsiasi altro punto del palazzo c'è il rischio di cominciare a girare in tondo senza capire che si sta ripercorrendo sempre lo stesso corridoio...
Per fortuna ci sono un sacco di piantine con l'indicazione "Voi siete qui" con le quali si riesce più o meno a orientarsi in qualche modo.

Il primo giorno la soddisfazione più grande è essere riuscito a ritrovare l'ufficio quando sono rientrato dalla pausa pranzo...

Poi per il resto le cose vanno bene, ho già appreso quello che mi serviva per svolgere il mio lavoro e già da ieri potevo muovermi da solo nelle attività.
E anche questa è stata una bella soddisfazione, una conferma, senza falsa modestia, delle mie capacità in questo lavoro.

mercoledì 16 novembre 2022

Scarpe rotte

Ieri sono uscito di casa con le scarpe da ginnastica.
Faceva finta di piovere, quella pioggerellina per la quale non c'è nemmeno bisogno di aprire l'ombrello, ma in giro c'era comunque un po' bagnato e c'erano alcune pozzanghere.

Quando sono arrivato la metrò sentivo i piedi, in particolare uno, un po' freddo e umido e mi sono detto che probabilmente non avrei dovuto mettere quelle scarpe, ma un paio un po' più adatte al bagnato.

Passa la giornata di lavoro, torno a casa, la strada sempre bagnata e i miei piedi ancora più umidi.

Poi tolgo le scarpe, i calzini erano in effetti bagnaticci e i piedi abbastanza provati dalla giornata in umido.

Allora ho guardato le scarpe e ho capito perchè.

Come ben visibile in foto non era solo un po' di umidità dovuta al tipo di scarpa, ma c'era la suola praticamente tagliata a metà...

Forse dovrei cominciare a controllare meglio le scarpe che metto...

martedì 15 novembre 2022

Un altro primo giorno

Oggi è stato il primo giorno nel nuovo posto di lavoro.
No, non ho cambiato lavoro, ho solo cambiato ufficio e mansioni.

Quindi nuovo ufficio, nuovi colleghi, nuove cose da apprendere, nuove persone con cui interfacciarsi.

La differenza più gradita è che il tempo che impiego per arrivare al lavoro è dimezzato e l'altra è che il lavoro è più vario e interessante.

Negli ultimi mesi l'emozione del "primo giorno" è diventata quasi un'abitudine.
Da quando a luglio ho ricominciato a lavorare questa è la quinta volta che cambio ambiente!

Ma nonostante l'abitudine prima di entrare nel nuovo ufficio c'è sempre quella bella sensazione di aspettativa, l'emozione delle cose nuove, la speranza di trovarsi in un bell'ambiente in cui lavorare e il leggero timore di restarne deluso.
Ormai la paura di non essere in grado di svolgere i nuovi compiti non c'è più, non perchè mi ritengo chissà che bravo, ma l'esperienza che ho accumulato negli anni in questo lavoro mi permette di affrontare le nuove prove con tranquillità.

E oggi, in questo nuovo primo giorno di lavoro, non sono affatto rimesto deluso, nè dai nuovi colleghi nè dall'ambiente di lavoro.

Poi ovvio, i primi giorni sono sempre di assestamento, ma le premesse di un ambiente positivo e un lavoro stimolante ci sono tutte.

lunedì 14 novembre 2022

Binge watching

Il tema principale della giornata di oggi è stato il sonno.

Mi sono svegliato che avevo ancora sonno, sono andato sul metrò verso il lavoro restando in piedi per non addormentarmi e perdere la mia fermata, al lavoro mi si chiudevano gli occhi, tornato a casa mi sono sdraiato e mi sono alzato dopo pochi minuti per evitare di addormentarmi senza aver cenato nè fatto il post...

Ma niente di strano, non è mal di stagione o qualche malanno che mi dà sonnolenza, è solo che ieri sera sono caduto nel tranello di quello che viene definito binge watching, cioè un'abbuffata di video, cioè il mettersi a guardare più episodi consecutivi di serie tv.

Dopo cena ti metti lì e cominci a guardare un episodio e visto che comunque durano una mezz'oretta decidi di guardarne un altro. Poi ti guardi il terzo, tanto è ancora presto... però vuoi vedere come va avanti la storia e allora ne guardi un altro dicendoti "ok, dopo questo vado a letto", ma guarda caso proprio quello lascia in sospeso le cose e allora non puoi fare a meno di guardarne ancora...

