martedì 30 aprile 2024

Mezza giornata per se stessi

Stamattina con mia mamma siamo scesi da Gerola per fare un giro.
Ma non come capita di solito quando si scende con lo scopo di fare la spesa o di fare altre commissioni, lo scopo era semplicemente di andare a fare cose che ci piacciono senza fretta e senza incombenze.

Un giro in un negozio di cianfrusaglie alla ricerca di niente se non il gironzolare, una tappa al negozio di stoffe dove perdersi fra scampoli e tessuti, il pranzo con mia sorella il tutto reso ancora più gradevole dalla bella giornata di sole.

Spesso non ci rendiamo conto, ma siamo sempre in giro di fretta cercando di sbrigare le faccende velocemente per poi tornarcene a casa.
Invece a volte bisognerebbe prendersi del tempo per fare qualcosa solo perchè si ha voglia di farlo, senza che questo momento sia solo incastrato fra altri impegni o programmi.

Il tempo che ci prendiamo per noi non è mai troppo!
Non bisogna mai trascurare se stessi, una mezza giornata senza pensare a nulla se non a noi stessi è il modo migliore per ricaricarsi e poter affrontare tutto il resto!

lunedì 29 aprile 2024

Come si scrive la k?

Oggi giocavo col mio nipotino che comincerà la scuola a settembre e voleva provare a scrivere in corsivo.
A un certo punto abbiamo deciso che dovevo scrivergli tutto l'alfabeto...

Ok, nessun problema!
O forse no...

Non che non sappia scrivere in corsivo, ma alcune lettere ormai le scrivo non esattamente come si insegnano a scuola, però è andato tutto bene... finchè non sono arrivato alla lettera k.

Come si scrive la k in corsivo minuscolo?
Ai miei tempi la k non era quasi considerata una lettera dell'alfabeto... e non ho mai saputo com'è scritta in corsivo...

Quando la devo scrivere la faccio in stampatello minuscolo, come del resto faccio con molte altre lettere tipo la b, la v, la p... ma quelle mi ricordo ancora come sono in corsivo, la k invece no.

Quindi, per evitare imbarazzo, ho cambiato argomento e abbiamo cominciato a giocare a qualcos'altro.
Poi però sono andato a cercarla la k in corsivo e ho deciso che è decisamente più comodo scriverla in stampatello...

Poi se proprio vogliamo anche la x non è che sia proprio una lettera che si scrive spesso in corsivo, ma quella me la ricordo da quando la si usava in matematica...

domenica 28 aprile 2024

Giornata in casa

Il nuvolo intristisce
la voglia di uscire sparisce

Ma bastano i lego
e tre nipotini
per far la giornata
tutt'altro che mogia

Si monta, si smonta
si ride e si scherza
e in quattro e quattrotto
dal pranzo è merenda

E chi se ne importa
se fuori fa brutto
siam stati contenti
di stare in salotto

sabato 27 aprile 2024

A raccogliere la cena

"Guarda! Un'occhiata di sole! Usciamo a fare due passi!"
In questa giornata nuvolosa non è che avessimo chissà che speranze sulla durata di quell'occhiata di sole, ma dovevamo almeno provarci...

Infatti tempo di scendere in strada e di sole nemmeno più il ricordo...
In cambio qualche goccia di pioggerellina che poteva essere solo una finta di pioggia o l'inizio di un acquazzone...

Perciò abbiamo cambiato i piani del giretto.
L'idea era di andare a fare un giro e poi fermarci a raccogliere un po' di insalata dei prati, ma visto il tempo abbiamo cominciato col raccogliere l'insalata e poi abbiamo fatto un giretto non tanto lungo.

Poi alla fine non è poi neanche piovuto, è solo questo strato di nubi persistente che prende in giro facendo finta di farti assaggiare un po' di sole per poi negartelo o farti tornare a casa minacciando pioggia per poi cambiare idea.

Ma noi siamo comunque riusciti nel nostro intento! E per cena una scorpacciata di insalata dei prati e uova da leccarsi i baffi!

venerdì 26 aprile 2024

Che bella fatica!

Stamattina io e mia mamma ci siamo svegliati, abbiamo fatto colazione e ci siamo goduti un po' di tranquillità in vestaglia.
Poi ci siamo messi all'opera!

