giovedì 29 febbraio 2024

L'ultimo

E oggi è stato l'ultimo giorno in cui per pranzo mi sono portato i due soliti tramezzini.
Da lunedì potrò pranzare alla mensa aziendale e quindi per un bel po' credo che abbandonerò del tutto affettati e panini...

Quello in foto è l'ultimo tramezzino da ufficio!

Lo so, ha un aspetto un po' triste, ma poverino, era schiacciato dalla responsabilità di essere l'ultimo...

Eh già, da lunedì cambio lavoro!

Ma non proprio... A differenza dei cambi che ho fatto negli ultimi anni questo è un cambio formale, non sostanziale. Cambia il contratto, cambia il datore di lavoro, cambia il modo di pranzare...

Il posto sarà lo stesso, il lavoro pure e quelli che fino a oggi erano "clienti" dalla settimana prossima saranno colleghi!

mercoledì 28 febbraio 2024

Dosi sbilanciate

Stasera gnocchi, ma il sacchetto è troppo grande, anche volendone avanzare per la cena di domani, quindi ne faccio di meno e il resto lo metto nel congelatore.

Preparo il sugo, metto tutto il contenuto della bottiglietta di salsa di pomodoro, perchè se ne avanzo poi va a finire che resta in frigo ad andare a male.

Alla fine mi sono ritrovato con gli gnocchi che navigano nel sugo... A vederli sembrano una zuppa di grossi fagioli...

Ma va bene così, l'ideale per una bella scarpetta col pane!
E domani sera bis, con una semplice scaldatina.

martedì 27 febbraio 2024

Percorsi bagnati

Piove, e fin qui niente di strano, basta prendere l'ombrello e dalla pioggia ci si ripara.
Ma ripararsi dalla pioggia una volta che raggiunge la sua meta per terra a volte è un po' più complicato...

Vialetti allagati che ti obbligano a cercare percorsi alternativi, magari non sul prato completamente fangoso.
Cortili che sembrano piscine che non puoi fare altro che evitare cambiando strada.
Fiumi vicino al marciapiede che ti fanno sperare che non passi una macchina proprio mentre stai passando anche tu.

Ma sono riuscito ad andare in ufficio stamattina e a tornare stasera quasi asciutto e non infangato, facendo slalom fra le pozzanghere, prendendo percorsi alternativi meno allagati o fangosi, tenendomi il più lontano possibile dalle macchine in strada e guadando i laghetti sfruttando ogni pezzettino di asfalto asciutto...

lunedì 26 febbraio 2024

Quasi finiti!

Ed ecco qui quei bianchi pezzi di polistirolo che prendono forma!

Ormai manca poco, solo qualche ritocco e anche questi tre diorami saranno finiti!

Come dicevo l'altro giorno sono sorpreso anche io di come dei semplici pezzi di polistirolo e qualche pezzo di legno possano diventare delle piccole bellezze!

Non che voglia troppo autoincensarmi, ma ogni volta che raggiungo questa fase dei lavori la soddisfazione diventa davvero grande!

La maggior parte delle volte la soddisfazione è accompagnata anche da una grandissima sorpresa. Procedendo coi lavori un pezzetto per volta non sempre mi rendo ben conto di quello che sto facendo, ma quando poi guardo quello che ho costruito a volte mi chiedo "ma l'ho fatto davvero io?" e mi dò una pacca sulla spalla.

domenica 25 febbraio 2024

Rimedi efficaci

Oggi ero un po' giù di giri, stanco e un po' intontito come se stanotte non avessi dormito bene... o forse perchè stamattina mi sono svegliato tardi e ho dormito troppo... o forse per il solito malessere da cambio di stagione... o chissà perchè...

Allora in pomeriggio mi sono cercato una meditazione guidata su internet, mi sono sdraiato, l'ho seguita per quei 20 minuti/mezz'ora e lo scombussolamento è passato!

Sembra incredibile, ma non è così.

Prendersi quella mezz'oretta di pausa per rilassare corpo e mente con una bella meditazione è veramente un toccasana!

