Rientro

Stasera tentativo di post dal telefonino sul sedile dietro della macchina durante il ritorno da Livigno... non so se riuscirò a concluderlo o se ni verrà mal di macchina... in caso lo concluderò all'arrivo...

Abbiamo appena passato la dogana dopo l'ultima tappa obbligata di chiunque viene a Livigno: il distributore di benzina. Che arriva subito dopo la tappa a comprare le sigarette e il Toblerone.

Ed è arrivata anche un po' di pioggia a salutarci... fortuna che è arrivata solo al momento dei saluti e non prima...

Ok... adesso mi sa che sto cominciando a soffrire un po' a scrivere e viaggiare contemporaneamente, quindi visto che almeno qualcosa ho scritto per stasera il post va bene così, il resoconto della gita lo rimando a domani... 

Ok, lo ammetto, è anche una buona scusa per avere già qualcosa da scrivere per domani, ma davvero, scrivere mentre si viaggia in macchina non è particolarmente simpatico...

Organizzare una gita

Sembra facile organizzarsi per una gita fuoriporta, basta decidere dove andare, salire in macchina o sul mezzo che si intende usare e partire.

Ma in questi giorni la semplicità di organizzazione è messa a dura prova dalle condizioni climatiche.

Visto l'andamento meteorologico... metereologico... meteor... insomma del tempo, programmare la gira implica tutta una serie di interrogativi.

"Cosa dicono le previsioni?"
"E boh, mettono pioggia solo in serata"
"Ma andiamo lo stesso?"
"E se piove domani mattina rimandiamo?"
"Ma sarà caldo? o sarà freddo?"
"Metto i pantaloni lunghi o quelli corti?"
"Ma ci sarà traffico?"

E tutta una serie di domande più o meno sensate...

Alla fine l'unico modo di sapere se e come si farà la gita è aspettare di averla fatta...

Cucinare dalla mamma

Oggi con la mamma:
"Facciamo la torta che l'abbiamo finita e non ne abbiamo più per la colazione."

La faccio io!
Ma cosa ci mettiamo? Boh, vediamo cosa hai in giro.
Farina integrale, cocco, gocce di cioccolato... così ho usato tutti i fondi di sacchetto che c'erano in giro.

Poi già che c'eravamo visto che ieri abbiamo comprato carne trita abbiamo preparato anche le polpette e tanto per non farci mancare niente le abbiamo fatte fritte...

E visto che ormai eravamo in ballo abbiamo fatto un esperimento preparando dei flan con tonno e olive. Dico un esperimento perchè nessuno dei due sapeva di preciso cosa fosse un flan... e ancora adesso non è che ne siamo del tutto convinti... ma ce li siamo proprio gustati!

Del resto non è che posso sempre stare qui ad aspettare che la mamma serva i pasti in tavola, altrimenti quando tornerò a casa mia non sarò più capace di farmi neanche un piatto di pasta....

Tempo da castagne

Stamattina mi sono svegliato e ho aperto le ante sperando in un bel cielo azzurro e sereno, invece mi sono ritrovato col panorama della foto...

Sembra una di quelle giornate autunnali in cui viene voglia di andare a raccogliere le castagne e poi sedersi a fare le caldarroste davanti al camino.

Ma non è fine settembre, è fine luglio, la stagione in cui andare a raccogliere lamponi e mirtilli, fare camminate in montagna, a godersi il sole seduti su una panchina leggendo un libro...

E invece ci tocca mettere pantaloni lunghi e golfino e avere l'ombrello a portata di mano quando usciamo di casa.

E lo so che parlare di tempo è come parlare di niente, ma un tempo così ti condiziona tutta la giornata (e spesso anche l'umore) anche se è un argomento trito e scontato...

Sulle rive del Bitto

In questi giorni di fine luglio che sembrano così tanto giornate di fine settembre quello che non ci manca è la pioggia.