Abiti da lavoro, attrezzi e via sul solaio a smantellare vecchie pareti di assi e riordinare un po' le cose in vista dei lavori per il nuovo tetto.

Una mattinata a martellare, smontare e soprattutto a riempirsi di polvere accumulata su quei legni per decenni!

Una bella occasione di fare un po' di fatica che, anche se stanca, ritempra il fisico e la mente!

E dopo pranzo secondo round per non lasciare il lavoro a metà.

Effetti della giornata:
1) Il solaio adesso è sgombro... o meglio, ci sono solo cose che sono appoggiate e non inchioda.te in giro.

2) Entrambi avevamo perso almeno 7 diottrie finchè non abbiamo tolto lo strato di polvere dalle lenti degli occhiali.

3) Prima di sederci e non aver più voglia di muoverci, siamo subito usciti a portare ai cassonetti l'immondizia.

4) Una volta rientrati abbiamo racimolato quel po' di energia per farci una doccia e poi ci siamo spaparazzati sul divano soddisfatti del lavoro fatto e ci siamo rilassati dedicandoci entrambi alla lettura e ai cruciverba.

Una giornata davvero soddisfacente!

giovedì 25 aprile 2024

Vero o ritoccato?

Ma dai si capisce che quel tramonto è finto, hanno proprio esagerato con quei colori.
E quel coniglio sul ceppo? Figurati se un coniglio si mette in posa così.
Quell'albero poi vogliono farmi credere che non è finto così regolare e con quei colori?
E le nuvole? Secondo me le hanno fatte con la schiuma da barba su un foglio azzurro.
Per non parlare della nebbia, ancora meno realistica di un quadro in bianco e nero.

Ormai non sappiamo più distinguere cosa è vero e cosa non lo è. Ogni volta che vediamo una foto ci chiediamo con quale software si astata modificata o se è un frutto dell'intelligenza artificiale.

Foto come quelle qui sopra ognuna a modo suo ci sembra finta, eppure vi assicuro che non lo sono. Non ho usato strani filtri fotografici o fotoritocco, sono esattamente l'immagine di quello che vedevo in quel momento.
Riabituiamoci a restare stupefatti e incantati a guardare la natura e tutto ciò che ci circonda, scopriremo che il mondo osservato dal vivo supera qualsiasi aspettativa e qualsiasi intelligenza artificiale.

mercoledì 24 aprile 2024

Sicurezza

Oggi al lavoro abbiamo partecipato a una esercitazione sulla sicurezza, ma non la solita prova di evacuazione, dove si fanno le prove per sapere come comportarsi in caso di incendio o simili che necessitano di evacuare il palazzo.
Oggi abbiamo avuto un'esercitazione sul rischio sismico. Cioè come comportarsi in caso di terremoto.

Alcune spiegazioni su come un terremoto si comporta, sui pericoli che comporta e sui comportamenti da tenere in questi casi.
C'era addirittura la simulazione di terremoto, una piattaforma mobile che simula il sisma.

È stato molto interessante, ma soprattutto utile.
Uno non ci pensa mai che un evento catastrofico possa capitare a lui, che sia un incendio, un'alluvione o un terremoto, sentiamo spesso notizie di calamità di questo tipo, ma non ci aspettiamo mai che possano capitare a noi.

E sapere come comportarsi in questi casi può salvare letteralmente la vita.

In caso di pericolo la prima cosa è non farsi prendere dal panico, questo peggiorerebbe solo le cose per noi e per tutti gli altri che sono in pericolo.
Sembra una cosa ovvia, ma nel momento in cui ci si trova davvero in pericolo se non si sa cosa fare il panico è la prima reazione. L'unico modo per evitarlo è sapere cosa fare.

E per saperlo non c'è altro modo che informarsi e imparare cosa fare in modo che, quando capita, il nostro cervello si concentri su quello e non ci faccia perdere la ragione.