La meditazione non è misticismo, e nemmeno magia, è solo un ottimo modo staccarsi dal mondo un momento per riuscire a ricollegarsi con se stessi, col proprio corpo e la propria mente.

Mezz'oretta per ritrovare il giusto equilibrio, per ritrovare il piacere di dedicare un po' di tempo a se stessi e per ricaricare le batterie.

sabato 24 febbraio 2024

Trasformazioni


Cosa fare con una scatola di gelato vuota?
Beh, la si può buttare nell'immondizia, o magari riutilizzarla per contenere qualcos'altro... io invece ci sto facendo due diorami del Signore degli Anelli.

Il coperchio diventerà il bosco di Lotholorien e la scatola lo scenario di una lotta fra Legolas e Gimli conto un Uruk-hai, e quello in centro (che non arriva però dalla scatola del gelato) sarà Aragorn nella grotta degli spettri.

È vero, per ora riuscire a vederci quello che ho in mente non è facile, serve parecchia immaginazione, ma una volta completati saranno esattamente come li immagino e non più una scatola di polistirolo maltrattata.

E questa è una delle cose che mi piace di più, partire da praticamente nulla, pezzi di polistirolo, legno, plastica fil di ferro e chi più ne ha più ne metta, cominciare con un'idea che solo tu riesci a vedere e poi rendere concreta quell'idea.

Quando faccio vedere queste fasi di costruzione di solito la reazione di chi le vede è come minimo di perplessità, del tipo "ma cosa dovrebbe essere quella cosa?". Poi quando sono completati il dubbio che io sia un po' fuori di testa diventa, di solito, sorpresa per il risultato.

Perciò per ora voglio lasciare anche voi nella fase di sconcerto, poi quando saranno finiti potrete anche voi godere della sorpresa!

venerdì 23 febbraio 2024

Voglia di pizza

Stasera mi è venuta voglia di pizza.

Detto fatto, sono uscito di casa, ho attraversato la strada, sono arrivato davanti alla pizzeria con l'idea di portarmi la pizza a casa e.... e la pizzeria era chiusa!

A quel punto due alternative: tornare a casa e cucinarmi qualcosa o andare in un'altra pizzeria.

Decisione semplice, mi sono incamminato verso un'altra pizzeria, ormai avevo voglia di pizza e poca voglia di cucinare.

E visto che l'altra pizzeria è un po' più lontana mi sono fermato là a mangiare, altrimenti la pizza sarebbe arrivata a casa fredda e al sapore di cartone.

Come si dice non tutto il male viene per nuocere, un'uscita per cena ogni tanto non può fare altro che bene!

giovedì 22 febbraio 2024

Previsioni sbagliate

Stamattina prima di uscire ho guardato fuori dalla finestra per vedere il tempo.
Era nuvoloso, ma chissà perchè ho pensato che non sarebbe piovuto. Quindi non ho preso l'ombrello, anche perchè avevo già la borsa piena di cose.

Ovviamente le mie previsioni del tempo si sono rivelate sbagliate e, all'ora di uscire per tornare a casa, quelle nuvole hanno deciso di regalare una bella pioggia.

Per fortuna che tengo un ombrellino nel cassetto, così ho potuto almeno ripararmi un po'.

Peccato che l'ombrello non possa molto contro le pozzanghere e gli spruzzi delle macchine in strada...

Così sono arrivato a casa asciutto dalla vita in su, umido dalla vita alle ginocchia e quasi fradicio dalle ginocchia in giù.

E cosa c'è di meglio per asciugarsi che bagnarsi ancora di più sotto una bella doccia calda?

Che poi sembra una cosa assurda mettersi sotto la doccia per asciugarsi di dosso la pioggia, ma è la cosa decisamente migliore per togliersi di dosso l'umidiccio freddo accumulato per strada.

mercoledì 21 febbraio 2024

Futuri archeologi

Quando andiamo in un museo spesso troviamo antichi libri e vecchie pergamene che ci raccontano la storia del passato. Ritrovamenti di reperti storici e artistici che ci raccontano la vita di altre epoche.

