martedì 31 agosto 2021

A spasso con la mamma


Secondo giorno in compagnia della mamma.
Sveglia all'alba, non perchè avessimo da fare qualcosa, ma abbiamo preso i ritmi che di solito abbiamo a Gerola: a nanna presto dopo la partita a carte e risveglio all'alba.
Un rossa alba da osservare dalla finestra mentre si beve il caffè.

Poi proprio come fa quando è a casa sua mia mamma subito dopo colazione ha cominciato a spostare mobili, spazzare il pavimento, passare lo straccio... e visto che è casa mia non è che potessi solo stare lì a guardarla come faccio quando sono su da lei, quindi abbiamo fatto un po' di mestieri insieme...

E quando i pavimenti erano belli lavati e non ancora asciugati siamo usciti a farci un giretto di shopping... non in giro per le vie di Milano, ma alle bancarelle alla fermata del metrò e al mercato che il martedì mattina c'è in piazza della chiesa, quasi sotto casa...

Insieme a un amico abbiamo anche fatto una giterella a Chiaravalle a vedere l'abbazia e a comprare miele e caramelle dai frati.

E in pomeriggio un altro giretto a fare compere, non sia mai che mia mamma non torna a casa senza una borsetta nuova...

L'idea era di fermarci a un parco seduti su una panchina all'ombra a leggere, ma la quantità di insettini, moscerini, zanzarini che ci siamo ritrovati intorno ci ha fatto pensare bene di tornare a casa belli comodi sul divano e ben protetti dalle zanzariere...

lunedì 30 agosto 2021

Ospitare la mamma


E finalmente dopo diversi anni mia mamma è venuta a trovarmi!

Abbiamo passato un bel pomeriggio passeggiando per San Donato godendo della reciproca compagnia, e la cosa ancora più bella è che non eravamo in giro con un occhio sull'orologio per non rischiare di perdere il treno del rientro, perchè si fermerà qui da me qualche giorno!

Ma la cosa più divertente è stata quando si è avvicinata l'ora di cena.

E' stato un po' come quando io sono su da lei, ma coi ruoli invertiti...

Io a un certo orario le ho chiesto: "Cosa vuoi per cena?"
E lei: "Boh, fai tu"

Come dicevo esattamente come succede su da lei, ma a ruoli invertiti...

E poi la risposta è stata seguita da una risata e il commento "Che bello fare così!!"
E io "eh lo so... ma mi rendo conto adesso di quanto non lo è quando sei quello che riceve questa risposta..."

Insomma, finalmente posso essere io a coccolare e servire la mamma come di solito fa lei, ed è una cosa bellissima!!!

domenica 29 agosto 2021

Quando non è la giornata giusta

 Oggi ho cominciato la giornata con l'idea di fare un po' di pulizie.

Ho cominciato disfando il letto e facendo un bucato, poi ho dato una pulita al bagno. E fin qui tutto bene.

Ho fatto la torta e mentre cuoceva ho lavato i piatti. E qui sono cominciate le disavventure.
Avevo su un dito un taglio che mi ero fatto l'altro giorno sistemando il divano e manco a farlo apposta qualcosa (probabilmente un piatto) è strusciato proprio lì riaprendo il taglietto. Niente di che, ma mi ha fatto male.
Poi ravanando nell'acque un bicchiere un po' sbrecciato mi ha tagliato un altro dito, un taglietto da niente, ma come spesso accade sulle dita, non la finiva più di sanguinare. Allora ho lasciato lì i piatti nel lavandino com'erano e ho cercato di asciugare e tamponare il taglietto per poi metterci un cerotto.

E' poi arrivato il momento di sfornare la torta, una ciambella con la farina di mandorle, che era piuttosto sfondata... 

Allora ho raccolto baracca e burattini e ho deciso che oggi non era giornata per fare mestieri nè cucinare e ho chiuso bottega.

Il resto della giornata l'ho passato non facendo niente.
Ah beh... almeno prima ho finito di lavare i piatti e ho rifatto il letto...

sabato 28 agosto 2021

Perso nel tempo

Una domenica...
Ah no è sabato...
O è venerdì?

Non credo sia giovedì, giovedì è stato quando sono andato a Milano
E mercoledì ho... boh... cos'ho fatto mercoledì?

Però sono sicuro che martedì è stato il giorno in cui ho... ah si ho tagliato i capelli

Quindi oggi è sabato, perchè a Milano non ci sono stato ieri, quindi non può essere venerdì e non può essere neanche domenica perchè... boh... ah si, perchè la domenica il bar dove oggi sono andato a giocare al superenalotto è chiudo...

E questo è più o meno quello che mi passa per la testa la mattina quando mi sveglio e che più volte al giorno torna ad assillarmi...