Cielo scuro, vento, pioggia, tuoni e grandine scoppiano improvvisamente e in modo violento e devi stare bene attento di chiudere tutte le finestre se vuoi evitare di ritrovarti la casa allagata.

Peccato che a volte chiudere le finestre non basta, l'acqua si infiltra nei serramenti e ci si ritrova con tanto di pozzanghere sul pavimento.

Ma approfittando di qualche intervallo fra un acquazzone e l'altro per un giretto si può osservare il Bitto (per chi non lo sapesse il Bitto è il torrente che scorre qui a Gerola) nel suo aspetto più accattivante. Non che non sia bello quando è un po' asciutto, ma col letto pieno d'acqua le cascate prendono un aspetto decisamente pittoresco.

C'è da dire che quando è più grosso di così e con l'acqua marrone che trascina con se di tutto, la bellezza diventa un po' spaventosa...

Fritto di mamma

Succede anche dalla mamma che si apre il frigo e si prepara per cena quello che ci si trova dentro.

Stasera il frigo ci offriva una ciotola di patate lesse.

E le patate lesse sono diventate l'ingrediente principale della nostra cenetta in compagnia della nostra nipotina.

L'idea di mettere in tavola semplici patate lesse non ci piaceva, quindi abbiamo optato delle belle crocchette di patate!

Ho schiacciato le patate, ci ho messo un po' di farina, un po' di grana, sale e una grattatina di noce moscata, poi ho fatto dei cilindri con l'impasto che ho passato nella farina, nell'uovo e nel pangrattato.

A questo punto il mio impegno in cucina è finito... Perchè a questo punto per avere le crocchette pronte da mangiare mancava ancora di farle friggere... e il mio rapporto con il friggere non è decisamente amichevole, quindi l'ultima parte della ricetta l'ho lasciata a mia mamma che decisamente coi fritti è più a suo agio di me...

E alla fine una bella cenetta che ci ha permesso di utilizzare l'avanzo di patate lesse che altrimenti sarebbero andate sprecate.

Foto faticose

Oggi giornata in famiglia e ne abbiamo approfittato per fare qualche foto tutti assieme.

E' stata una faticaccia!

Prima per decidere dove stare a fare la foto, poi trovare il modo di piazzare il telefono in posizione adatta per inquadrarci tutti, poi dove posizionarci perchè ci si vedesse tutti, poi un milione di foto sperando che almeno in qualcuna tutti guardassimo dalla stessa parte e non avessimo troppo la faccia da scemi...

Per giustificare il tutto abbiamo dato un po' la colpa ai tre bambini che non stavano fermi, ma volendo essere onesti non è che fossero solo loro a non essere girati dalla stessa parte.

Ma mettere in una foto 9 persone sperando che tutte vengano bene è un'impresa.

Soprattutto perchè ognuno ritiene sempre di essere venuto male anche se tutti gli altri dicono di no.

Io personalmente non ho fatto 'sti grandi commenti, ormai sono abituato al fatto che in foto non mi piaccio mai, quindi me ne faccio una ragione.

Ancora un Boh

Ancora una volta boh.

Zona gialla Varianti Vaccino Greenpass

e chi ci capisce è bravo...

Sarò io che non mi informo

sarò io che non mi aggiorno

Ma quel che è certo è che non capisco

Dolci per la mamma

Cominciamo dalle cose importanti:
Oggi è il compleanno della mia mamma quindi 

TANTI AUGURI MAMMA

Il compleanno è cominciato con una torta con le pesche preparata da me e dal mio nipotino.

Poi ha ricevuto in regalo i cannoncini con la crema.

Poi a merenda ha spento le candeline su un'altra torta.

Sarà che magari la mamma è un po' golosa?

Ma diciamocelo... non è che tutti questi dolci se li mangi da sola, probabilmente un po' golosi lo siamo anche noi che l'abbiamo festeggiata...

