venerdì 31 dicembre 2021

Auguri e prese in giro

Oggi giornata di festa, oltre ad essere l'ultimo dell'anno oggi abbiamo festeggiato i 7 anni della mia nipotina Agata con tanto di torta unicorno e giochi.
E fra i giochi non potevano mancare i lego...
Con Isacco abbiamo costruito un dinosauro, poi Dante mi ha richiamato per giocare con "gli altri lego", una vagonata di costruzioni prontamente svuotati dal loro contenitore e pronte per giocare.

Poi è arrivato il momento di uscire in cortile per i fuochi d'artificio anticipati per festeggiare le due ricorrenze... solo che ero nel bel mezzo della costruzione di qualcosa che non potevo certo lasciare lì incompiuta e mentre ero intento nella mia creazione tutti gli altri sono usciti lasciandomi lì da solo a giocare... E ovviamente non sono mancati gli sghignazzi di fratello/mamma/cognata a vedermi lì che continuavo a giocare anche senza la scusa di farlo perchè piace ai nipoti...

Poi sono uscito anche io... e hanno dato anche a me la mia stellina di fuoco anche se quelle degli altri erano già state accese e consumate...

Ma cosa posso farci? Non so resistere a quel mucchio di costruzioni...

E stasera ci ritroveremo "noi grandi" mentre i bimbi saranno a nanna per aspettare il nuovo anno... Chissà se mia cognata lascerà davvero lì le costruzioni per lasciarmici giocare come ha proposto prendendomi in giro...

Intanto un augurio di un buon anno a tutti!!!

giovedì 30 dicembre 2021

Pessimismo

Come accennavo ieri sto passando queste feste in una sorta di bolla fuori dal tempo e dalla realtà dove le uniche persone con cui ho contatti sono mia mamma e gli altri famigliari.
Non che prima di venire a Gerola da mia mamma fosse molto diverso, anzi, le persone con cui avevo a che fare erano ancora meno, ma in queste feste la cosa si nota di più.

Le notizie al telegiornale non fanno che alimentare il desiderio di non vedere più nessuno e quello che si sente da amici e conoscenti fa uscire quelle notizie dal tg e le scaraventa nella vita reale rendendole concrete.

Perchè una cosa è sentire il mezzobusto di turno che racconta numeri e situazioni, un'altra è quando vieni a sapere che qualcuno che conosci rientra in quelle statistiche.

Almeno sui social ci sono grandi quantità di meme, battute e amenità varie che con l'umorismo cercano di mitigare un po' il pessimismo che sembra si stia diffondendo un po' dovunque.

Ok, c'è anche da dire che io nei social evito di soffermarmi sui commenti di presunti luminari ed esperti di turno, salto a piè pari tutte le cose di questo genere sia in tv che su qualsiasi altro canale.
La polemica il complottismo e il sotuttoio sono tutte cose che ritengo servono soltanto ad alimentare il malcontento o la paura.

Per me il social è utile per farmi una risata, magari un po' amara ma sempre una risata, che possa alleggerire un po' il clima pesante che si respira dovunque.

mercoledì 29 dicembre 2021

Pensieri da tg

Ok. Adesso scrivo qualcosa.

Sono le 8 e un quarto ed è dalle 7 che sono qui al computer, cazzeggio, faccio un solitario, aspetto l'idea per scrivere qualcosa.
Poi accendiamo la tele per sentire cosa dicono al tg ed è una buona scusa per rimandare la scrittura anche se le notizie non sono certo chissà che spunto per avere un'idea.
Il lato positivo della cosa è che almeno abbiamo un aggiornamento su cosa succede in giro, come vanno le cose fuori da questa bolla di realtà in cui viviamo e dove abbiamo contatti solo con quelle solite quattro persone e dove ci sentiamo relativamente al sicuro.

E intanto sono le 8 e mezza e sono riuscito a scrivere faticosamente solo queste quattro righe, ma per oggi va bene così...