Quante volte abbiamo pensato "Che palle tutte ste cose sulla sicurezza, vuoi che non lo sappia che si fa così?" e prendiamo sotto gamba le cose.
Ma anche se sembrano cose inutili serve sentirle e risentirle e anche simularle se vogliamo che il nostro cervello le recepisca davvero.

martedì 23 aprile 2024

Tappe artistiche

Come dicevo la pittura di miniature per me è un lavoro a tappe.
L'inizio è sempre la miniatura grigia, poi piano piano le varie parti si colorano e il tutto comincia a prendere forma.

E nel percorso spesso l'idea iniziale cambia.

All'inizio avevo interpretato il personaggio con una tunica bianca, ma in corso d'opera mi sono accorto che più che una tunica questo gigante indossava un kilt, quindi mi sono armato di pennellino e la tela bianca è diventato un tartan verde.

Non che la tunica non mi piacesse, ma pitturare il tartan scozzese mi sembrava più divertente, e così è stato.

Ora credo sia finita, manca solo una delle parti più complicate e cioè riuscire a fotografarla come si deve per poi mandarla al concorso.

Sono soddisfatto del risultato anche se a volte mi sembra che se non ci fosse stato di mezzo il concorso sarebbe venuta ancora meglio, ma forse no... chissà...

lunedì 22 aprile 2024

Freddino

In casa con maglia
felpino e vestaglia
Di fuori con giacca
ombrello e  scarponi

Non fosse per gli alberi
verdi di foglie
direi che è novembre
e non primavera.

Ma almeno a novembre
in casa fa caldo
e non come adesso
col riscaldamento spento

domenica 21 aprile 2024

Gita fuori porta

Oggi una bella gita fuori porta con mia sorella.
Una capatina a Cremona.

Girando e rigirando abbiamo percorso millemila chilometri fra le vie della città andando a zonzo senza una particolare meta e ritornando più volte sulle stesse strade.

Ma il bello è proprio quello, camminare, guardarsi in giro, non sapere di preciso dove si è finiti e per tutto il tempo chiacchierare senza sosta chiedendosi com'è possibile non rimanere senza argomenti.

È stato pure bel tempo, certo, non caldo, ma abbastanza sereno e senza pioggia!


sabato 20 aprile 2024

Freschi giretti

Una bella giornata di sole col il cielo blu sembra l'ideale fare una passeggiata, così stamattina sono uscito a fare un giretto prima di fare la spesa.
Ma certo non c'era la temperatura per poter uscire in maglietta, ma con due o tre strati di vestiti si stava bene.
Poi un altro giretto in tarda mattinata, quando, mentre trafficavo con una miniatura, mi sono accorto di aver perso l'attaccatutto che mi serviva.
Allora sono sceso qui sotto per comprarlo. Non l'ho trovato, ma già che c'ero ho comprato alcune cose che prima avevo dimenticato. E anche a quell'ora gli strati di vestiti sono serviti tutti.

In pomeriggio un altro giro, per andare dall'ottico che mi aveva avvertito che erano arrivati gli occhiali nuovi.
Credevo di poter togliere almeno uno strato, ma, quando sono uscito in terrazza per valutare la temperatura, ho rimesso tutto quello che avevo indosso di mattina per proteggermi dal vento freddo che non si era minimamente scaldato nonostante il bel sole.

E pensare che la settimana scorsa ho pensato di mettere a portata di mano i pantaloni corti... mi sa che rimarranno lì nell'armadio a portata di mano ancora per un po' prima di poterli usare.

venerdì 19 aprile 2024

Post su rotaie

Viaggio verso casa:
Sul bus guardavo dal finestrino
Sul primo treno mi son dato alla lettura
Sul secondo ho anche fatto un pisolino
E adesso tanto vale approfittarne per scrivere il post, prima di arrivare a Milano e prendere il metrò.

Se il viaggio l'avessi fatto in macchina certo non avrei potuto fare nessuna di queste cose.


giovedì 18 aprile 2024

Trasferta

Oggi giornata lavorativa in trasferta.
Sono partito stamattina presto con destinazione Tarcento, in Friuli, dove sono arrivato all'ora di pranzo.

Ho così potuto vedere la sede della mia società, e ho potuto associare delle facce ai colleghi che avevo finora conosciuto solo al telefono.

E ora sto facendo un giretto per la cittadina in attesa dell'ora di cena.