Ritorno (temporaneo) alla carta

L'altro giorno ero alla ricerca di qualcosa da leggere, dopo una gran quantità di gialli e thriller che ho letto nell'ultimo periodo avevo voglia di leggere qualcos'altro, ma non sapevo nemmeno io che cosa.

Per caso leggendo i titoli dei libri appoggiati nella mensola sopra il mio letto qui a Gerola, libri in buona parte che arrivano da casa mia o da chissà dove, mi sono imbattuto in un titolo dall'aspetto decisamente fantasy che non avevo mai visto o meglio, probabilmente lo avevo già visto fra quei libri, ma non ci avevo mai davvero fatto caso.

L'ho preso,ho sfogliato le prime pagine e senza nemmeno rendermene conto avevo già iniziato a leggerlo.

Era tanto, ma davvero tanto, che non leggevo un libro di carta e, oltre al fatto che la storia mi stava già piacendo, ho pensato che era una buona occasione per vedere se effettivamente leggere dall'ebook è meglio o peggio che leggere dalla carta.

Il responso è che l'ebook vince...

Il libro era di quelli con la copertina rigida, quindi di dimensioni abbastanza ingombranti (l'ebook a prescindere dalla lunghezza del libro è sempre grande uguale), scritto con un carattere sottile che senza una buona luce si faceva abbastanza fatica a leggerlo (e ovviamente non modificabile come invece si può fare con l'ebook) e ogni volta che smettevo di leggerlo dovevo trovare qualcosa che facesse da segnalibro (cosa che con l'ebook non è necessaria) perchè avevo perso il pezzo di carta che stavo usando prima.

Questo non vuol dire che non ho apprezzato il libro di carta, ma come già ho affermato altre volte la comodità dell'ebook non mi fa per niente rimpiangere la carta stampata...

Tutti in spiaggia

Stamattina coi nipotini siamo andati in spiaggia!!!

E non una spiaggia qualsiasi, ma una spiaggia senza mare, senza ombrelloni, senza conchiglie e a più di 1000 m di altitudine!

È la spiaggia di Gerola, in riva al Bitto, dove c'è la bella sabbia per fare le formine e giocare, gli attrezzi per fare ginnastica, le grandi sdraio di legno dove prendere il sole e addirittura uno scivolo.

Ok, non è lo stesso che essere al mare, ma il camminare a piedi nudi sulla sabbia al sole è sempre bello.

Ho anche fatto finta di fare esercizi ginnici, ma per evitare figuracce con tutti quelli che mi vedevano li ho fatti passare per giochi coi nipotini... almeno non ho mostrato a tutti quanto sono fuori forma...

PC perditempo

 Eh già, uno si mette lì per controllare 5 minuti due informazioni dal pc e senza neanche accorgersene quei 5 minuti diventano un'ora...

Perchè il pc è così, cominci con l'idea di verificare dall'homebanking se ti è stato accreditato lo stipendio.
Poi ti ricordi che devi anche rispondere a una mail, e già che ci sei ci fai anche un po' di pulizia sulla casella di posta che si sono accumulate tante schifezze da non riuscire più a capire quali sono invece le cose utili o importanti.

Ah già, c'era anche quell'anomalia che mi dava il pc, probabilmente devo fare un aggiornamento tanto vale guardarci adesso già che sono in ballo...

Uh è vero, mi stavo dimenticando di verificare se le pratiche dell'INPS sono state concluse.

Ops, forse è meglio che cominci anche a pensare cosa scrivere nel post, intanto lo apro e appena finito quell'altra cosa lo scrivo.

E naturalmente qualche magagna durante una o più delle fasi precedenti salta fuori e allora la cognizione del tempo va a farsi benedire.

E uno pensa che se uno è lì a perdere tempo sul pc probabilmente sta giocando o è perso in qualche social... ok, spesso è così, ma non è sempre vero...

Taragna bis

Oggi un bel pranzo a base di polenta taragna e salsicce arrostite!