Ma quando anche noi saremo storia, cosa troveranno di noi i futuri archeologi?

Ci saranno musei pieni di aggeggi elettronici, telefonini, chiavette USB, computer tutti strapieni di documenti e dati della nostra epoca che probabilmente nessuno sarà in grado di leggere.

Non basterà una stele di Rosetta come è successo per l'antico Egitto per decifrare i geroglifici, ci saranno solo pezzi di plastica e silicio da cui, senza un apposito strumento, non si riuscirà a estrarre nulla.

Un'incisione sulla roccia o una scritta sulla carta si possono sempre leggere, ma come faranno a leggere il contenuto di un supporto elettronico? Non sapranno nemmeno come attaccarli alla corrente per accenderli... sempre che l'elettricità esista ancora...

martedì 20 febbraio 2024

Fondi di padelle

Ma com'è possibile che tutte le padelle che ho hanno il fondo curvo?

Alcune hanno la curva che non le fa stare dritte sul fornello, altre con la curva al contrario appoggiano bene ma il condimento scivola verso i bordi e va a finire che quello che c'è dentro a cuocere attacca nel mezzo.

Poi ci penso bene e arrivo a una conclusione: la maggior parte sono pentole che avranno almeno 20 anni se non di più, altre hanno il fondo che è poco più spesso della carta stagnola. E credo che queste due motivazioni possano essere sufficienti per giustificare il fondo deformato...

Però mi dispiacerebbe buttarle via...
Ma prima o poi lo faccio e compro padelle che non si rigano e che abbiano il fondo bello spesso, così resteranno dritte, non traballeranno sul fuoco e cuoceranno regolarmente quello che ci metto dentro.

lunedì 19 febbraio 2024

Passatempo alternativo

Stasera sono tornato dal lavoro e avevo solo voglia di spegnere il cervello.
Mi sono messo all'angolo artistico che di solito è l'ideale per svuotare la mente, ma, dopo poco, mi sono accorto che non andava bene.
Quello che ho pitturato non era pitturato bene, quello che ho costruito non era costruito bene... Insomma, ho trafficato un po' senza ottenere un risultato che mi piacesse.

Allora ho smesso, inutile continuare se quello che ottieni non ti dà soddisfazione.

Ho preso un libro, ma non avevo voglia nemmeno di leggere.

Allora ho girovagato un po' in casa, sono passato in bagno e ho cominciato a riturare, piegare e mettere nei cassetti le cose che avevo steso ad asciugare.
Poi ho riordinato l'angolo artistico, ho cucinato, cenato, sistemato la cucina...

Insomma, alla fine ho fatto mestieri!

Non capita spesso di svuotare il cervello facendo qualcosa di utile che di solito si tende a rimandare...

domenica 18 febbraio 2024

Soddisfazioni

Ecco la taverna finita!

O almeno credevo fosse finita, ma poi ho avuto un piccolo ripensamento sul colore delle bottiglie, un altro sul tavolo che sembra un po' vuoto, un altro su...

Ma non è sempre immediato il dire "Basta, è finito".

Perchè qualche piccola modifica o qualche piccola aggiunta viene sempre in mente finchè lo si ha lì sotto gli occhi.

Poi a un certo punto si guarda il risultato e quello che viene in mente non è "potrei ancora...", ma: "Ok, sono soddisfatto! Adesso è finito"

E lo si può mettere in vetrina contenti della propria opera, che non sarà perfetta, ma dà la sensazione di aver ottenuto quello che ci si era prefissati, a volte anche meglio di quanto previsto. E non è una sensazione da poco.

sabato 17 febbraio 2024

Cena dopo la spesa

Stamattina sono andato a fare la spesa e ho preso degli hamburger.

Niente di così degno di nota, ma mi è venuto in mente di quando andavamo a fare la spesa ai tempi in cui stavo a Pavia. O meglio quello che mangiavamo a cena dopo aver fatto la spesa.

Prendevamo le ciabatte di pane e le riempivamo con ogni ben di dio: hamburger, insalata, patatine (quelle del sacchetto, non quelle da friggere), pomodori, formaggio, forse qualche salsa tipo maionese o ketchup e non ricordo nemmeno più cos'altro.