Sto scrivendo dal cellulare mentre cammino... quindi credo di aver scritto abbastanza e spero senza troppi errori...


mercoledì 17 aprile 2024

Regalo di compleanno

Cosa regalare per un compleanno quando non sai proprio cosa regalare?

Beh, niente di meglio di una bella cena al ristorante.

Un regalo sempre apprezzato dal festeggiato e molto gradito anche da chi il regalo lo fa, visto che poi anche lui approfitta del regalo.

E così ieri sera ho invitato a cena un mio amico per festeggiare il suo compleanno e siamo stati in una trattoria meneghina dove ci siamo gustati alcune specialità della cucina milanese.

Risotto col midollo, tagliolini con ragù di anatra e prima di questo un bel tagliere di affettati e formaggi (che mi sono ricordato di fotografare solo quando ormai era finito) da leccarsi i baffi.

Poi un bel dolce, non può certo mancare a una cena di compleanno, con tanto di candelina e tanti auguri a te cantato da tutta la sala del ristorante.

Insomma, alla fine della cena non si capiva bene se il regalo l'avevo fatto per me o per lui... diciamo per entrambi...

martedì 16 aprile 2024

Sorpresa sotto casa

Ero quasi a casa e ho cominciato a sentire un rumore come di motosega.
Poi ho girato l'angolo e, proprio sotto casa mia ho trovato l'origine di quel rumore:
Un sacco di persone intente a tagliare a pezzi la pianta che è caduta proprio sul parcheggio di casa mia!

E sotto quella pianta due macchine che a malapena si vedevano fra il fogliame. Fortuna che non si è fatto male nessuno.

Sì, certo, è soffiato il vento tutto il giorno, sì certo, qui a San Donato il fatto che il vento sradichi o spezzi delle piante è una cosa che non sorprende troppo, ma trovarsi la pianta caduta proprio sotto casa fa un certo effetto...

E, quando vedo queste cose, il fatto di non avere la macchina diventa ancora più apprezzato!

domenica 14 aprile 2024

Attenti al bucato

Fare la lavatrice sembra una cosa su cui non c'è da pensare, basta buttarci dento i pani sporchi, avviarla e poi fa tutto lei.

E stamattina ho esattamente fatto così, ho preso il cesto dei panni sporchi e ho messo le cose in lavatrice finchè non era piena.

Poi però guardando quello che era rimasto nel cesto ho visto che erano quasi tutte calze, mutande e fazzoletti, quindi ho risvuotato la lavatrice.

Perchè?

Semplice, se avessi lasciato le cose come stavano nel bucato successivo avrei avuto la lavatrice piena di cose piccole e questo vuol dire che per stenderle tutte ci avrei messo un'ora e mezza.

Allora ho diviso diversamente le cose.
Ho infilato nella lavatrice la metà delle cose piccole e metà di quelle grandi, così da avere due carichi con un tempo di stenditura accettabile.

Altro che dividere bianchi e colorati, tanto non ho capi colorati nuovi che rischiano di lasciar andare il colore sui bianchi, la divisione vestiti piccoli e vestiti grandi è decisamente più funzionale!

sabato 13 aprile 2024

Esperimenti senza orologio

Ops... le otto e un quarto...

Indovinate? Ho perso la cognizione del tempo...

Ma ero intento a lavorare su una miniatura...
Ma stavolta l'impegno era ancora più intrigante del solito perchè non solo stavo pitturando, ma stavo provando nuove idee e tecniche che non avevo mai provato.

Come prevedibile in queste fasi di sperimentazione si fanno prove, si valuta il risultato, poi si cambia tutto e lo si rifà per vedere di migliorare il risultato rispetto al primo tentativo che, per quanto promettente non è ancora il risultato che si vorrebbe ottenere.

Quindi prova, riprova con un altro materiale, con un altro colore, con un'altra prospettiva... insomma, quelle cose che ti sembra di aver impiegato solo un quarto d'ora per farle ma poi quando guardi l'orologio sono passate due ore...

E in questo momento mi è arrivato il messaggio di mia mamma che chiede coma mai non ho ancora fatto il post... come prevedibile...

venerdì 12 aprile 2024

Stasera cotolette!

Stasera per cena mi sono cucinato uno dei piatti che mi piacciono di più: le cotolette!