Un po' come quando sei a letto a leggere un libro appassionante e non vuoi smettere, solo che il libro, quando ti si chiudono gli occhi, basta chiuderlo e appoggiarlo sul comodino e sei già lì bello pronto per dormire, quando guardi le serie tv non lasci un episodio a metà e prima di dormire devi ancora andare in bagno, mettere il pigiama, lavarti i denti ecc ecc e il tutto fa tardare ulteriormente l'orario della nanna.

E poi il giorno dopo ne paghi le conseguenze rimanendo mezzo addormentato tutto il giorno...

domenica 13 novembre 2022

Mestieri definitivi

Ci sono momenti in cui uno si chiede a cosa serve fare ordine e fare mestieri.

Oggi ho ritirato la roba stesa, ripiegato e messo via le cose. Poi ho fatto il bucato.
Adesso mi ritrovo nella stessa situazione di stamattina con l'unica differenza che i panni stesi sono bagnati e non asciutti.

Ieri ho ripulito la postazione artistica, oggi ho lavorato un po' a un diorama e adesso la postazione è piena di roba quasi come ieri.

L'altro giorno ho svuotato la pattumiera e adesso è ancora lì piena.

Ho spolverato 2 giorni fa e sui mobili c'è di nuovo lo stesso strato di polvere.

Ma con tutte le invenzioni e la tecnologia che c'è al giorno d'oggi, non c'è qualcuno che potrebbe inventare qualcosa che faccia in modo che i mestieri che restino fatti?

E con questo invito alle grandi menti della scienza per stasera finisco il post, che devo andare a lavare i piatti che ovviamente sono ricomparsi nel lavandino...

sabato 12 novembre 2022

Caos creativo

Ops... anche stasera ho perso la cognizione del tempo...
Ma stavolta non stavo pitturando o facendo diorami e non stavo nemmeno leggendo.

Ero in camera e stavo riordinando la mia postazione artistica.

Perchè sembra una cosa semplice e che richiede poco tempo, ma ogni volta è sempre come cercare di riordinare un ripostiglio, sembra di riordinarlo continuamente ma per chissà quale motivo è sempre un caos.

L'unica differenza è che sul tavolo non ci sono cose che sono lì da anni e che nemmeno ci si ricordava di avere.

Sul tavolo ci sono boccette e tubetti di colore, pennelli, pennarelli, matite, righelli il tutto ben mescolato con pezzi di polistirolo e di legno, ritagli di carta e di cartone (molti dei quali finiscono anche sul pavimento).

Tutto questo nasconde anche taglierini, pinze, pinzette, colla, scotch, fil di ferro...

La prima fase è quella di recuperare dalla montagna di roba gli attrezzi e metterli nella loro scatole, poi c'è la fase di risistemazione di pennelli e colori.
A questo punto sul tavolo sembra sempre che ci siano solo cose da buttare via.
Il problema di ripulire il tutto è che non posso prendere la pattumiera e buttare tutto, perchè in mezzo a quei ritagli ci possono essere pezzi che possono ancora essere utili, facendo cose piccole anche la maggior parte dei pezzettini di polistirolo è riutilizzabile, quindi ne faccio una selezione e li metto da parte per non sprecarli...

Poi c'è il fatto che spesso alcuni delle cose che ho fatto per il diorama si perdono in mezzo al micchio e prima di buttare tutto devo cercarli fra i ritagli... ecc ecc...

Certo, mi si potrebbe dire che se accumulassi meno roba sul tavolo mentre ci lavoro sarebbe tutto più facile, ma è tutta roba che mi serve e, in teoria, averla lì a portata di mano è più comodo.

Ovviamente se rimettessi tutto al suo posto ogni volta che lo uso saprei sempre dov'è senza doverlo cercare nel mucchio, ma non avete idea di quanto facciano in fretta i pezzetti di cose ad accumularsi senza controllo... e l'estro creativo non può mica aspettare che io riponga ogni cosa che uso al suo posto...
Quindi ogni tanto mi tocca fare le grandi pulizie per poi ricominciare a creare... sia opere che caos...

venerdì 11 novembre 2022

Stuzzichini per cena

Stasera, facendo un po' il conto con le scorte in frigo e la voglia di cucinare, la decisione è stata quella di scendere al pub sotto casa a prendere un aperitivo...