Insomma un panino con dentro qualsiasi tipo di gruppo alimentare!

Poi col passare dei giorni si cucinavano cosa più normali: carne, verdure, quindi pasta tonno e cipolla e, alla fine, si arrivava a fare spaghetti aglio olio e peperoncino. A quel punto voleva dire che era il momento di tornare a fare la spesa perchè le scorte erano finite...

venerdì 16 febbraio 2024

Sovraffollamento

Certo, continua  a fare diorami, è così divertente, così creativo... ma poi ce l'hai il posto in cui metterli?

L'idea era quella di metterli nella vetrina delle miniature, ma dopo la prova con quelli ormai completi mi sono accorto che forse la vetrina rimane un po' troppo affollata.

Dovrò trovare qualche altro posto in cui metterli, perchè, anche con tutta la buona volontà, quando saranno completi non ho abbastanza ripiani per metterli tutti in vetrina e metterli lì così tutti addosso uno all'altro non è molto bello...

Devo organizzarmi per esporli come si deve senza che si confondano uno con l'altro...


giovedì 15 febbraio 2024

Ok, non fa freddo ma...

Stasera tornando dal lavoro non era freddo, con la giacca stavo bene e mi sono goduto la passeggiata di ritorno.

Quando per strada ho visto un tizio che girava tranquillamente in pantaloncini e maglietta!
Capisco che non fa freddo, ma siamo comunque a febbraio, e il non freddo non vuol dire caldo...
E non era uno in giro a correre, di quelli ce ne sono in giro in tutte le stagioni e non fanno testo per l'abbigliamento corto o lungo, era un tipo che camminava tranquillamente sul marciapiede con bermuda e maglietta!

Ora mi chiedo: ma se adesso vai in giro vestito così, cosa farai a luglio? Te ne vai in giro col frigo portatile per rinfrescarti?

mercoledì 14 febbraio 2024

Allunghiamo il brodo

"È un po' che non mi lamento di non saper cosa scrivere"
"Non mi sembra una cosa negativa, ma non è che lo puoi prendere come scusa per lamentartene adesso"
"No no, non voglio lamentarmene, dicevo per dire..."
"Ma chi vuoi prendere in giro? È ovvio che hai cominciato così perchè sei tornato nel tunnel della mancanza di argomenti"
"Non è vero... ho un sacco di cose in mente!"
"Per esempio?"

"Beh... ah ecco, oggi è san Valentino!"
"Si, ok, come se te ne fosse mai fregato qualcosa"
"Vero, ma è comunque un argomento"
"Già... e cos'avresti da scrivere su san Valentino?"
"Non so... Che stasera quando sono andato a fare la spesa il fioraio aveva messo fuori il banchetto e c'era la coda di uomini a comprare fiori?"
"Ok, un po' poco per farci un post..."
"Per questo l'ho presa alla larga..."
"No comment"

"E comunque buon san Valentino a chi lo festeggia"

martedì 13 febbraio 2024

Sbagli piacevoli

Oggi al telefono con una collega:

Lei: "Ciao, tutto bene?"
Io: "Sì, tutto bene, anche se è lunedì..."
Lei: "Ma guarda che oggi è martedì non lunedì"
Io: "Davvero? Wow, questa sì che è una bella notizia, allora va ancora più bene!"

lunedì 12 febbraio 2024

Conto alla rovescia

Ok, diciamocelo, un tramezzino si mangia sempre volentieri, fino a un certo punto...

Perchè dopo quasi sette mesi che pranzi con due tramezzini non li apprezzi più così tanto...

Li apprezzi per la comodità, anche il gusto non è che sia cambiato, ma come tutte le cose, anche le migliori, quando diventano un'abitudine e non sono più un'eccezione perdono molto del loro valore soggettivo.