L'unica cosa che posso aggiungere dopo le notizie del tg è un augurio a tutti noi che le cose riescano prima o poi a sistemarsi e che possiamo tornare alla tranquillità di prima.

martedì 28 dicembre 2021

Chiacchiere preziose

 Oggi pomeriggio un'amica e coetanea di mia mamma è venuta da noi a prendere un caffè.

Magari qualcuno pensa che le due donne abbiano cominciato a chiacchierare e che io sono rimasto lì in disparte a fare le mie cose escluso dalla loro conversazione, in fondo sono appunto coetanee e l'amica è la mamma di uno dei miei migliori amici d'infanzia.

Niente di più sbagliato.

E' arrivata, ho aperto io perchè mia mamma era un attimo impegnata, abbiamo cominciato a chiacchierare e quando mia mamma è arrivata è stata lì ad osservarci per un po' mentre parlavamo prima di partecipare al discorso.

Sembra quasi strano, ma le cose sono un po' cambiate da quando noi figli giocavamo a palla mentre loro chiacchieravano, a quei tempi i vent'anni che ci separano sembravano un'eternità, invece adesso che io sono quasi ai 50 e loro quasi ai 70 quella differenza di età sembra così piccola...

Non sono più le mamme a parlare e i figli a far finta di ascoltare, adesso il dialogo è fra pari.
Ci si confronta, ci si confida, ci si sfoga e si ride insieme come amici di vecchia data.

E la cosa è bellissima, soprattutto perchè non si parla soltanto del tempo, non sono solo chiacchiere, ma si parla delle cose della vita e si confrontano le esperienze con sincerità e schiettezza, senza tanti complimenti e col cuore in mano.

Credo che questo si possa definire amicizia. Un'amicizia spontanea che va al di là del fatto che ci si vede solo una volta l'anno e della differenze di età.

lunedì 27 dicembre 2021

Caccia al tesoro

A mia mamma piacciono le scatole di metallo.
Ci sono dentro: biscotti, caramelle, caffè, taralli, cracker, arachidi, altri biscotti, cioccolato, pastiglie per la lavastoviglie, grissini, noci e un sacco di altre cose.

Niente di male, anzi, anche a me piacciono le scatole, l'unico problema è che quando cerco qualcosa le devo sempre aprire tutte prima di riuscire a trovare quello che cerco.

Anzi, no, mi correggo, quando cerco qualcosa bene o male lo trovo facilmente, la difficoltà è quando cerco qualcosa da sgranocchiare senza sapere nemmeno io cdi cosa ho voglia di preciso e allora sì che diventa una caccia al tesoro... passo in rassegna tutte le scatole, alcune magari anche più di una volta, prima di riuscire a trovare quello che mi ispira per placare quella cosa che non è fame, è voglia di qualcosa di buono...

Ma a volte anche il safari fra le scatole non riesce a stuzzicare a sufficienza e allora comincio a passare in rassegna gli armadi di cucina, anche loro pieni di scatoline e scatolette, di solito senza grandi risultati.

In questi momenti va poi a finire che apro anche il frigo e mi prendo un vasetto di yogurt, non perchè fosse quello che cercavo o di cui avevo voglia, ma perchè è quel bene rifugio a cui sono abituato anche quando sono a casa mia dove di scatole piene di leccornie non ce ne sono e lo yogurt di solito è una delle poche cose che ho a disposizione per quei momenti.

domenica 26 dicembre 2021

Cenetta leggera

Continua il periodo delle feste e siamo alla sera di santo Stefano.

Dopo l'immancabile pranzo a base di avanzi il pomeriggio a piluccare fra i vari dolci ricevuti in regalo si arriva all'ora di cena.

Non c'è quella sensazione di pancia piena per la gran quantità di roba mangiata come è successo ieri, ma c'è quel desiderio di mangiare qualcosa di "sano" che si spera possa ripulire l'organismo da tutto il piluccamento fatto durante la giornata.