Alla fine prendo il telefono e guardo che giorno è...

venerdì 27 agosto 2021

Mettiamoci una pezza

Dopo averci pensato e ripensato alla fine mi sono deciso a cambiare il divano.

E' qualche giorno che giro nei vari venditori di divani per cercarne uno comodo che faccia al caso mio.
E devo dire che ho trovato diversi candidati.

Solo che comprare un divano non è come comprare una sedia che carichi in macchina e via, il divano devi fartelo consegnare a casa e poi c'è anche il problema di smaltire quello vecchio.

Quindi nei posti dove ho trovato un divano papabile ho chiesto tutte le informazioni sulla consegna, sul ritiro del vecchio e sui tempi di attesa.

Visto che pare che non si riesca ad avere un divano prima di due o tre mesi oggi ho pensato che era ora di fare una qualche modifica a quello che ho attualmente per renderlo un po' più comodo per il tempo che mi separa da quello nuovo.

Sono sceso in cantina, ho trovato un pezzo di legno (credo fosse la parete di un armadio) che probabilmente era già lì quando ho comprato la casa e l'ho infilato sotto i cuscini del divano sotto lo strato di gommapiuma che già avevo messo qualche anno fa.

E' stato un po' come quando da mia mamma una volta su tre ci mettiamo lì a fare qualche modifica o aggiustamento alla struttura del divano mettendo gommapiuma di qua o di là...

Adesso il divano non ti fa più scivolare in avanti e anche per starci sdraiati non ti senti rotolare verso il pavimento...

Questo non vuol dire che non lo cambierò, ma almeno può avere il suo canto del cigno per i prossimi mesi.

giovedì 26 agosto 2021

Un altra sorpresa di Milano

Dopo giorni di rimandi e di scuse per non farlo stamattina mi sono imposto di andare in centro per comprare un paio di scarpe.

Non ne avevo voglia, anche se era parecchio che non facevo un giro a Milano, ma zittendo tutte le voci che mi dicevano di starmene a casa sono andato a testa bassa alla metropolitana e, una volta timbrato il biglietto il più era fatto...

Arrivato in Duomo non avevo una gran voglia di andare subito a deprimermi in un negozio di scarpe dove sapevo non avrei trovato quello che cercavo (anche perchè non è che sapessi nemmeno io cosa volessi cercare) mi sono diretto al negozio di colori/miniature/giochi per comprare un barattolo di colore bianco.

Il giro per arrivare fino là e il curiosare nel negozio hanno probabilmente lavato via la poca voglia di andare a spasso per Milano.

Infatti uscito dal negozio sono passato davanti a un piccolo museo in una chiesa sconsacrata mi sono fatto un giretto fra le statue di Francesco Messina.
A Milano c'è sempre qualcosa che non conoscevi e che scopri per caso.

Poi, un passo segue l'altro, è arrivato mezzogiorno, mi sono andato a mangiare una pizza e poi mi sono percorso praticamente tutto corso Buenos Aires a caccia delle scarpe.

Alla fine (ero ormai arrivato quasi in piazzale Loreto) finalmente ho trovato quello che cercavo. O probabilmente ho preso quello che ho trovato vista la necessità e lo stufo che ero di cercare...

e ridendo e scherzando ora che sono arrivato a casa erano le 2 e mezza passate... alla faccia del non aver voglia di girare per Milano...

mercoledì 25 agosto 2021

Ospiti inattesi e indesiderati

Giovedì scorso sono tornato a casa mia dopo un mese abbondante che stavo a Gerola.

Quando sono rientrato a casa ero preparato un po' a tutto... formiche, scarafaggi, cimici, nidi di piccioni in terrazza... ma per fortuna non c'era nessuno di questi simpaticissimi animaletti.

Poi sono andato in camera e ho tirato su la tapparella... e lì si che ho avuto la sorpresa...

Dall'angolo in alto della finestra si è scatenato uno sciame di vespe ronzanti che mi hanno fatto prendere un colpo.

Per fortuna la zanzariera era abbassata, altrimenti mi sarei ritrovato al camera piena di vespe!!!
E non dico vespettine piccoline e tranquille, parlo di vespe lunghe circa 3 cm ronzanti e aggressive (saranno calabroni?).
A quel punto ho dedotto che avessero fatto il loro bel nido sul cassettone e che l'abbassarsi della tapparella le abbia un po' disturbate...

Ho lasciato tutto così com'era guardandomi bene dal muovere la zanzariera che faceva ancora da barriera fra me e gli insetti vendicativi.

Poi l'altro ieri ho comprato l'insetticida e aspettando un momento tranquillo ho alzato la zanzariera e l'ho spruzzato attraverso la fessura fra muro e tapparella che anche le vespe usano per andare vanti e indietro.