Ma ormai ci siamo, sto facendo il conto alla rovescia, ancora un paio di settimane e poi potrò pranzare alla mensa aziendale e dirò più o meno addio a affettati e tramezzini...

domenica 11 febbraio 2024

Soluzione geniale

"A me non piace il formaggio"
"Io non voglio le zucchine"
"Io voglio formaggio e zucchine"

Come fare a mettere d'accordo tre bambini e far si che tutti mangino quello che c'è per pranzo?

Ecco la soluzione trovata da mio fratello e mia cognata:
Un piatto di riso in bianco ciascuno e sul tavolo tante ciotoline con dentro di tutto.
Olive, tonno, quadretti di bresaola e di formaggio, zucchine, uovo sodo, pezzetti di pomodoro, cipolline, cetrioli e chi più ne ha più ne metta!

Così ognuno mette nel suo piatto insieme al riso quello che preferisce!
E tutti sono contenti e mangiano di gusto.

E anche genitori, zio e nonna apprezzano e si gustano molto l'idea.

sabato 10 febbraio 2024

Tuffi nel passato

Oggi ero qui a Gerola con mia mamma e mia sorella.

Nel pomeriggio la mamma ha portato alcune borse e scatole con dentro cose di mia sorella che vegetavano sul solaio da chissà quanto tempo.

Ho potuto assistere allo spettacolo di mia sorella che, fra le varie cose inutili e conservate chissà per cosa, ogni tanto trovava qualcosa di cui si era quasi dimenticata l'esistenza.

Lo zainetto pieno di scritte e disegni che usava quando andava a scuola, il raccoglitore con suoi vecchi disegni, la sua collezione di tessere telefoniche e altre cosucce che le hanno fatto fare letteralmente un tuffo nell'adolescenza.

Più o meno quello che capita anche a me quando in qualche momento di fregola da ordine comincio ad aprire vecchie cartellette e vecchie scatole trovandoci manuali, schede e ritagli di giochi di ruolo, foto di quand'ero in collegio, ricordi di vecchie convention di fumetti, cartoline, rubriche telefoniche con numeri di persone completamente dimenticate, poster e calendari d'altri tempi...

Insomma un sacco di roba che non ha più nessuna utilità, ma che non si riesce a buttare via e resta lì, in quel cantuccio dell'armadio o del ripostiglio, in attesa di farti rinascere qualche ricordo ogni volta che per sbaglio ci metti mano.

venerdì 9 febbraio 2024

Previsione di viaggio

Domani mattina vado a Gerola.
La differenza rispetto ad altre volte che vado su è che so già che il viaggio sarà un po' avventuroso.

Prendo il treno fino a Lecco, cambio sul bus fino a Colico, poi riprendo il treno fino a Morbegno...

Insomma, un po' di sbattimento, soprattutto se piove, ma almeno lo so già a differenza del solito quando queste belle sorprese le scopro solo quando sono già sul treno...

Così uno se ne fa una ragione, si prepara psicologicamente, programma gli orari per non perdere la corriera ed evitare il nervoso di non averlo saputo.

giovedì 8 febbraio 2024

Riprende l'artistico

Eh sì, stasera sono tornato a trafficare nell'angolo artistico!

Ho ricominciato con un classico dei diorami, la Taverna.

Certo, il mobilio sembra un po' sproporzionato, ma si tratta di due hobbit, quindi credo che la proporzione sia corretta!

E per questa foto ho pensato di metterci come avventore anche l'euro che fa da misura, senza quello potrebbe sembrare un diorama di mezzo metro, non di poco più di 10 cm.

Ok, non ho fatto tutto stasera, stasera l'ho solo pitturata, poi va ancora rifinita, mancano ancora i muri e chissà cos'altro... vedremo cosa mi viene in mente.

Perchè stasera ho messo mano a un altro diorama che credevo di poter dire finito, ma guardandolo ci ho ancora fatto una piccola modifica...
Ormai lo so, finchè li avrò lì in giro nell'angolo artistico e non nella loro vetrina, non saranno mai finiti...

mercoledì 7 febbraio 2024

Cena comoda

Il fatto che ieri sera avevo voglia di cucinare e sperimentare cose nuove non vuol dire che ne avessi voglia anche stasera.