Quindi stasera per cena un bel brodino o una minestrina per ripulire il tutto...
Non è vero, scherzo, io il brodino e la minestrina li detesto e chissenefrega se farebbero tanto bene...
Ma la premurosa mammina ha pensato bene di propormi un bel piatto di tortellini in brodo che sono forse l'unica cosa in brodo che tollero... Sono esclusi minestrone, zuppe di verdura e cose simili, ma quelle non sono certo paragonabili alla triste pastina in brodo che credo di aver mangiato l'ultima volta una quarantina di anni fa...

Quindi con la scusa dei tortellini va a finire che anche un po' di brodino me lo mangio pure e fa il suo effetto ripulente, anche se poi, una volta finiti i tortellini la fondina ha ancora la sua bella dose di brodo sul fondo che resterà sfacciatamente lì nel piatto...

sabato 25 dicembre 2021

Sera del dì di festa

E anche quest'anno la sera di Natale è arrivata.

Quella sera in cui ogni anno si rivivono particolari tradizoni:
1) La pancia piena e quel certo disagio al pensiero di quel pasto che si chiama cena.

2) Il frigo che è pieno come prima di cominciare il pranzo, a volte anche di più, ma con quelle cose che vengono chiamate avanzi e che faranno compagnia quasi fino a capodanno.

3) Quella stanchezza e sonnolenza dovuta in primo luogo al punto 1 e alla intensa giornata di giochi da tavolo in famiglia.

4) Il silenzio quasi irreale mentre si smaltiscono i punti 1 e 3 stando tranquilli sul divano a leggere o a fare un cruciverba (ok, io adesso sto facendo il post, ma appena finito mi piazzerò anche io sul divano con mia mamma che è già lì con l'enigmistica)

Quindi per stasera, visto che mi piace mantenere certe tradizioni, chiudo il post qui per godermi la tranquillità di questa sera del dì di festa e già che ci sono rinnovo gli auguri a chi magari non ha ricevuto quelli di ieri...

venerdì 24 dicembre 2021

Buon Natale

E anche quest'anno un'attesa del Natale anomala, come l'anno scorso per giustificati motivi di sicurezza non ci sarà il presepio vivente, quindi mancherà quell'atmosfera che solo lui riesce a dare al Natale, ma questo non vuol dire che non si cerchi di mantenere almeno qualche tradizione.

L'albero di Natale acceso coi pacchetti, la serata in famiglia e il panino con la salsiccia arrostita che di solito si prendeva in piazza della chiesa dopo la messa di mezzanotte alla luce del falò insieme al vin brulè.

I panini sono già lì pronti, con le salsicce che aspettano di essere abbrustolite e i pacchetti pronti da scartare.

Poi domani ci si troverà anche coi nipotini e tutto il testo della famiglia per festeggiare insieme con le immancabili lasagne e i resoconti dei regali ricevuti da Babbo Natale.

Quindi non facciamoci scoraggiare da tutto quello che succede, cerchiamo di mantenerci sereni e di ricordarci che, anche in periodi difficili, non dobbiamo mai smettere di sperare e che un sorriso non può fare altro che bene.

Buon Natale a tutti.

giovedì 23 dicembre 2021

Delego il post

 ISACCO

TURBOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOO


Stasera ad aiutarmi a fare il post sulle mie ginocchia c'è seduto il mio nipotino Isacco che come vedete sopra ha voluto scrivere da solo il suo nome e il titolo del cartone che abbiamo guardato stasera.

E  adesso mi cerca si spostare le dita dalla tastiera perchè vuole scrivere lui... quindi lascio a lui il controllo...

ISACCO TURBO

AGATA VA A SCUOLA

E dopo un po' di scritte e molte più cancellature abbiamo deciso che aveva scritto abbastanza e mi ha ridato il controllo della tastiera... e fra poco è ora di andare a nanna...

BUONANOTTE DA ISACCOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOO

mercoledì 22 dicembre 2021

Altri tempi

Oggi con mia mamma si parlava di come sono cambiate le cose da quando eravamo piccoli io e mio fratello.