Anche se mi piacciono tantissimo le faccio molto raramente, non per motivi nutrizionali, ma solo perchè raramente mi ricordo di togliere la carne dal congelatore la mattina e, quando torno dal lavoro, non farebbero mai in tempo a scongelare per l'ora di cena.

Quindi stasera, una volta a casa, ho preso il mio bel pezzo di lonza quasi completamente scongelato ma ancora abbastanza compatto per riuscire a tagliarlo facilmente e ho impanato le mie belle fettine.

Pensavo di preparare delle patate di contorno, ma in frigo avevo delle zucchine, quindi ho fatto quelle arrostite per evitare che (come spesso capita) mi diventino vecchie...

giovedì 11 aprile 2024

Occhiali

Non tanto tempo fa ho fatto il consueto controllo della vista.
Per uno che porta gli occhiali da ormai da 35 anni non è che sia sta gran notizia, fai il controllo, ti dicono che la vista è un po' calata, che le lenti vanno cambiate ecc ecc.
Oltretutto i vecchi occhiali si erano pure rotti ed erano tenuti assieme con lo scotch e l'attack...

Quando ho provato le nuove lenti ero entusiasta, anche con quella luce crepuscolare nella quale di solito si vedono solo un po' di chiazze più o meno colorate coi nuovi occhiali ci vedevo perfettamente!

Ero tutto gasato con questa vista da superman, finchè non mi sono trovato davanti al computer.
Mi sono accorto che quegli occhiali perfetti per guardarmi in giro non sono adatti per il computer e, visto che col mio lavoro passo molto più tempo a guardare un computer che a guardarmi in giro, ho riesumato gli occhiali scocciati... che uso tuttora riincollandoli quando si rompono di nuovo...

Quindi: un occhiale per vedere in giro, uno per vedere il computer e nessuno per vedere da vicino... che casino...

Quindi come fare?
Le lenti progressive le ho provate, ma con quelle non vedo bene nè da lontano nè da vicino, quindi non sono la soluzione, credo che l'unica sia quella di avere due occhiali, uno per quando lavoro e uno per quando sono in giro.

Perciò sabato tornerò dall'ottico a chiedergli di farmi degli occhiali come quelli vecchi, ma senza lo scotch... E sperando che mi propongano qualche soluzione alternativa... se esiste...

mercoledì 10 aprile 2024

Sfidiamo le intemperie


Stasera la poca voglia di uscire sotto la pioggia è stata battuta dalla voglia di pizza.

Sono poche le cose che riescono a convincerti a uscire di casa col buio e la pioggia, ma l'idea era di scendere rapidamente sotto casa, prendere la pizza e portarla a casa... solo che la pizzeria era chiusa....
Ma una volta uscito non potevo rientrare senza aver soddisfatto il desiderio di pizza, quindi ho lalungato un po' la strada e sono andato a un'altra pizzeria.

Ho preso un calzone, era tanto che non lo prendevo e gli ho anche fatto la foto... quando me ne sono ricordato e ormai era mangiato a metà...

Ma la vera sorpresa è stato al momento del dolce. Non avevo intenzione di prenderlo, ma quando ho vosto che c'erano i profiteroles non ho resistito, non ho potuto non prenderli!

Anche perchè non so quanti secoli erano che non ne mangiavo. Ormai in ristoranti e pizzerie sono stati soppiantati da tiramisù e cheesecake e non li si trova quasi più, quindi non potevo farmeli sfuggire!

Quindi il dispiacere di uscire con la pioggia è stata più che ripagato!

martedì 9 aprile 2024

Cos'avrò in testa?

Mah... a volte non capisco come funziona la mia testa... anzi, diciamo che spesso non capisco come funziona la mia testa.

Come avevo già detto sto pitturando una miniatura per partecipare a un miniconcorso, l'ho cominciata e sono a buon punto, ma ora è qualche giorno che di pitturare non ne ho voglia.
E pensare che quando pitturo senza particolari obiettivi difficilmente lascio una miniatura a metà, quando comincio non vedo l'ora di completarla e mi ci metto in ogni momento libero che ho e in tempi abbastanza brevi è pronta per la vetrinetta.