E infatti stasera invece di cucinare sono uscito a prendere un aperitivo.

Qualche aletta di pollo, minipezzetti di pizza e focaccia, 4 maccheroni, due fettine di salame, qualche altro stuzzichino il tutto accompagnato con una birretta e la cena è risolta. E non restano nemmeno i piatti da lavare.

E sono arrivato a casa senza essere in ritardo per il post.
Il vantaggio di avere comodo sotto casa tutto quello che può essere utile in caso di non voglia di cucinare: piano bar, pizzeria, ristorante...

martedì 6 febbraio 2024

Torno ai fornelli!

E dopo tanto tempo che non cucinavo, stasera ho avuto l'ispirazione!

Ok, non è che non cucinassi, ma è parecchio che mi limitavo al minimo indispensabile: un piatto di pasta, una bistecca, un uovo strapazzato...

Ebbene.
L'altro giorno quando sono andato a fare la spesa ho trovato un cavolfiore non troppo gigantesco e l'ho comprato, perchè di solito sono talmente grandi che per consumarli bisognerebbe essere almeno in 4 o 5 a tavola...
Stasera ho aperto il frigo e c'era quel cavolfiore.

Ma non avevo voglia del solito cavolfiore al vapore, quindi ho cercato su internet qualche alternativa.

Purtroppo la maggior parte delle ricette prevedeva di friggere e, visto che il fritto per me è un tabù (non perchè non mi piace o non lo digerisco, ma perchè non lo so cucinare), ho inventato io un'alternativa.

Ho frullato il cavolfiore crudo, ci ho messo un uovo, sale, pepe, pangrattato... Volevo metterci anche del grana, ma l'ho finito e non mi sono ricordato di comprarlo, quindi ho preso un pezzo di formaggio tipo edam che avevo lì e l'ho grattugiato nell'impasto.

Poi ho cercato di fare delle polpette, ma il tutto si sbriciolava ancora troppo. Allora ci ho messo un po' di fecola e a questo punto sono riuscito a dare la forma alle polpette, o meglio a polpette schiacciate, non rotonde, non so come si chiama questa forma...

Le ho passate nel pangrattato e le ho cotte in padella con un po' di olio.

E sono soddisfatto del risultato!

La prossima volta ci metterò un formaggio un po' più saporito, oppure qualche piccolo quadretto di speck, o magari del tonno... Insomma, credo che in questa base ci si possa mettere un po' quello che si vuole!

lunedì 5 febbraio 2024

Perso nei libri

Credo di aver bisogno di cambiare argomento...
Da quando ho cominciato a leggere i romanzi di Rick Riordan (Percy Jackson e compagnia) sono in una specie di tunnel letterario monotematico da cui non riesco a uscire!

E pensare che li avevo già letti, ma anche la rilettura mi sta coinvolgendo come la prima volta!
E ne ho pure trovati alcuni che non avevo ancora letto!

Leggo per strada all'andata e al ritorno dal lavoro, leggo nella pausa pranzo, leggo quando torno a casa, lego a letto prima di addormentarmi... La lettura ha soppiantato miniature, diorami e tutto il resto...

Ma ci sono controindicazioni alla troppa lettura? Spero di no...

Credo che dopo questa maratona mi prenderò un po' di pausa dai libri... a meno che non mi capiti sotto mano qualcos'altro di appassionante.

Magari riprenderà un periodo "artistico" e finirò finalmente le cose che ho in giro... quello però non è certo una cosa che posso fare per strada o in pausa pranzo..

domenica 4 febbraio 2024

Lavoro da weekend

Il weekend è fatto per riposarsi e prendersi una pausa fra una settimana di lavoro e l'altra... in teoria...

In pratica spesso il finesettimana è fatto per fare tutte quelle cose che hai rimandato per tutta la settimana con la scusa che quando torni dal lavoro sei stanco e non hai voglia di farle...

La spesa, le pulizie, il bucato, la spazzatura, mettere in ordine e tutte le altre incombenze casalinghe.

È anche vero che tutte queste cose non è che occupano tutto il weekend... se si facessero con regolarità tutti i weekend...