Noi al compleanno portavamo a scuola la torta e finita lì, non si invitavano e non si andava a feste gli amici. Quindi i regali erano quelli fatti da mamma e papà.
Nè io nè mia mamma ci ricordiamo che regali ricevevamo per i compleanni. Ricordiamo alcuni dei regali natalizi, che spesso erano un bel gioco grosso con cui giocavamo insieme e la befana portava immancabilmente il pigiama, il tutto ovviamente corredato da noccioline e mandarini...
Ma dei regali per i compleanni proprio non siamo riusciti a ricordarci.

Quindi i giocattoli che avevamo io e mio fratello erano una frazione decisamente minuscola di quello che hanno a disposizione per esempio i miei nipoti e come loro probabilmente quasi tutti i bambini della loro età.
Noi giocavamo soprattutto con un fustino del detersivo pieno di costruzioni che ci aveva regalato il nonno e con un po' di animaletti di plastica, a volte con qualche macchinina e ci divertivamo tantissimo. Sinceramente non ricordo altri giocattoli che usavamo, sicuramente ce n'erano, ma niente che superasse costruzioni e animaletti...

E così anche adesso qui da mia mamma c'è un contenitore con poco più di una manciata di costruzioni (stavolta di veri e propri lego) con cui gioco coi miei nipoti e anche se a casa loro sono abituati ad averne una montagna qui dalla nonna ci si diverte con quelle poche che ci sono e ci si ingegna per costruire di tutto con quello che c'è.

martedì 21 dicembre 2021

Oggi polpette

Oggi pomeriggio, con a disposizione parecchia carne trita in parte destinata al ragù per le lasagne di Natale, mi sono offerto di preparare le polpette.

Mia mamma non ha certo rifiutato l'offerta, non che lei non le prepari, ma di solito una volta impastate perde un po' la pazienza ad appallottolarle e di solito prepara più che delle polpette dei minipolpettoni per i quali di solito la prendiamo anche un po' in giro.

Per questo per Natale le volevo regalare uno di quei cosi che servono proprio per fare le polpette. Si tratta di un aggeggio che a prima vista sembra un contenitore per le uova, ci si mette dentro l'impasto, si chiude il coperchio e, in teoria, si ottengono delle belle polpettine sferiche e tutte uguali
Dico in teoria perchè non l'ho mai provato e non so se in effetti un coso così di plastica è in grado effettivamente di dare forma a quell'impasto che  non è particolarmente morbido...

Ma resteremo col dubbio perchè mentre fino a un paio di mesi fa lo vedevo in giro dovunque, appena mi sono messo a cercarlo per fare il regalo non c'è più stato verso di trovarlo da nessuna parte...

Quindi in mancanza dell'aggeggio come regalo le ho prestato le mie mani per fare le polpette, visto che la mia pazienza a fare queste cose è un po' di più della sua...

lunedì 20 dicembre 2021

Qualcosa che scalda


In queste serate invernali, anche se il freddo non è eccessivo e la stufa alza per bene la temperatura, è sempre bello sedersi a tavola davanti a un bel piatto caldo.

Stasera ci siamo fatti una bella scorpacciata di minestra di orzo, uno di quei piatti così caldi che dopo che ha finito di cuocere puoi pure andare a fare un giro e quando torni è ancora a una temperatura abbastanza alta da ustionarti la lingua...

È quello che succede anche con la pasta e fagioli, le varie zuppe di legumi e un po' anche col minestrone, ed è uno deimotivi che le fanno apprezzare di più nelle lunghe serate invernali.

Ma il bello è che queste minestre non sono egoiste, quel calore lo dispensano generosamente a tutto il corpo, non solo al palato.
Dopo un piatto di questi la temperatura ambientale percepita si alza di almeno 15 gradi...

E poi diciamocelo, un piatto così scalda anche il cuore, dà quel senso di casa che poche altre cose riescono a dare.

domenica 19 dicembre 2021

Panettone o Pandoro?