Si è scatenata l'ira funesta delle vespe... Saranno state almeno una quindicina che hanno cominciato a ronzare minacciose. Ok, alcune sono stramazzate sul davanzale, ma tutte le altre facevano paura...
Per un'intera giornata non sono nemmeno uscito nemmeno sul balcone della sala che non è abbastanza lontano dalla finestra della camera per stare al sicuro...

Appena ho potuto (appunto il giorno dopo) ho riaperto la finestra e ho spruzzato di insetticida la tapparella che poi ho riavvolto, ho richiuso la zanzariera e atteso.

Oggi mi sono azzardato ad aprire il cassettone e ho trovato il bel nido insieme a diverse vespe morte e forse ancora un leggero ronzio... quindi per sicurezza l'ho annaffiato di insetticida e ho richiuso tutto... fra qualche giorno vedrò di rimuovere il tutto...

martedì 24 agosto 2021

Era ora!


E finalmente ho tagliato i capelli!!!!

Era la prima cosa che avevo intenzione di fare una volta tornato a casa, ma fra una storia e l'altra, tra un giretto e l'altro, tra un cazzeggio e l'altro ecc ecc ho continuato a rimandare.

Ma stasera ho deciso che era ora e che non potevo più aspettare ed è anche il motivo per cui sto facendo il post un po' in ritardo...

Non che a tagliare i capelli ci voglia così tanto tempo, ma diciamo che non sono preciso e pulito come un barbiere... quando taglio i capelli il pavimento e la mia persona si riempiono di capelli, pezzi di capelli e capelli a pezzi...
In particolare oggi che avevo i capelli che non so nemmeno quanti anni era che non li avevo così lunghi, il disastro di capelli vaganti è stato davvero notevole...

Per questo quando mi armo di macchinetta e mi metto davanti allo specchio per il taglio di solito me ne sto in mutande, faccio il mio taglio, recupero la scopa e la paletta (che di solito ho dimenticato di portare in bagno e devo andarle a recuperare in cucina) ripulisco il pavimento e poi mi butto subito sotto la indispensabile doccia per ripulirmi di tutto il pelame tagliato...

E poi mi godo la bella testina rasata che sta così bella in ordine senza bisogno di quegli strumenti ormai dimenticati come il pettine o la spazzola...

lunedì 23 agosto 2021

Giornata a zonzo

Oggi sono stato in giro quasi tutto il giorno...
Prima a fare un giretto concluso con tappa a fare la spesa.

Poi un giro bello lungo per ritirare le cose che ho ordinato ieri... credevo fosse più vicino, ma mi avevano dato l'indirizzo di ritiro sbagliato... ma la gioia di ricevere i colori e i pennelli nuovi ha compensato ampiamente la strada in più.
E comunque quel bel giro l'ho fatto più che volentieri, cercando di saltare un po' da un'ombra all'altra per evitare il sole cocente certo, ma comunque è stato un bel modo per ricominciare a camminare un po'...

In pomeriggio ho approfittato di un passaggio per andare a un centro commerciale a comprare le scarpe... Un negozio enorme pieno di scarpe... da donna... per l'uomo due striminziti scaffalini, fra l'altro con scarpe piuttosto tristi: quei modelli classici che fanno così vecchio o di vernice che fanno sch... che fanno troppo elegante, o quelle scarpe che non si capisce se sono normali o da ginnastica ma che non vanno bene nè per un uso nè per l'altro... insomma sono uscito dal centro commerciale senza scarpe... ok, non senza scarpe, ai piedi avevo le mie, dicevo senza scarpe nuove... ma credo che avevate capito...

Poi una tappa a cercare delle magliette per la mamma dell'amico che mi ha dato il passaggio...
Io che cerco in un negozio un capo di abbigliamento che non è per me e per giunta è per una donna!!! Sembra una barzelletta... stendiamo un velo pietoso...

Poi tappa a GranCasa!!! E lì c'è solo da sbizzarrirsi! Elettrodomestici, arredi, stoviglie e suppellettili e complementi d'arredo e chi più ne ha più ne metta!!!
Ma mi sono trattenuto, sono salito subito al reparto divani, che era poi il motivo per cui ci sono andato, a cercare un degno sostituto per il mio ormai esaurito. Ho visto, provato e forse anche trovato, ma per ora non ancora ordinato.. dovrei aspettare tipo 3 mesi per la consegna... Però ho preso tutte le informazioni che mi servivano.

Poi ok, non sono uscito a mani vuote, ho preso una bella pentola di quelle che chiamano saltapasta perchè la mia è ormai rovinata.
Credevo di averla presa uguale, ma quando le ho confrontate ho scoperto che quella che ho comprato è ben più grande di quella vecchia... ma quando le si vedono al negozio le pentole sembrano sempre così piccole... comunque va bene così, come si dice ci sta dentro il tanto e il poco...