Aperitivo che, come programmato, non è tanto una serie di stuzzichini e un bicchiere di birra, ma una quantità di cibo che sostituisce perfettamente la cena.

La cosa che cambia dall'aperitivo di novembre da quello di luglio è che, se vuoi stare seduto fuori, in novembre appena arriva il piatto delle cibarie ti avventi su tutto quello che è caldo per evitare che si raffreddi prima di riuscire a mangiarlo mentre in luglio prendi il beveraggio pieno di ghiaccio perchè non si scaldi troppo al sole.

E lo so che l'aperitivo sarebbe un occasione per uscire con il gruppo amici, e non solo un surrogato di cena, ma primo: non ero da solo, eravamo in due.
Secondo: mi sono gustato la cena senza dover cucinare, senza bisogno di ingredienti e senza piatti da lavare.

giovedì 10 novembre 2022

Istinto creativo


Ormai ci ho davvero preso gusto a creare i miei paesaggi in miniatura, ma credo che tutti se ne siano già accorti...

Questo nella foto è il quarto fermalibri che faccio e in cantiere ne ho anche un altro.

La cosa bella è avere un pretesto per farli e il fatto che a mia sorella servano effettivamente dei fermalibri è uno dei pretesti migliori.

Che poi a vederli in foto non è che rendano molto l'idea, anzi, danno l'idea di essere solo un'accozzaglia di cose...
Ma quando li ho portati a casa e i miei li hanno visti ne sono rimasti entusiasti!

La mamma mi ha anche chiesto di farne uno per lei, non tanto per tenere sui i libri, ma come soprammobile!

Una delle cose che mi piace di più è che ognuno di questi paesaggi è completamente differente dagli altri, non c'è uno schema da seguire ognuno è una storia a sè e l'unico limite è la fantasia.

In teoria prima di mettersi a tagliare polistirolo credo ci si dovrebbe mettere lì e fare un progettino oo almeno un disegno di cosa si intende creare, ma come al solito per me la fase di progetto è un po' un'optional...

Come sempre io mi lascio guidare dell'istinto. Comincio prendendo qualche pezzo di polistirolo o di cartone o di legno, mi armo di taglierino e comincio a incidere, incollare e montare senza un disegno preciso in testa e poi mano a mano che creo i vari pezzi li metto insieme e decido come continuare l'opera.

Alla fine sono io il primo a sorprendermi di come sono riusciti...

mercoledì 9 novembre 2022

Come da piccolo

È ora di cena
ma c'è il frigo vuoto
Che mangio stasera?

La scelta fra pasta
carote o digiuno.

Poi ecco l'idea!
Riapro l'armadio
e trovo il purè
il tonno non manca
di latte ce n'è

Perciò torno piccolo
la cena che amavo
nel piatto mischiati
stan tonno e purè

martedì 8 novembre 2022

Conservo le idee

Ecco. Un altra di quelle serate piene di idee ma che non mi riesce di mettere in parole scritte.
Comincio a scrivere, butto giù qualche riga e poi mi accorgo che non ho nulla da aggiungere.

E quando succede così è quasi peggio che quando non ho nessuna idea.

Se di idee non ce ne sono ma c'è l'estro di scrivere qualcosa viene fuori.

Quando invece le idee ci sono ma non riesco a concretizzarle mi viene il nervoso perchè non mi va di sprecarle con un post scialbo e senza spina dorsale.

La difficoltà di scrivere il post tutti i giorni non è solo quella di trovare qualcosa da scrivere, ma anche quella di riuscire a scrivere in modo divertente o concreto le cose.

Se adesso scrivessi di uno degli argomenti che ho in mente ne uscirebbe un post mediocre anche se l'idea potrebbe essere buona.
Le mie dita stanno facendo davvero fatica a scorrere fluidamente sulla tastiera per scrivere quello che ho in testa e quello che ne esce è solo una serie di parole con un po' di senso ma prive di spirito.

Perciò conservo le idee di oggi per un giorno in cui la testa abbia voglia di collaborare con le dita.

lunedì 7 novembre 2022

Si perde la mano?

Il massaggio è sempre stata una mia passione, fin dai tempi dell'università amici e amiche, quando erano un po' incriccati, si rivolgevano a me per scioglierli collo, spalle o schiena.

Non sapevo di preciso cosa facevo, il mio era un modo totalmente istintivo di massaggiare, ma tutti ne erano soddisfatti e dopo il trattamento di sentivano meglio.