Ed ecco il solito dilemma natalizio: meglio il panettone o il pandoro?
Un dilemma che si pone sempre un po' per tutti, ma mentre fino a un po' di tempo fa la scelta era solo panettone/pandoro adesso ci sono molti più concorrenti.
Farciture, creme, glasse hanno creato una quantità di scelte davvero grande.

Ma escludendo tutte le aggiunte il panettone è diventato comunque vario per le esclusioni: senza canditi, senza uvetta, senza panettone...
Il pandoro è sicuramente variato meno, non è che gli si possa togliere molto... magari lo zucchero sopra...

Io resto per il classico, con tutti gli ingredienti delle ricette originali, anche se non disdegno certo quelli più o meno farciti.

Diciamo che li amo entrambi, ma ci sono momenti più adatti a uno e altri all'altro.

Per esempio a colazione preferisco il panettone, è più pucciabile nel mio solito bicchiere di latte freddo.

Per merenda la scelta è più difficile... per non sbagliare se ho la scelta opto per una fetta ciascuno, così non faccio torti...

Per la fettina mangiata per sfizio di golosità fuori pasto direi che la scelta è davvero difficile... quindi anche qui vado su quello che c'è e se ci sono entrambi prendo il primo che capita... o mettendo a tacere gli scrupoli ne prendo una fettina per sorte lo stesso...

sabato 18 dicembre 2021

Gap generazionale?

Stasera a far compagnia a me e mia mamma c'è mia nipote, abbiamo cenato e guardato un po' di cartoni animati.

E quale cartone abbiamo guardato?
Uno pensa che una bambina di 7 anni e uno zio di 48 non abbiano in comune chissà che cosa in tema di cartoni?

E ci siamo invece trovati a guardare i puffi. A parlare di come è nata puffetta e a discutere insieme di quanti sono i puffi. Ok, adesso è tutto in computer grafica, non più disegnato come un tempo, ma le storie sono praticamente le stesse di quando ero piccolo e li guardavo anche io...


Poi è stato il turno di Tom & Jerry... e qui non c'era molto da discutere... Tom & Jerry non hanno certo bisogno di commenti... sono e saranno sempre loro...  

Insomma... ci sono cose che resistono a qualsiasi moda e anche se cambiano le tecnologie restano fedeli al loro aspetto e alla loro origine creando un bel ponte che supera qualsiasi gap generazionale.

E adesso tanto per non essere troppo moderni giochiamo a memory... perchè anche per quanto riguarda i giochi i classici non deludono mai... 

venerdì 17 dicembre 2021

È già Natale

Basta un treno da Milano e una corriera da Morbegno e in un momento è già Natale. Un Natale di cui nemmeno mi accorgerei se non fossi qui a Gerola.

Certo anche giù le luminarie ci sono, la neve pure e di freddo ce n'è quasi di più a San Donato che a Gerola, ma l'aria di Natale direi di no...

Non è certo colpa della città, è solo che per me Natale vuol dire Gerola.
I preparativi natalizi finchè sono a casa mia riguardano lo stress di cercare i regali, la frustrazione dei giri a vuoto nei negozi, la ricerca di un orario strategico per evitare il disagio della folla per strada e sul metrò...

Arrivare a Gerola invece vuol dire prepararsi al Natale commentando e ridendo insieme della fantasia di mia mamma nel suo presepio ogni anno sempre più fantasioso (quello di quest'anno lo vedete in foto), andando in giro per le strade con mio fratello e i nipoti a sistemare i presepi, pensare al menù della festa con mia mamma, impacchettare anche le cosa che non farebbero davvero parte della lista dei regali solo per fare scena con un sacco di pacchetti che ci si divertirà ad aprire il giorno di Natale.