Ora che invece ho questo obiettivo sembra che voglia ritardarne la conclusione. Mi metto lì col pennello in mano, dò una pennellata e poi smetto perchè quella pennellata non mi soddisfa.

Eppure uno penserebbe che avere un obiettivo sia un incentivo, non un deterrente per concludere l'opera...

Come dicevo ci sono volte in cui ignoro davvero cosa frulla in questa mia testolina bislacca... Va beh... c'è ancora parecchio tempo prima dello scadere del termine per il concorso, magari i pensieri intanto si rimettono in ordine...

lunedì 8 aprile 2024

Quella volta che ritardo...

Di solito arrivo in ufficio intorno alle 8:15, prendo il caffè, pianifico le attività che devo fare lungo la giornata, contatto le persone che hanno bisogno della mia assistenza e mentre svolgo in ufficio le attività che richiedono più tempo rispondo alle chiamate e giro per gli altri uffici per i problemi che sorgono durante la giornata riuscendo a non dover diventare matto per stare dietro a tutto.

Stamattina dovevo andare a fare un prelievo prima del lavoro, quindi sono uscito di casa senza aver fatto colazione, sono andato al centro prelievi dove la coda era più lunga del previsto, mi sono messo comodo aspettando il mio turno e nel mentre ho ricevuto una telefonata dalla mia collega per un'urgenza in ufficio.
Visto che la coda non si smaltiva me ne sono andato prima di poter fare il prelievo perchè stava diventando tardi.

Sono arrivato quasi di corsa in ufficio, erano le 9:00.
Alle 9:01 ero già in giro di corsa fra un ufficio le l'altro per stare dietro ai problemi che c'erano senza aver fatto colazione e senza aver avuto il tempo di prendere il caffè!

Poi finalmente le cose si sono assestate e ho potuto riprendere il normale ritmo di pianificazioni e appuntamenti e finalmente prendere il caffè e una merendina riuscendo a evitare il calo di zuccheri...

Ma com'è che quell'unica volta che tardo ad arrivare in ufficio succede di tutto?

domenica 7 aprile 2024

Apriamo le finestre

Ah che bello stare in casa con le finestre aperte.
La brezza entra a ripulire i residui dell'inverno a finestre chiuse
Il sole illumina le stanze.
L'aria fresca sostituisce quella stantia.

E poi ci sono le vecchie foglie secche che si staccano dagli alberi e svolazzano perla sala.
Cimici, moscerini, vespe e tutti gli insetti appena ricomparsi che che colonizzano la casa.
I rumori del traffico in strada che ti tengono compagnia nel silenzio.
Non mi sorprenderei di trovare anche un nido di piccioni sul letto costruito mentre sono in sala.

Ma per fortuna esistono le zanzariere che, evitano tutte queste visite non esattamente gradite.

Ok, il rumore non lo tengono fuori, ma per fortuna tutti il resto sì...

sabato 6 aprile 2024

L'importante è che è sabato

Cose belle di questo sabato:

Ho dormito come un ghiro fino alle 9!
Ho fatto una bella passeggiata al sole con una temperatura e una brezzolina che vorrei durasse per tutto l'anno!
Non ho dovuto cucinare il pranzo perchè avevo gli avanzi di pollo alla birra e piselli di ieri sera!
Ho passato il pomeriggio facendo cose che chiunque direbbe non fare niente: pittura, un giretto, lettura!

Cose meno belle di questo sabato:

Ho dovuto lavare quello che ho usato ieri sera per fare il pollo alla birra e i piselli.
Ho fatto una lavatrice praticamente piena di calze e mutande che ho impiegato un secolo a stendere.
Quello che ho pitturato non mi piaceva e dovrò rifarlo, allora ho smesso prima di fare ulteriori danni alla miniatura.
Il libro che ho cominciato a leggere non mi piace, ne dovrò cercherò un altro.
Nel giro che ho fatto in pomeriggio ho patito un sacco di caldo, non credevo che una felpina sarebbe stata troppo.
Per cena ho dovuto raschiare il fondo del frigo perchè non ho fatto la spesa e non ho praticamente più scorte di cibo.