Ah beh... poi ovviamente quando sono rientrato (mangiato da zanzare e moscerini) ho provato i colori e i pennelli nuovi...

domenica 22 agosto 2021

Di nuovo all'opera


Da quando sono rientrato a casa non sono andato molto in giro, quindi per passare il tempo ho ripreso a dipingere e ho cominciato a pitturare un drago (ennesimo) per mia sorella.

Ho ripescato la mia scatola di latta della Plasmon che contiene tutti i vasetti di colore e i pennelli, il piattino e la tazzina da caffè che mi fanno da tavolozza e recipiente per l'acqua, un pezzo di masonite da usare come piano di lavoro, una lampada da tavolo con la lampadina bella forte e ho cominciato l'opera.

Peccato che subito al primo barattolino che ho aperto mi sono accorto che il colore era un pochino secco, ok, c'era da aspettarselo, non è che possono rimanere lì belli freschi e pronti per l'eternità, ci sta pure che un po' secchino, ma in qualche modo sono riuscito comunque a usarlo senza che ne risentisse la qualità del lavoro.

Al secondo barattolo mi aspettavo una cosa simile, ma stavolta ho dovuto arrendermi all'evidenza: il colore era talmente secco che ne ho estratto il contenuto tale e quale com'era nel vasetto con la consistenza di una gomma da cancellare...

Va beh, anche questo potevo aspettarmelo, solo che era il nero, forse il colore che si usa di più, per fortuna ce n'era un altro vasetto in condizioni migliori.

A questo punto ho fatto un po' l'inventario dei colori per capire quali sono ancora utilizzabili e quali no sperando di poter fare tutto il drago solo con quelli buoni...

La risposta è no... mi tocca proprio rifocillare le scorte di colore... e fra l'altro anche il pennellino più piccolo sta cominciando a cedere. E' talmente piccolo che bastano due peli fuori posto che non lo si riesce più ad utilizzare per fare le linee sottilissime per cui è pensato...

Allora mi sono messo su internet, ho cercato i colori che mi servono e li ho ordinati online... una novità per me, anche perchè amo andare nei negozi di modellismo.
Il vantaggio è che così so che fra un paio di giorni ce li ho senza aspettare di andare in centro e inoltre ho comprato solo quello che mi serve senza farmi tentare dalle meraviglie che trovo sempre in quei negozi...

sabato 21 agosto 2021

Effetti collaterali

E mentre ieri ho poltrito quasi tutto il giorno con la scusa che avevo fatto la seconda dose di vaccino, oggi ho poltrito tutto il giorno per gli effetti del vaccino di cui ho effettivamente risentito...

Niente di eccessivo, solo stanchezza e un pochino di febbre che però mi hanno tolto le energie...

Ma la cosa peggiore è stato il costante strato di sudore che mi ha ricoperto per tutto il giorno...

Per fortuna oggi non è stato tanto caldo, il cielo è stato nuvoloso e c'era pure un pochino di brezzolina, ma ma la febbriciattola e la tachipirina mi hanno reso appiccicaticcio e col desiderio di fare una doccia ogni 2 ore per asciugarmi...

Ma ormai si sa... È diventata la domanda di rito quando qualcuno ha fatto il vaccino "come stai? Hai avuto effetti collaterali?..."

E stavolta posso dire di averli avuti anche io, solo un po' di febbre, ma è sempre qualcosa di cui parlare... ma per fortuna è ormai passato tutto e domani si riparte!

venerdì 20 agosto 2021

Toccata e fuga in centro

Stamattina sono partito pronto con tutte le buone intenzioni.
Il cielo nuvoloso era lo scenario perfetto per quello che avevo in programma.

La prima cosa è stata quella di andare in centro per fare la seconda dose di vaccino. Sono arrivato là alle 8.25 e alle 8.50 stavo già uscendo dopo il quarto d'ora accademico di attesa postiniezione.

Vista la velocità con cui ho sbrigato la prima incombenza mi sono ritrovato davanti al centro commerciale, che sta proprio lì dove ho fatto il vaccino, ancora chiuso.

Ero combattuto... aspetto o me ne vado? Ma mancavano solo 10 minuti all'apertura e mi scappava la pipì, quindi ho aspettato che aprisse, se non per lo shopping almeno per svuotare la vescica prima di prendere il metrò...

Alle 9 in punto le porte si sono aperte, sono entrato nella galleria dei negozi deserta e coi negozi ancora tutti chiusi, sono andato ai bagni (che vi assicuro la mattina sono davvero belli puliti t in ordine) e, visto che i negozi aprivano praticamente tutti alle 10, senza nemmeno dispiacermene molto sono uscito e me ne sono tornato a casa...