Insomma, manca ancora una settimana buona, ma qui è già Natale.

giovedì 16 dicembre 2021

Un po' passa la voglia

Stamattina consueto giretto.
Il sole nascosto dietro la nebbia che anzichè salire sembrava scendere sempre di più, l'aria gelida, la brina, addirittura la fontana col candelotto ghiacciato hanno fatto sì che il giro si è limitato al minimo sindacale per poter dire "almeno sono uscito di casa".

Poi verso mezzogiorno pensavo quasi di tornare fuori, ma affacciandomi alla terrazza la nebbia che vedete in foto mi ha decisamente scoraggiato.

Che poi (lo so che lo si dice continuamente, ma è vero) non è solo questione di freddo, per quello basterebbe coprirsi per bene, ma quella nebbiolina ti si appiccica addosso, congela sulle parti scoperte come naso e mai e ti fa desiderare soltanto di rientrare in casa al calduccio.

Poi c'è il problema dei pantaloni che si aggiunge...
Eh già, i pantaloni, quell'indumento che vorresti ti tenesse caldo e asciutto ma che la maggior parte delle volte è solo un paio di jeans che la parola caldo e asciutto non sanno quasi cosa vuol dire... In casa appena messi danno l'idea di tenere caldo, ma appena esci dalla porta perdono subito qualsiasi potere calorifero e dopo un po' che sei in giro fanno un po' come le mai e il naso: si inumidiscono e congelano riservando la stessa sorte alle gambe.

Quindi "casa dolce casa" e a passeggio ci andrò in qualche altro momento...

mercoledì 15 dicembre 2021

All'opera

Una cosa che mi piace ma che non ci sono spesso occasioni di farla è quella di andare a teatro, concerti, opera, musical ecc ecc.

O meglio, le occasioni ci sarebbero, a Milano poi basterebbe informarsi un po' e qualche concerto o rappresentazione la si potrebbe trovare abbastanza facilmente (ok, magari non nell'ultimo anno dove oltre alle poche occasioni è entrata in gioco anche la poca voglia di frequentare ambienti con tanta gente).

Ma vuoi per pigrizia, vuoi per chissà quale altro motivo, alla fine non ci si decide mai a organizzarsi e partecipare.

Poi capita di andare magari in qualche museo o qualche mostra dove sono esposti abiti di scena o scenografie di opere famose e si resta incantati ad ammirarne la bellezza .

Io non sono un esperto di opera, ne ho visto qualcuna, certo, ma non sono certo un melomane e della maggior parte delle opere conosco a malapena qualche aria famosa e molte non le ho mai nemmeno sentite nominare, ma resta comunque un'arte che mi affascina davvero tanto, sia per le musiche che per le voci che per tutto l'impianto scenico che hanno.

Per non parlare poi dei teatri in cui di solito le opere sono messe in scena.
Io sono stato all'Arena di Verona, alla Scala, al teatro Fraschini di Pavia, gli Arcimboldi e altri...
Ognuno ha il suo fascino e la sua poesia, che si vada a vedere un'opera, un balletto, un concerto, un musical o una prosa, spesso il teatro fa parte dello spettacolo, ne costituisce la cornice e arricchisce l'esperienza.

Chissà quando ricapiterà l'occasione di tornarci, probabilmente dipende solo da me...

martedì 14 dicembre 2021

Usi stagionali

Passeggiando nel parco non si può fare a meno di notare come le cose cambiano da una stagione all'altra. 

Ovviamente il cambio più evidente è quello della natura, l'arancione dell'autunno, il verde della primavera, il grigio dell'inverno, il giallo dell'estate...

Le temperature gradevoli delle mezze stagioni e quelle più estreme di estate e inverno che in modi diversi riescono a impedirti di goderti appieno la passeggiata. Una con insetti e sudore, l'altra con pozzanghere e naso gelato...

Ma la cosa più divertente è vedere come nelle stagioni cambia la gente. A parte l'abbigliamento, di cui osservando chi passeggia al parco si ha un campionario davvero impressionante in tutte le stagioni, sono le abitudini stagionali le più divertenti.