Dopo alcuni anni ho deciso di iscrivermi a un corso perchè massaggiare così a caso mi piaceva, ma mi è venuto il desiderio di sapere un po' meglio quello che stavo facendo.

Così è nata la passione, oltre che per il massaggio in sè, anche per la teoria e per le varie tecniche.

Dopo corsi e corsi la mia manualità e la mia preparazione sono decisamente migliorati e la passione non è mai calata, anzi, si è talmente ampliata che ho addirittura aperto un mio centro massaggi.

Poi, come tutti sappiamo, l'avventura del centro è finita, ma non la passione per il massaggio.

Dalla chiusura del centro a oggi le occasioni per massaggiare devo dire che sono state davvero poche, al punto che a volte mi chiedo se ne sono ancora capace.

Ma è un po' come andare in bicicletta, puoi pure non pedalare per anni, ma se inforchi una bici sei comunque capace di andarci.

Certo, sarò un po' arrugginito sulle sequenze di massaggio e il mio metodo è tornato a essere piuttosto istintivo, ma la mano a quanto pare non l'ho persa, almeno a quanto affermano i miei cugini che ieri, durante la cuginata, hanno tutti voluto provare le mie capacità.
Ovviamente si è trattato di un breve e modesto massaggio alle spalle e al collo, ma tutti pare ne siano stati entusiasti.

Ammetto che dopo aver massaggiato 9 paia di spalle i miei pollici erano un po' affaticati... si vede che sono fuori allenamento...

domenica 6 novembre 2022

Cuginata

E dopo anni che non vedevo la maggior parte dei miei cugini finalmente oggi sono riuscito a rivederli tutti insieme in una bellissima giornata all'insegna del buonumore!

Fra cugini, consorti e figli dei cugini eravamo una allegra tavolata di 22 persone!

Chiacchiere, battute, risate e tanta allegria ci hanno tenuto compagnia facendoci sentire uniti come se ci vedessimo tutti i giorni e non solo ogni chissà quanto.

Tagliatelle al ragù e un bicchiere di vino hanno occupato i grandi.
Pongo, palloni e giocattoli i piccoli.

È stato bello vedere quella decina di bambini che praticamente indifferenti agli schiamazzi degli adulti se ne stavano lì a giocare fra di loro quasi senza bisogno dell'intervento degli adulti.

Poi il dovere mi ha richiamato all'ordine e sono dovuto scappare a prendere il treno, ma non è la quantità del tempo che si sta insieme a contare, quanto la qualità di quel tempo!

sabato 5 novembre 2022

Nuovo sapore


In questa serena e fresca giornata autunnale cosa può venire in mente di più adatto di un bel camino acceso su cui preparare delle belle caldarroste?

Il papà che fa saltare le castagne sul fuoco, i bambini che scorrazzano per il prato giocando col gatto, lo zio che li insegue...

Poi una volta pronte le castagne tutti intorno al tavolo a sgusciarle cercando di non scottarsi le dita e a mangiarle cercando di non scottarsi la lingua.

E col bel fuoco acceso i bimbi armati di bastoncino ne approfittano per abbrustolire i marshmallow ricevuti ad halloween.

Marshmallow abbrustoliti... Una cosa che ho sempre visto fare in cartoni animati e film americani ma che non avevo mai provato. Ma c'è sempre una prima volta.

Già crudi sono una cosa zuccherosissima e appiccicosa che sembra non ti si staccherà mai dai denti, abbrustoliti sono una cosa ancora più appiccicosa che secondo me funzionerebbe anche meglio del vinavil.

Però ammettiamolo... Saranno pure una delle cose meno salutari del mondo e con un rischio di carie immediato, ma sciolti sul fuoco sono una cosa davvero golosa!
Certo, ne ho mangiato uno e mi è bastato, ma capisco benissimo la passione dei bambini per questa miscela esplosiva di dolce e appiccicosità...

venerdì 4 novembre 2022

Lavoretti rimandati

Capita che mi guardo intorno e mi dico che dovrei fare alcuni lavoretti.
Non è che siano indispensabili per la vivibilità della casa, ma se li facessi non le farebbero male.

Per prima cosa un bel repulisti generale svuotando tutti gli armadi e cassetti per verificare cosa effettivamente c'è dentro. Con questa operazione probabilmente mi ritroverei con gli armadi mezzi vuoti e con un sacco di roba che nemmeno ricordo da dove viene e come è finita in quel cassetto...