Poi ho passato il resto della giornata bello tranquillo a leggere e oziare con la scusa che il vaccino magari potrebbe dare qualche effetto indesiderato (cosa che non sta facendo, ma fa niente, non si può non approfittare di una scusa così valida).

giovedì 19 agosto 2021

Fresco rientro

Stamattina sono partito da Gerola col cielo nuvoloso per tornare a San Donato.
Avevo addosso un felpino che ho tolto mentre aspettavo il treno a Morbegno e l'ho messo dentro lo zaino con l'idea che non mi sarebbe più servito.

Salgo sul treno e dopo una decina di minuti ho appoggiato il libro che stavo leggendo per aprire lo zaino e rimettere il felpino... sul treno sembrava di essere in pieno autunno coi finestrini aperti...

Arrivato in stazione Centrale e sceso dal treno la temperatura era ottima, caldo ma non troppo, e stavo per rifare la procedura di levare la felpina e rimetterla nello zaino, poi ho deciso di aspettare, mancava ancora la tratta in metropolitana.
Una volta salito sul metrò ho ringraziato quel pensiero che mi ha consigliato di non svestirmi... le gioie dell'aria condizionata...

Poi sono finalmente salito all'aperto e il cielo nuvoloso una temperatura ottimale e una leggera brezzolina mi hanno dato il benvenuto a casa.

E per ora sto ancora godendomi la bella temperatura e la brezzolina che sono restate anche dopo l'arrivo del sole... vedremo nei prossimi giorni quale sorprese ci riserverà il termometro...

mercoledì 18 agosto 2021

Preparare la borsa

Sembra facile fare la borsa per tornare a casa, ma dopo un mese che sono qui a Gerola le cose si sono fatte un pochino più complicate.

Le mie cose si sono sparse un po' per tutta la casa e in aggiunta alle cose che avevo portato su ci sono tutte le cose che ho recuperato qui da portare giù.

Ma la difficoltà non sta tanto nel recuperare le cose e mettere le cose nella borsa, alla fine non è che sia poi così tanta roba, la cosa più difficoltosa è quando ti metti lì a controllare in giro per la casa se magari hai dimenticato qualcosa, anche se sei praticamente già sicuro di aver messo via tutto...

Le chiavi di casa ci sono, il portafogli pure e diciamocelo queste sono le uniche due cose che non si possono lasciare indietro...
Poi lo spazzolino da denti, la macchinetta per barba e capelli, le scarpe messe nell'armadio, la cartelletta coi documenti...

E una volta che tutto è in borsa si comincia a girare per casa a "vedere se magari ho dimenticato qualcosa da qualche parte" riguardando inutilmente in ogni angolo in cui potresti aver appoggiato qualche fantomatico oggetto...

E poi tanto lo sai già che hai preso tutto il possibile e che quando arriverai a casa e svuoterai la borsa ti ricorderai che avevi intenzione di prendere anche qualcosa che invece è rimasto su...

Ma ormai ci sei pure abituato e te ne fai una ragione...

martedì 17 agosto 2021

Picnic nel bosco


Stamattina, dopo quando è arrivato il sole ad asciugare i prati e le strade dopo la pioggia di ieri siamo partiti tutti assieme per andare nel bosco a fare un bel picnic!

Una bella passeggiata, il ponte di legni da attraversare, il Bitto dove pucciare i piedi, il bosco dove cercare mirtilli e lamponi, i sassi da buttare nell'acqua con tanti schizzi.

E poi coperte stese sul prato, panini imbottiti e biscotti e insalata di riso.

E poi si gioca con la palla, si ride e si scherza e poi si torna a casa tutti felici e contenti.

E stasera post breve, perchè qui con me c'è un nipotino che richiede che lo zio rivolga a lui tutte le attenzioni...

lunedì 16 agosto 2021

Risveglio bagnato


Stamattina la sveglia è arrivata dalla pioggia e dalla grandine che battevano sul tetto e sulle finestre.

A completare il risveglio ci si è anche un bel blackout.
Il risveglio senza corrente vuol dire: luci spente e necessità di spostarsi con la luce del telefono, fare colazione senza il caffè della macchinetta e tutto quello che comporta la mancanza di corrente, solo che la mattina è anche peggio, quindi invece di stare lì a cercare di aggirare il problema me ne sono tornato a letto.
Mi sono alzato quando la corrente è tornata e la pioggia finita per cominciare la giornata.

Poi dopo una giornata altalenante fra sole e nuvole la pioggia torrenziale e la grandine sono tornate a trovarci prima di cena costringendoci a chiudere per bene ante e finestre... ma almeno la corrente è rimasta...