Una fra tutte la caccia alle panchine: d'estate le corse per accaparrarsi quella all'ombra, d'inverno per quella asciutta e al sole... 

O l'area cani dove i tempi di sosta di chi porta a spasso il suo animale calano drasticamente col freddo...

Eh sì, una passeggiata al parco è anche una passeggiata nelle abitudini delle persone...



lunedì 13 dicembre 2021

Souvenir

Stavo riordinando le mie vetrinette per fare spazio alle miniature  sto dipingendo e mi sono ritrovato circondato da un sacco di "cosine" risalenti ad alcuni dei viaggi che ho fatto.

Belle cose  che riguardandole mi hanno ricordato il posto da cui sono arrivate e l'esperienza che ho vissuto in quelle occasioni.

Devo dire che negli ultimi viaggi che ho fatto non mi sono dedicato molto alla scelta del souvenir e infatti di molti non conservo nessun ricordino, ma l'idea che di "cosine" in giro ne ho già anche troppe mi ha scoraggiato a farle aumentare ulteriormente.

Magari dovrei cominciare a prendere le calamitine per il frigo... quelle non sarebero in giro a occupare spazi e prendere polvere...

domenica 12 dicembre 2021

Sarà colpa di...

Boh, non so, è un periodo che col post ho l'impressione di essere sempre più noioso e ripetitivo.

Probabilmente è capitato che ho detto le stesse cose più di una volta e anche quelle non ripetute non sono particolarmente interessanti...

Ok, capita, in questi quasi 4 anni di post giornaliero ci sta che qualche volta ci sia un periodo di "stanca", o che scrivo di qualcosa di cui avevo già parlato, ma ultimamente mi pare di aver quasi esaurito le idee...

E non so nemmeno a cosa dare la colpa...

Non è colpa del lavoro e nemmeno della mancanza di tempo o della stanchezza, la scusa del covid la usano in tanti per tante cose e risulta un po' stiracchiato, potrei dare la colpa al Natale, ma anche quella è una scusa che non regge, non è nemmeno un periodo difficile o brutto, ok, avrò pochi stimoli, ma sto bene, sono sereno e non sono annoiato.

Quindi cosa c'è?

E chi lo sa, come altre volte rassegniamoci e aspettiamo che passi, intanto io vedrò di non mollare la presa e continuare a scrivere qualcosa tutti i giorni nonostante il risultato non esattamente appagante...

sabato 11 dicembre 2021

Milano mattutina


Una bella passeggiata a Milano è sempre gradevole, ma spesso evito di andarci, in particolare nel weekend perchè di solito c'è una folla che riempie ogni angolo delle strade del centro. Ancora di più in questi giorni sotto Natale con mercatini e corse agli acquisti dei regali.

Ma c'è un bellissimo modo di godersi il centro città senza il pensiero di dover schivare la gente ed è quello di essere lì la mattina prima che aprano i negozi e tutto è tranquillo e le strade praticamente vuote.

La foto è di stamattina alle 9, quindi neanche troppo presto, quando il sole cominciava appena a farsi strada in piazza del Duomo, i mercatini avevano da poco aperto le loro bancarelle, mancava ancora un'ora all'apertura dei negozi, i piccioni erano ancora più numerosi delle persone e potevi camminare tranquillamente senza fare slalom per non andare addosso a nessuno fermi in piazza a fare foto.

E nonostante l'aria abbastanza gelida, gli occhiali appannati dalla mascherina e il sole che quando è arrivato ti puntava dritto negli occhi mi sono goduto quell'oretta abbondante di pace.
Una passeggiata fino al castello, una capatina in qualche negozio e poi il ritorno in piazza del Duomo in mezzo alla folla che stava cominciando ad affluire e a disperdersi per le strade.

Il momento perfetto per scendere in metropolitana e tornare verso casa.

venerdì 10 dicembre 2021

Passare il tempo

In queste gelide e nuvolose giornate un giretto la mattina e poi non è che venga molta voglia di uscire.
E per stare in casa al calduccio tutto il giorno è meglio aver qualcosa da fare.