Ma quello di cui voglio parlare non è della taragna del pranzo che è stata ovviamente ottima e abbondante, ma della cena che di solito segue al pranzo suddetto.

Perchè naturalmente la taragna preparata per pranzo non viene mai consumata tutta, è una delle sue caratteristiche principali e quella che avanza naturalmente non viene mai sprecata!

La cena di oggi è stata a base di polenta taragna arrostita!

Non è la stessa cosa di quella mangiata a pranzo, ok, è sempre polenta con burro e formaggio, ma fatta a pezzi e schiacciata e arrostita in padella prende un'altra conformazione che ha poco da invidiare a quella appena fatta.

L'aspetto è forse un po' meno invitante, non ha la consistenza morbida di quella appena fatta, ma in compenso ha quel sapore un po' "bruciaticcio" delle cose arrostite e si formano quelle belle crosticine saporite che si attaccano alla padella e che, una volta staccate, la rendono così gustosa.

La stessa operazione spesso si fa anche con la polenta normale, figuriamoci se non la si fa con la taragna!
Sarebbe un vero crimine buttare via gli avanzi!

Profumo d'auto

Oggi qui a Gerola c'è stato un raduno di auto d'epoca, quasi una cinquantina di auto hanno "sfilato" per il paese.

Auto sportive decappottabili, auto con quelle linee così squadrate che sembrano quelle fatte con le scatole di cartone, auto che a un occhio non esperto come il mio sembrano solo catorci rimessi a nuovo...

Ma tutte in comune hanno una cosa che le distingue subito da un'auto di oggi: l'odore dello scarico!

Quell'odore penetrante e altamente intossicante che ti passa su per il naso e ti stordisce dandoti quel senso di vertigine che neanche una nazionale senza filtro riesce a eguagliare.

Non che gli scarichi delle macchine di oggi siano profumati, ma passare vicino a quelle d'epoca ti fa capire che l'impegno che viene messo oggi per limitare le esalazioni delle auto ha un senso...

Jet lag

Boh... è difficile... ultimamente scrivere queste quattro righe ogni sera è diventato un po' una faticaccia e credo che, vista la qualità dei post di quest'ultimo periodo, se ne siano accorti un po' tutti quelli che lo leggono.

Prima davo la colpa alla mancanza di stimoli, poi alla mancanza di idee, poi alla stanchezza, poi alla congiunzione astrale avversa, poi al tempo... insomma, un sacco di scuse...

Adesso la scusa è che sono in pieno jet lag dovuto ai cambiamenti subiti in questo periodo:
Non avere l'impegno del lavoro e l'essere salito a Gerola fino a data da definirsi.
Entrambe cose che scombussolano un po' il normale andamento della giornata, cose che hanno bisogno di un po' di tempo per essere metabolizzate per poi ritrovare il ritmo giusto.

Per ora la fase in cui tutto mi sta scivolando addosso senza rimanermi attaccato sembra persistere. E anche se in questo rilassante stato d'animo non ci si sta per niente male prima o poi ci sarà quel qualche cosa che mi darà la giusta smossa e allora anche i post ritroveranno un po' di energia...

Post vuoto ma pieno di auguri

Stasera io e la mamma abbiamo fatto tardi!
Di solito a quest'ora siamo qui in casa a fare una partita a carte mezzi addormentati e con un occhio mezzo chiuso e uno mezzo aperto e già quasi pronti per andare a dormire.

Stavolta invece siamo appena rientrati da un aperitivo (che poi ha fatto anche da cena) in compagnia per festeggiare il compleanno di un amico.

E adesso siamo già qui in pigiama (io non ancora perchè sto facendo il post, ma è come se lo fossi anche io) e già pronti per la nanna.

Quindi per stasera il post resta questo, così, senza impegno e senza contenuti...

Tanto per dare un senso al post faccio almeno tanti auguri a Ale, il festeggiato!!