Insomma... una giornata cominciata con la pioggia e finita con la pioggia... 

domenica 15 agosto 2021

Ferragosto

Oggi passeggiando per il paese, non si poteva non notare l'aria da Ferragosto che riempiva l'aria.

Quell'aria festosa col profumo di pranzi all'aperto, le tavolate più o meno grandi in quasi ogni cortile piene di gente allegra e festosa, gli indispensabili ombrelloni che riparano le vivande e le teste dal cocente sole, persone di tutte le età a passeggio in ogni vicolo del paese, le campane che suonano a festa, le panchine all'ombra prese d'assalto, i parcheggi strabordanti di auto...

Una ventata di gioia e spensieratezza che per molti segna l'inizio delle ferie e per altri la fine e per altri ancora è solo una bella giornata fuoriporta.

Ma comunque sia una giornata bella da vivere.

sabato 14 agosto 2021

Godiamoci il caldo

Finalmente il sole è arrivato e con lui il caldo!

E qui a Gerola il caldo non è certo fastidioso, è quel caldo bello, senza afa, senza smog e mai con temperature esagerate.

Ma quando sei sotto il sole puoi pure raccontarti che non è caldo come a Milano, che non c'è afa, che in montagna non fa mai troppo caldo, ma se sei in giro senza un cappellino o non trovi una panchina all'ombra per sederti il sole ti batte in testa forse anche più che in città.

Ma anche se si cerca l'angolino d'ombra o un po' di brezzolino, il profilo delle montagne nel cielo azzurrissimo e la luminosità delle giornate fanno rinascere le energie dopo il nuvoloso mese di luglio che ispirava al letargo.

venerdì 13 agosto 2021

Quel che ho da fare

E faccio la lista di quel che ho da fare
per quando fra poco ritorno alla base 

Per primo il vaccino, poi fare la spesa
riaprire la casa accendere il frigo.

Poi devo decidermi
mi tocca far shopping
se no resto scalzo
che son senza scarpe

Per poi cominciare
lavoro a cercare
e a vita normale
di nuovo tornare

giovedì 12 agosto 2021

Dormire stanca

Capita di svegliarsi la mattina dopo una notte in cui non si è dormito molto bene e ci si sente un po' rintronati e con poche energie. Non è che sempre si capisce il motivo, ma capita.

Oggi pomeriggio reduce da una di queste nottate in mi sono sdraiato un po' a leggere tranquillo per recuperare le energie.

A un certo punto mi devo essere appisolato col libro appoggiato sulla pancia.
Non so se ho dormito 10 minuti o un'ora, fatto sta che mi sono svegliato come dopo un sonno bello pesante.

Uno pensa che dopo un pisolino del genere le batterie si ricaricano e ci si sveglia pronti ad affrontare qualsiasi attività pieni di energia, e magari a qualcuno fa davvero questo effetto la pennica pomeridiana.

A me invece, forse perchè non sono abituato a dormire fuori orario, mi ha solo fatto l'effetto di prolungare il rimbambimento da risveglio per tutto il resto del pomeriggio, manco fossi andato a correre una maratona invece che a dormire...

mercoledì 11 agosto 2021

Una scusa per giocare


C'è chi prende la scusa di accompagnare figli piccoli o nipotini al cinema per andare a guardare cartoni animati e film per bambini che si sentirebbe in imbarazzo ad andare a vedere da solo.
Chi con la scusa del bimbo si diverte come un matto in giochi e scemenze che altrimenti non si permetterebbe mai di fare per paura di passare o sentirsi un imbecille.

Io oggi pomeriggio sono stato col mio nipotino e abbiamo giocato un momento con le costruzioni, poi lui si è stufato e ha preferito guardare un cartone animato.
Io con la scusa di costruire qualcosa per lui ho continuato ad assemblare pezzi di lego infischiandomene del fatto che ormai lui aveva perso qualsiasi interesse per quello che stavo facendo io...

Quando poi è tornato a casa sua io ero ancora lì a giocare con quella manciata di costruzioni spaiate sparse sul tavolo e ho continuato fino ad aver completato la mia opera.
Ammetto che avrei anche continuato a giocare... ma come dicevamo prima ci sono cose che ci fanno sentire quasi in imbarazzo senza la scusa di un bimbo con cui farle...

Allora ho rimesso le costruzioni nella loro scatola stando attento a non disfare l'elicottero e la macchinina con rimorchio che avevo costruito...

martedì 10 agosto 2021

Stelle cadenti

Come ormai è tradizione qui a Gerola il 10 agosto ci si prepara a veder le stelle cadenti di San Lorenzo tutti insieme nella serata della Lucciolata.