Tirando le somme:
Bello avere gli avanzi della cena per pranzo se della cena non avessi lasciato anche i piatti da lavare.
Bella la passeggiata di mattina, ma se portavo anche la borsa per fare la spesa magari sarebbe stato meglio.
Bello passeggiare al pomeriggio, ma prima di uscire potevo almeno vedere che temperatura c'era.

Ma la cosa più importante di questo sabato è che è sabato e chissenefrega di tutto il resto!

venerdì 5 aprile 2024

Risveglio difficile

Sarà pure stata una settimana corta, anzi, cortissima, visto che sono tornato al lavoro mercoledì.

Ma per quanto corta possa essere stata l'arrivo del venerdì è sempre decisamente atteso!

Sarà anche che è stata una di quelle settimane all'insegna del sonno perenne, d'altronde lo dice anche il proverbio: Aprile dolce dormire.

Si dorme bene di notte, si dormirebbe volentieri di mattina, non ci si riesce a svegliare del tutto fino al pomeriggio, non si vede l'ora di andare a letto la sera...

Alla faccia della primavera che rappresenta il risveglio della natura...

giovedì 4 aprile 2024

Sera a casa

Alzarsi la mattina
Andare al lavoro
Passare la giornata in ufficio
Tornare a casa

E una volta a casa potersi dedicare a quello che piace!
Una sera pitturo
Un'altra leggo
A volte cucino
O faccio alte cose
Oppure semplicemente riposo o non faccio nulla.

Ma qualunque sia quello che faccio a casa è quello che voglio fare e niente è più appagante di questo.

mercoledì 3 aprile 2024

Ancora del tempo...

Lo so, parlare ancora del tempo è ripetitivo, ma cavoli, quando stamattina mi sono alzato aspettandomi il sole e ho guardato fuori dalla finestra il cielo scuro e grigio mi è venuto un po' di sconforto.

Pensavo di poter finalmente togliere l'ombrello dalla borsa, invece ce l'ho dovuto rimettere e l'ho anche dovuto usare.

Per non parlare poi dello scombussolamento metereopatico di questi continui sbalzi di temperatura che di solito corrispondono ad altrettanti sbalzi di umore.

Ma come si sa possiamo lamentarci quanto vogliamo, ma il tempo fa lo stesso quello che vuole, quindi rassegniamoci e aspettiamo che il tempo cambi... così poi potremo lamentarci del troppo caldo...

martedì 2 aprile 2024

Rientro al sole

Dopo tre giorni di festa pieni di pioggia e maltempo oggi è tornato il sole!

Un bel cielo azzurro, l'aria pulita, la temperatura ottimale... se non fosse che con questa bellissima temperatura la giacca pesante, la felpa e la maglia a maniche lunghe non è che sia proprio l'ideale...

In giro così vestito il sole tanto atteso non è così gradevole...
Ma la giacca si può togliere, la felpa si può aprire e così ci si può godere la bella giornata.
Anche se per breve tempo, perchè portarsi la giacca imbottita sotto il braccio non è certo comodo.
Legarsela in vita ancora meno, visto che ogni due per tre si slaccia e rischia di cadere per terra.

Ma tutte queste piccole scomodità sono ben accette se vuol dire avere una bella giornata come oggi!

E si è poi trattato solo della strada dal metrò a casa, e domani vedremo di riadattare l'abbigliamento per la bella stagione che forse è finalmente arrivata.

lunedì 1 aprile 2024

Pasquetta di cioccolato

Oggi pomeriggio, in questa piovosa Pasquetta, c'è stato un momento di tregua per poterci godere il giro per il paese gustandoci cioccolato in tutte le sue forme.

Cioccolato fondente, bianco, al latte, cioccolate, budino, torta, liquore, fontane di cioccolato con frutta e verdura....

Come ogni anno una scorpacciata di cioccolato più che abbondante!

E in quell'oretta e mezza che siamo stati in giro abbiamo pure potuto assaporare un'occhiata di sole che ha rischiarato per un momento il pomeriggio.

Poi, pieni di energie e calorie, siamo rientrati a casa e poco dopo dalla finestra abbiamo visto ricominciare a piovere e poi quella pioggia trasformarsi in una fitta nevicata!
Ma ormai il pieno di cioccolato l'avevamo fatto col bel tempo, quindi veder la neve è stato anche una bella sorpresa.