Mi prendo il mio tempo

In questa giornatina di metà luglio un po' mascherata da metà settembre col cielo nuvoloso, la temperatura sotto i 20 gradi e stasera anche una leggera pioggerellina che certo non invogliano molto a fare passeggiate o attività all'aperto me ne sono stato bel bello in casa.

Ne ho approfittato per sbrigare alcune faccende burocratico/fiscali al computer, poi ho aiutato la mia nipotina a fare i compiti anche se se la cava benissimo anche da sola, ho fatto un paio di lavoretti in casa per mia mamma e mi sono rilassato sul divano leggendo un libro.

Stavolta non è come quando vengo su di corsa un weekend e appena arrivato devo già prepararmi alla partenza, stavolta la data della partenza non è impellente e non è nemmeno definita e a questo devo ancora abituarmici.

Intanto mi sto prendendo il mio tempo per godermi questa bella sensazione di non avere programmi, di non avere scadenze, di potermi rilassare senza tanti pensieri per il futuro.

Poi arriverà il momento di programmare e organizzarsi, ma per ora mi concedo un bel periodo di tranquilla serenità.

Cibo... Tanto cibo

Ieri appena arrivato a Gerola a pranzo pasta con salsa di noci, pollo arrosto e insalata e a cena bollito con mostarda.

Oggi a pranzo dalla zia che non vedevo dall'estate scorsa un piattone di minestra di orzo (ok, sembra una cosa un po' invernale, ma con le temperature di oggi ci stava benissimo) seguita da torta salata, insalata e formaggio.

A cena mi sono "limitato" a una cotolettina di pollo e qualche ciuffo di cavolfiore.

Non so da quanto tempo non mangiavo primo/secondo/contorno...

Sarà il fatto di trovarlo già pronto in tavola, sarà che dalla zia e dalla nonna da sempre non si può non mangiare a quattro palmenti, sarà che è un po' che andavo avanti con quello che restava da consumare nel frigo...

Fatto sta che credo che tra ieri e oggi ho mangiato più quello che ho mangiato nell'ultima settimana messo assieme...

Giornata a tappe

Tappa 1
Mi sveglio, mi vesto, racimolo l'ultimo sacchetto in cui ho messo l'ultima spazzatura dopo aver svuotato i secchi, abbasso le tapparelle, chiudo il gas, stacco la luce. Non faccio colazione perchè in casa non ho più nemmeno un biscotto nè un bicchiere di latte ed esco di casa diretto al metrò.

Tappa 2
Viaggio in metrò, sosta in stazione in attesa del treno, viaggio (senza ritardi) accompagnato da un libro e poi in macchina con cognata e nipoti fino a Gerola.

Tappa 3
Pranzo in famiglia, pomeriggio a giocare con le costruzioni insieme al nipotino e capire chi si è divertito di più è difficile...

Tappa 4
Piccoli lavoretti di manutenzione in casa della mamma... per ora solo una presa della corrente da sistemare.

Tappa 5
Cena con l'ormai famoso pezzo di lesso che ho portato su da Milano, seguita dal post.

Tappa 6
Ancora da decidere, ma probabilmente consisterà in qualche partita a carte per tirare un orario accettabile prima di andare a letto... Guardassi voglia e stanchezza andrei a letto adesso...

Praticamente una giornata che vale quasi quanto una settimana...

Si chiude casa

E finalmente domani posso partire per Gerola!!!
Dopo aver sbrigato tutte le procedure burocratiche, aver atteso appuntamenti e aver fatto il vaccino non c'è più niente che mi impedisca di partire.

Quindi oggi ho finito di "preparare" la casa per la mia assenza.

Primo: utilizzare il sacchetto di piselli surgelati che ancora stavano in frigo.
Ho fatto un pesto di piselli, non so se sarà buono o no, ve lo farò sapere nei prossimi giorni quando lo assaggerò insieme a mia mamma.