E oggi pomeriggio ci siamo dedicati a preparare tutto il necessario per la buona riuscita della serata: tavoli e attrezzi e colori per costruire la lanterna, dolci caramelle e tè da gustare sotto il cielo stellato e ovviamente tutte le azioni necessarie per potersi divertire in sicurezza tutti insieme.

Ed è bello poter fare qualcosa insieme.
L'ultimo anno e mezzo ci ha segnato profondamente, ci ha imposto vincoli e sacrifici che non avremmo mai immaginato, la situazione che tuttora persiste ci costringe a essere prudenti, ma questo non significa che non possiamo cercare di ritrovare un po' di serenità.

Essere attenti e prudenti non vuol dire per forza rinunciare a tutto, vuol dire solo comportarsi con giudizio e un po' di buon senso.
Un po' alla volta potremo tornare a essere quelli che eravamo prima.

E stasera il desiderio che esprimerò alle stelle cadenti sarà proprio questo: poter tornare ad essere sereni e a non avere paura.

lunedì 9 agosto 2021

Resistere alle tentazioni

Quando ti trovi all'Ikea e giri fra accessori da cucina e soprammobili e complementi, scatole e scatoline e barattoli, mobili e mobiletti e cassettiere, piatti bicchieri e posate, la tentazione di comprare uno di tutto è quasi irresistibile.

Poi uno ci pensa bene e si rende conto che di tutte le cose su cui ha posato lo sguardo luccicante di desiderio in effetti non è che gli servono, a volte addirittura sarebbero cose che non si sa nemmeno di preciso per cosa usarle, ma la tentazione è davvero forte.

L'unica cosa che mi ha bloccato dal prendere un sacco di cosini davvero bellini è stato che sono tornato a Gerola e non a casa mia... e per fortuna...

Però quei 5 o 6 contenitori per la schiscetta, una confezione di cosini per chiudere i sacchetti, un cuscino per il divano (l'idea era di prenderne 4, ma mi sono trattenuto e ne ho preso solo uno tanto per avere la misura per far fare a mia mamma le fodere gli altri li ho rimandati a data da destinarsi), e qualche altra cosuccia poco impegnativa (e forse anche poco utile, ma fa niente) perchè uno può pure cercare di resistere alla tentazione d'acquisto, ma non è che può proprio resistere a tutto...

domenica 8 agosto 2021

Finalmente ci si muove


Oggi pomeriggio, un po' stufi di starcene sempre a fare le stesse cose, abbiamo sfidato alcuni nuvoloni minacciosi e ci siamo incamminati per una passeggiata nei boschi.

Non che abbiamo fatto chissà che escursione, ma almeno abbiamo fatto uscire le gambe dal torpore in cui si stavano rintanando.

Magari dovremmo vergognarci un po' a dirlo, ma le prime decine di metri sulla mulattiera in salita ci hanno fatto un po' penare, le gambe cercavano in tutti i modi di farci capire che se ne sarebbero state volentieri allungate sul divano a poltrire, ma non le abbiamo ascoltate e abbiamo proseguito finchè finalmente si sono sciolte e abbiamo camminato di buona lena.

E adesso siamo qui a goderci quella bella sensazione di appagante stanchezza che quest'estate non avevamo ancora provato un po' per il tempo e un po', ammettiamolo, per pigrizia...

sabato 7 agosto 2021

Apri chiudi apri ....

Oggi pomeriggio:
Andiamo fuori e cerchiamo una panchina dove stare a leggere un po', è nuvoloso, ma non dovrebbe piovere.
Però chiudiamo le finestre che almeno se si mette a piovere siamo sicuri che non piova in casa

Dopo aver provato 3 o 4 panchine in giro per il paese siamo rientrati a casa perchè l'aria era piuttosto fastidiosa.

Arrivati a casa:
Apriamo la finestra che qui tutto al chiuso manca il fiato.
Però chiudi le porte delle camere se no c'è corrente d'aria.

Prima di cena:
Chiudiamo la finestra intento che ceniamo.

Dopo cena:
Apro la finestra che mi manca l'aria

Credo che in questi giorni le finestre stiano facendo più esercizio che se andassero in palestra...

venerdì 6 agosto 2021

Per ora non penso

Passano i giorni
passa l'estate
un poco di sole
un sacco di nubi

E senza pensieri
mi sto a crogiolare
fra mamma e nipoti
e giorni sereni

E poi chi lo sa
vedremo al rientro
e quel che sarà
sarà per il meglio

giovedì 5 agosto 2021

Far contenta la mamma


C'è da dire che per fare contenta mia mamma non ci vuole molto.

In questi giorni le sono venute alcune idee di "rinnovamento" del suo "laboratorio" dove lavora con le sue macchine da cucire e da magliaia.
Abbiamo recuperato una poltrona che era sul solaio, abbiamo spostato e risistemato i mobili e le macchine da cucire e abbiamo riarredato il locale trovando i giusti compromessi fra desideri e efficienza.