Poi ci sarebbe bisogno di una bella imbiancata in tutte le stanze, che l'ultima volta che l'ho fatto risale a quando non ero ancora diventato zio... Ma imbiancare è un lavoraccio che richiede una bella dose di buona volontà...

Dovrei anche riorganizzare alcune prese della corrente in cucina, sistemare alcune parti del battiscopa che in alcuni angoli si stacca un po', sistemare la terrazza in cui le fioriere sempre vuote sono lì che ormai contengono solo ruggine...


E quando ci penso mi dico che mi manca il tempo per fare tutto...
Ma è una vera e propria scusa che non regge nemmeno a un esame superficiale.
Sono stato in disoccupazione per un anno e il tempo per fare tutte queste cose e molte di più ce l'avrei di certo avuto, quindi posso solo incolpare me stesso e la pigrizia.

Ho provato a cercare una giustificazione o almeno una scusa credibile, ma ammetto di non esserci riuscito...
Potrei provare a dire che il tempo è passato talmente in fretta che non mi sono nemmeno accorto che fra l'aver lasciato un lavoro e l'averne iniziato un altro è passato un intero anno... Ma non è nemmeno questa una motivazione valida...

Fatto sta che adesso lavoro e ho meno tempo e che i lavori in casa sono ancora lì da fare.

Ma la cosa importante è che in casa ci sto bene lo stesso coi lavoretti fatti o meno.

giovedì 3 novembre 2022

Scatole utili


Credo di aver già parlato della mia passione per le scatole, anzi, ne sono sicuro, ne parlavo in un post di qualche tempo fa. Se volete leggerlo è qui: Scatole

Stavolta però voglio dimostrare a chi mi prende in giro per il fatto di conservare tutte le scatole, che siano di un elettrodomestico o di un paio di scarpe, che la mia non è solo una mania.

Per esempio stasera dovevo trovare un modo di trasportare i fermalibri/diorama che ho fatto, impresa non così semplice, visto che non è che posso buttarli così a caso nello zaino e via.

Ho cercato fra le mie varie scatole e ne ho trovato due di dimensioni perfette per questo scopo che eviteranno la distruzione delle mie creazioni. Una di scarpe e l'altra di chissà che cosa...

Poi alcune le ho usate come portacose nella "postazione artistica"; ci ho messo attrezzi e pezzi di cose che mi possono servire per i miei "lavoretti" in modo che, almeno quando metto in ordine, non rimangano disperse ovunque sulla libreria che mi fa da piano di "appoggio cose". 

In pratica adesso mi ritrovo con il ripostiglio in cui la quantità di scatole vuote è drasticamente ridotta.
E si avvicina pure Natale, dove le scatole vuote sono indispensabili per riuscire a incartare regali dalle forme inimpacchettabili...




mercoledì 2 novembre 2022

Improvvisamente l'autunno!

Stamattina sono uscito di casa per andare al lavoro e la situazione era pressappoco quella che c'era lunedì: freschino, buio, un po' umido in giro e sembrava un po' nuvoloso, anche se col buio non è che si capisca poi molto se è nuvoloso o sereno...

Poi sono sceso in metropolitana, mi sono fatto il mio viaggetto e quando sono risalito in superficie e si era ormai fatto giorno mi sono ritrovato ad ammirare la prima, caratteristica e familiare scighera della stagione!!!

Mi sono meravigliato perchè credevo che a San Donato ci fosse la nebbia prima che da qualsiasi altra parte, invece ho avuto questa sorpresa.

E in giornata con questa nebbia che si è sollevata solo in tarda mattinata possiamo (finalmente) dire che siamo entrati ufficialmente nell'autunno!!!


martedì 1 novembre 2022

1

1... sembra facile...

1 é il numero più usato di tutti. Ogni volta che si conta qualcosa si parte sempre da 1.

Uno è il  nome di un gioco di carte ed era il nome di una macchina della fiat.

Poi ecco... 1... Un naso, una bocca, un cuore, uno stomaco...

Troppa roba e troppo poca da raccontare... è 1 tutto quello che non è di più, ma non mi viene in mente niente di famoso...

E pensare che sembrava facile...

Uno nessuno centomila è un libro di Pirandello.
Uno è anche un articolo indeterminativo.
....

E boh... Uno è 1 quando è da solo...

E 1 è il numero di post che faccio ogni giorno.
E spesso, come oggi, è meno facile di quello che 1 si aspetta...