Secondo: svuotare, sbrinare e pulire il frigo.
Già, perchè il frigo sembra spesso vuoto, ma quando poi lo devi svuotare davvero saltano sempre fuori un sacco di cose.
Un tubetto di pasta d'acciughe e uno di concentrato di pomodoro, mezzo panetto di burro, una scatola di dadi, mezzo aglio rinsecchito, tre patate inguardabili, due cipolle, un vasetto di capperi...
Ho preso una bella scatola, ci ho messo il tutto (a parte l'aglio rinsecchito e le patate inguardabili) per poi infilarla insieme al pezzo di lesso che era nel congelatore in una borsa e poi nella "valigia" che ho preparato.
E stasera per cena mi cucino un solitario uovo e mezzo cespo di insalata che sono le ultime cose rimaste.
E poi via allo sbrinamento che in questa stagione è davvero veloce, peccato che poi ora che togli dal frigo tutti i ripiani e ripianini, li lavi, li asciughi, lavi il dentro del frigo ecc è uno di quei lavori che sembra non finire mai.

Terzo: disfare il letto.
Quindi togliere e lavare oltre che le lenzuola anche i coprimaterassi, i copricuscini ecc ecc
Anche qui la stagione aiuta a non aver grossi problemi per l'asciugatura.
Unico problema: stasera dove dormo? Ok, posso mettere le lenzuola pulite, ma poi resterebbero lì "usate"... ok, sarà pure solo una notte, ma stasera l'aria è piuttosto afosa e prevedo una notte abbastanza sudata... boh... vedrò come organizzarmi...

Quarto: preparare la "valigia"
Lo metto fra virgolette perchè non è che sia proprio una ordinaria valigia che uno prepara prima di andare in ferie con dentro cambi di vestiti e accessori vari per la toeletta, la mia valigia è praticamente piena delle cose che avevo in frigo... Che di solito uno quando va dalla mamma non è che porta il cibo, in caso ne porta quando torna a casa sua...

E domani mattina ultimi ritocchi: chiudere le tapparelle, chiudere il gas e staccare la luce!

Le 3 Torri

Oggi pomeriggio avevo l'appuntamento per fare il vaccino in centro.
Avrei dovuto farlo martedì scorso, ma lunedì ho scoperto che nel centro vaccinale dove dovevo andare facevano il vaccino in macchina ed essendo io a piedi ho rimandato a oggi.

Ho approfittato dell'occasione per andare dopo tanto tempo a fare un giretto.

Il posto dove mi hanno fatto il vaccino è proprio sotto i nuovi grattacieli di Milano, quelli definiti "Le tre torri".

L'ultima volta che ci sono stato una delle tre non era ancora completata e sulla cima c'erano ancora le impalcature, oggi invece le ho potute osservare complete e svettanti sul cielo limpido e terso.

Devo dire che starci sotto e guardarle in su fa un certo effetto.
Quello che viene definito "il Dritto" sembra un enorme materasso messo in piedi, "lo Storto" sembra lanciarsi curvando verso il cielo e "il Curvo" sembra che ti stia per cadere addosso...

Sono davvero un bello spettacolo, sia le torri che il parco ai loro piedi e tutto il nuovissimo quartiere intorno.

Distrazione

Dopo chissà quanto tempo che non guardavo la tv stasera proprio mentre stavo per fare il post mi sono ritrovato a distrarmi guardandola...

Non che l'abbia accesa io, a volte mi viene pure il dubbio che quella volta che proverò ad accenderla non funzionerà neanche piu, ma sono a cena da un amico e mentre lui cucina e la tv era accesa mi sono distratto a guardare un telequiz... forse una delle poche cose che riesce a non annoiarmi...

Poi il quiz è finito ed è cominciato il telegiornale e il mio interesse per la tv è sparito quindi honpotuto tornare a concentrarmi sul post...

Pulizie prima della partenza

 Dopo il temporalone con tanto di grandine di ieri sera stamattina, prima che arrivasse il sole, c'erano 17° e il cielo azzurro come capita poche volte di vederlo in questa stagione.