La gioia e la soddisfazione che sprizzava da tutti i pori mentre riordinava tutte le sue cose è stata una ricompensa che ha ripagato abbondantemente le "fatiche" dell'impresa.

Poi il pomeriggio di sole ci ha permesso una passeggiata e una sosta a leggere su una panchina e al rientro per completare la giornata appagante ci siamo fatti una bella merenda con mascherpa fresca e latte.

E questa merenda che sapeva un po' di colazione è stata un po' la ciliegina sulla torta di questa giornata all'insegna della gioia di fare e condividere le cose insieme.

mercoledì 4 agosto 2021

Ma dov'è l'estate?

Lo so, sto diventando ripetitivo, ma porca l'oca, possibile che siamo al 4 di agosto e non si vede un raggio di sole neanche a pagarlo?
Non solo, fosse solo un po' nuvoloso uno in qualche modo si adatta, ma quando ti alzi la mattina che piove e arriva la sera che piove ancora senza aver smesso per tutto il giorno non c'è molto da organizzarsi...

Allora si legge seduti sul divano e si trova qualche mestiere da fare in casa invece di uscire a passeggiare al sole, coi nipotini si guardano i cartoni o si gioca alle costruzioni invece che andare al parco giochi, si preparano gnocchi di zucca invece di fresche insalate di riso, si mettono pantaloni lunghi e felpe invece di magliette e sandali...

Si esce di casa solo se proprio non se ne può fare a meno e ci sono momenti in cui viene quasi la tentazione di accendere la stufa, non tanto per la temperatura, quanto per il panorama autunnale che si vede dalla finestra.

Sono capitate estati senza tanto sole e senza tanto caldo, ma come quest'anno non credo di averne mai viste...

martedì 3 agosto 2021

Bonus agosto

Ok, credo che oggi utilizzerò il mio "bonus agosto", quel bonus ferie che mi permetto una volta all'anno per poter saltare il post... o meglio scrivendoci semplicemente che prendo un giorno di ferie...

Quindi stasera faccio solo gli auguri a tutti di buona estate.

lunedì 2 agosto 2021

Ci vuole il libro giusto

Dopo un periodo di intensa lettura sono stato qualche giorno senza quasi immergermi nel magico mondo dei libri.
Ok, qualche giorno non è che sia chissà che lungo periodo, ma quando uno è abituato a leggere tutti i giorni, magari anche solo la sera a letto prima di addormentarsi, essere senza la voglia di leggere è strano.

Pensavo che fosse solo perchè avevo bisogno di una pausa, come per tutte le cose anche la lettura può stancare e aver bisogno di una interruzione per poi ritrovarne il gusto.

Poi su un giornale di enigmistica ho trovato un trafiletto in cui si parla di alcuni libri dei quali non avevo mai sentito parlare e che mi hanno incuriosito.

Sono libri dell'autrice di Harry Potter che li ha scritti sotto pseudonimo (Robert Galbraith), non c'entrano nulla con la saga fantastica con maghi e magia, sono dei gialli e, spinto appunto dalla curiosità, ne ho cominciato a leggere uno. (Altro pregio dell'ebook: per leggere un libro nuovo non è necessario avere a portata di mano una libreria, basta avere internet)

E ho constatato che la pausa di lettura non era dovuta al bisogno di staccare, ma semplicemente al fatto che stavo leggendo un libro che non mi coinvolgeva.
Infatti ho cominciato a leggere questo nuovo libro e la voglia di leggere è tornata come se non fosse mai andata via.

domenica 1 agosto 2021

Giro in Alta valle


Come già detto nel post di ieri abbiamo fatto una gita a Livigno.
Erano tantissimi anni che non ci andavo, non so nemmeno quando è stato e non ricordavo nemmeno com'era fatto Livigno...
C'ero andato forse un paio di volte a sciare e forse una volta senza neve.
Quindi è stato un po' come andare in un posto dove non ero mai stato.

I prati verdi con i pali degli skilift e delle funivie che senza neve sembrano quasi strani, la quantità di fiori sui balconi e sulle finestre, il silenzio e la tranquillità che solo in montagna si possono provare,  la bella e fresca giornata con un po' di pioggia.

Poi, in mezzo alla natura, alle montagne e al verde la via di Livigno su cui si affacciano negozi e negozi al punto che sembra di essere in un lungo centro commerciale a cielo aperto; le persone che fanno le "vasche" come in corso a Milano; alberghi, ristoranti e negozi di souvenir come sulle spiagge della Romagna.

Come dicevo non ricordavo molto di Livigno e tornarci è stata una nuova esperienza già vissuta...