Ma anche con tutta la buona volontà prima o poi ci si trova a voler riordinare quell'armadio o quei cassetti o quel ripostiglio... e lì si che poi il weekend diventa più faticoso delle giornate in ufficio.
Perchè, quando si comincia, raramente ci si rende conto di quanta roba c'è in quell'armadio e una volta che l'hai svuotato sei fregato.
Non è che se sei stufo puoi lasciare al cosa a metà con tutto il contenuto dell'armadio sparso sul pavimento con l'idea di finire un altro momento, quando comincia devi riuscire in un modo o nell'altro a rimettere via tutto.

Fortuna che manie casalinghe di questa portata non mi vengono troppo spesso...

sabato 3 febbraio 2024

Come mi vedi?

A volte mi chiedo come mi vedono le persone.
Nel senso che mi chiedo se mi vedono come mi vedo io, e forse non è così.

Per esempio: al lavoro molte delle persone con cui lavoro sono più giovani di me, alcune molto più giovani.
Mi metto nei panni di questi 25/30enni che vedono questo 50enne che porta in giro monitor, si avventura sotto le scrivanie a collegare cavi, si mette a smanettare sui computer per risolvere i problemi che hanno...

Credo che quando avevo la loro età vedere un personaggio del genere mi avrebbe se non altro lasciato un po' perplesso...

Per questo a volte mi viene quel pensiero in cui mi chiedo "Chissà come mi vedono".

Ma la cosa non è che mi crea problemi, anzi, quando mi trovo di fronte a qualcuno io sono sempre me stesso, io sono così, non posso e non voglio farci niente.

E credo che questo si il motivo per cui, a prescindere dalla differenza di età in più o in meno, non ho mai avuto problemi a interagire in modo positivo con le persone.

venerdì 2 febbraio 2024

Venerdì lungo

Oggi la giornata di lavoro sembra essere durata 18 ore, non 8.

Sono arrivato in ufficio e ho fatto un po' di cose, come sempre.

Mi aspettavo che fossero almeno le 10 e mezza 11, invece guardo l'orologio ed erano solo le 9.30.

Ma come? Chi è che ha tirato indietro l'orologio?
Va beh...

Ho continuato a fare le mie cose e finalmente dopo quelle che sono sembrate 7 ore è arrivata l'ora di pranzo.

Poi in pomeriggio le cose non sono migliorate, fai questo, fai quello... ed erano solo le 2 e mezza!

Di solito le giornate sono così lunghe solo quando capita di aver poco da fare e ci si annoia, ma di giornate così ne capitano poche e di solito solo nei periodi di ferie/vacanze... E non è questo il periodo.

Alla fine finalmente l'orologio è riuscito a raggiungere le 5 e mezza e finalmente sono uscito.

E ovviamente da quel momento è bastato un attimo e sono già le 7...

giovedì 1 febbraio 2024

Non succede niente?

Spesso scrivo il post aggrappandomi a quello che è successo nella giornata.

Non che debba essere chissà che cosa: un particolare del panorama che mi resta impresso, un accenno in una conversazione, quello che ho mangiato a cena, qualcosa che ho letto da qualche parte o visto su internet... insomma, qualunque cosa può essere lo spunto per il post.

Poi ci sono i giorni (come oggi) in cui la giornata sembra non aver dato nessuno spunto. Mi alzo, vado in ufficio, passo la giornata senza chiacchiere che non riguardino il lavoro, torno a casa, ceno e quando mi siedo a scrivere il post ripensando alla giornata mi sembra di non ricordare nessun particolare degno di nota... o almeno che possa fare da spunto per il post.

Non perchè sia stata una giornata più noiosa del solito o più faticosa o altro, magari è solo stata più distratta, una giornata in cui non ho fatto attenzione a quello che avevo intorno.

Perchè per percepire e conservare quelle piccole cose che poi possono diventare un post bisognerebbe essere ricettivi, se si è distratti anche cose che normalmente potrebbero colpirti ti scivolano addosso senza che nemmeno te ne accorgi.