Temperatura ideale per dormire senza sudare, alzarsi pieni di energie e godersi la giornata.

E in una giornata così non si può non approfittarne per fare un po' di mestieri rimandati da diversi giorni a causa del caldo che faceva passare la voglia di fare qualsiasi movimento.

E oltretutto questa giornata dal clima ideale è capitata anche al momento giusto. Avendo restituito ieri la gatta ho potuto cominciare a togliere tutti i peli di gatto accumulati in giro nelle ultime due settimane e a fare un po' di pulizie in vista della partenza per Gerola.

Quindi oggi armati di aspirapolvere, straccio e olio di gomito ho ripulito per bene buona parte della casa.

Fra le altre cose ho anche lavato tende e tendoni che avevano quella tonalità grigiopolvere (che comunque era bello regolare e poteva essere anche il loro colore) e sono tornate al loro colore bianco originale...

E poi toccherà a cucina e bagno ma, visto che questi sono ambienti che non si possono non usare (e sporcare), saranno gli ultimi che sistemerò.

E diciamocelo, avere la casa pulita non è male, dà una certa soddisfazione!

La micia torna a casa

E oggi la gatta che mi ha fatto compagnia nelle ultime due settimane se ne è tornata a casa sua.
Ci sono stati momenti iniziali di diffidenza, poi momenti di coccole e momenti di riflessione osservando il mondo fuori dalla finestra.

Mi ha fatto piacere ospitarla per questi pochi giorni, quando, dopo aver preso un po' di confidenza con la casa e con me è diventata un soprammobile, un accessorio da libreria, un fermaporta...

E adesso in casa mi rimane di lei uno strato di peli bianchi che si estende dal letto al divano passando per i tappeti...

Quando la barba dà fastidio

 L'ho già detto diverse volte che fare la barba non mi piace, ma ci sono situazioni in cui quella mancanza di voglia è superata dalla necessità...

In questa stagione dove il caldo è piuttosto intenso e comincia anche a volte ad essere afoso dopo un po' che la barba cresce voglia o non voglia tagliarla diventa una cosa piuttosto indispensabile.

A un certo punto ti cominci a sentire sulla faccia quella sensazione di fastidio che è un po' come quella che si ha con la mascherina e se a questo si aggiunge anche la mascherina la brutta sensazione diventa davvero difficile da sopportare.

E devo dire che appena fatta la sensazione di avere la faccia più fresca e asciutta è davvero gradevole...

Ok... non è che la faccio tutti i giorni... ma decisamente cerco di evitare di lasciarla allungare una intera settimana...

Fine scorte

Oggi ho proprio dovuto andare a fare un po' di spesa...

Speravo che finire le scorte in frigo e congelatore fosse sufficente per darmi sostentamento fino alla partenza... ma non è andata secondo i piani.

Il problema è che anche se nel congelatore c'è ancora qualcosa mi sono ritrovato col frigo praticamente vuoti a parte qualche crosta di grana,qualche birra, 4 mele e 4 patate...

Quindi ho proprio dovuto andare a comprare almeno un po' di latte, di pane equalche altra cosa di rapido consumo come yogurt, insalata, formaggio...

Non potevo mica tirare avanti una settimana solo con qualche scatoletta e senza pane e latte...

Piani labili

Si programma

Si organizza

Si pianifica

Poi l'intoppo

E tutto si inceppa

E cambi programmi

Riorganizzi

Ripianifichi

E chissà se stavolta

Sarà quella giusta

Burocrazia

L'altro giorno dovevo svolgere delle pratiche presso alcuni uffici e quando si tratta di fare queste cose burocratiche cerco sempre di essere preparato per evitare di arrivare al dunque e scoprire che mi manca qualche certificato o qualche modulo.

Anche perchè quando si ha a che fare con la burocrazia è sempre un po' una scommessa, si rischia sempre che manca qualche pezzo.

Raccolto informazioni per capire di preciso cosa avevo bisogno ho avuto la bellissima sorpresa di scoprire che praticamente tutte le pratiche che dovevo fare le potevo fare dal computer senza dover andare a fare code agli sportelli.

E devo dire che fare qualche clic sul pc è decisamente più comodo che fare magari intere mezz'ore di coda negli uffici...

Qualcuno potrà dire che preferisce fare le pratiche parlando direttamente con una persona, ma dal mio punto di vista il poter inviare moduli e richieste da pagine internet evita oltre che le code anche la possibilità di fraintendimenti.

L'unico problema che ho riscontrato in questa fase di "scartoffie" è che l'unico ufficio in cui la pratica la devo fare di persona a causa delle normative covid la posso fare solo su appuntamento e l'appuntamento sono riuscito a prenderlo solo la settimana prossima... insomma, invece di una mezz'ora di coda devo aspettare una settimana...

Pensieri

Ci son tante cose

che riempion la mente

Ci son cose belle

e cose non belle

Vorresti soltanto

i pensieri migliori

Ma son tante cose

che hai per la testa

E pensi e ripensi

oppure non pensi

Ma basta che i brutti

non guastino i belli

Svuotare il frigo

Lo so, stasera sono un po' in ritardo col post, ma stavo finendo di mettere nei vasetti la giardiniera.

Ormai è arrivato il momento di fare un inventario di quello che c'è nel congelatore e cercare di usarlo, così lo posso sbrinare prima di andare via.

Perchè va sempre a finire che uno prende cose e mette via cose e alla fine non si sa più nemmeno quante e quali cose ci sono nel congelatore.

In questo momento per fortuna non ho molta roba, un sacchettone di minestrone che dovrò decidere come usare, un pezzo di carne da lesso, un po' del mio soffritto, un hamburger, mezza scatola di gelato, un sacchetto di piselli e uno di pesce e due sacchetti di cavolfiore/broccoli/carote.

Per il gelato non è un grosso problema, è una di quelle cose che si finiscono da sole...

L'hamburger lo mangerò domani a pranzo e il pesce nei prossimi giorni e il lesso magari me lo porto a Gerola quando vado su.

Il problema sono i sacchetti di verdura, quelli non è che si possono portare tanto in giro quindi sto cercando qualche modo per poterli utilizzare.

Con sto caldo non è che mi venga molta voglia di fare minestrone e nemmeno verdure cotte, è la stagione in cui le verdure che si mangiano volentieri sono quelle crude...

Allora oggi ho preso i due sacchetti di cavolfiore/broccoli/carote e ho deciso di metterli sott'aceto. Non so come saranno, ma secondo me non saranno male.

Poi ho trovato una ricetta per fare il pesto coi piselli che preparerò appena prima di sbrinare il frigo.

Spero di trovare un modo "fresco" per usare anche il minestrone... 

Giretti a rischio

La mattina un bel giretto quando l'aria è ancora abbastanza fresca e la temperatura ideale.

Il pomeriggio si esce di casa solo in caso di necessità, il sole spacca le pietre, e anche se non c'è afa uscire è un po' sfidare la sorte.

Poi la sera prima di cena un giretto ci sta pure bene, il sole pur ancora caldo è ormai basso, e all'ombra si passeggia volentieri.
Peccato che a quest'ora si risvegliano anche le zanzare e tutti quegli insetti quasi invisibili che anche se non li vedi li senti che ti martoriano caviglie e polpacci.
E' come una sensazione di prurito fastidiosa, poi ti guardi le gambe e le ritrovi tutte gibollate e piene di punture.
Alcune non le vedi nemmeno, ma altre, come si può vedere nella foto, lasciano un segno che non passa inosservato...

Quindi una volta rientrato a casa una bella doccia per lavarsi via tutta la polvere e il sudore della passeggiata e poi un bello strato di pomata che possa alleviare il prurito di tutte quelle punture.