Ok, c'è sempre qualche mestiere che si può fare, poi si preparano i pasti... Ma la giornata diventa lunga se non si fa qualcosa.

Leggere, fare cruciverba guardare la tv... Ok, io la tv non la guardo mai e non è che si sta a leggere e fare cruciverba tutto il giorno.

Quello che faccio io è pitturare. Lo sapete già.
Mi metto lì, nella mia postazione sul tavolo in camera con colori e pennelli a portata di mano e mi diverto un sacco a dare colore a statuine in origine grigie.
Quella nella foto è la mia ultima "creazione", è alta circa 5 cm...

Molti non se lo aspettano, ma ci sono davvero tante persone che hanno questo hobby, veri e propri artisti e professionisti che creano delle vere opere d'arte al cui confronto le mie non sono altro che bozze.

Ma io mi diverto così, ogni tanto ci provo a imitare i "guru" della pittura, sperimentando nuove tecniche e affinando quelle che conosco, ma come nella maggior parte delle cose nella mia vita anche la pittura per me è più una cosa istintiva che tecnica e quando mi cimento in qualcosa di tecnico di solito perdo parte del divertimento.
Quindi non sto troppo a guardare la perfezione di quello che fanno gli altri e continuo sulla mia strada tenendo come primo obiettivo quello di divertirmi.

giovedì 9 dicembre 2021

Segni dall'universo

Lo so, sono ripetitivo, ma quando l'universo (o l'oroscopo, o il karma, o la sorte... chiamalo come vuoi) ti manda un segno non puoi ignorarlo.
E l'universo ha deciso che io non devo riuscire a fare compere in modo tranquillo riuscendo a trovare quello che cerco.

Perchè per me funziona così.

Ci sono cose che ogni volta che vado da qualche parte mi ritrovo fra le mani, ma, forse perchè in quel momento non mi servono, forse perchè sono cose la cui utilità non è così evidente, le rimetto sullo scaffale dove le ho prese.

Poi arriva il momento in cui quella cosa che ti sei rigirato fra le mani nel negozio fino a un paio di mesi fa acquista un certo valore. Per esempio diventa una bella idea per un regalo, oppure ti rendi conto che potrebbe esserti utile.
E in quel momento non c'è più verso di trovarla da nessuna parte.

Ma la cosa che mi fa davvero capire che l'universo è contrario ai miei acquisti è che la stessa cosa mi capita anche quando, esasperato dopo giri e giri in negozi, mi decido a cercare qualcosa online. Cerco quello che vorrei comprare, lo metto lì da parte in attesa di completare il "carrello". Perchè cercare le cose online se possibile mi stressa ancora di più che cercarle nei negozi, ne vedi lì 200 tipi diversi ma non hai idea di come siano o se sono effettivamente come li vorresti, quindi le mie visite ai negozi online di solito sono abbastanza brevi e il carrello sta lì per un po' a fare la muffa prima che mi decida a trovare tutto quello che devo prendere...
E quando finalmente sono pronto per fare l'ordine salta fuori che quell'articolo non c'è più, oppure che non rientra in chissà quali parametri per la spedizione o per non so che altro motivo.

D'ora in poi giuro che quando sono in giro e trovo qualcosa di anche solo potenzialmente adatto per un regalo o un futuro interesse lo compro subito e in caso lo conservo lì fino all'occasione in cui lo userò o ci sarà l'occasione di regalarlo...

mercoledì 8 dicembre 2021

Anche qui neve


Per adeguarmi alle masse anche io parlo e metto alcune foto della neve di oggi...

Stamattina quando mi sono alzato c'era un gran freddo ma non nevicava, ma nell'aria si sentiva che era lì lì per arrivare, infatti un'oretta dopo ha cominciato timidamente a cadere qualche fiocco.

Poi è aumentata e sono uscito a fare un giretto, ovviamente senza ombrello, se no tanto vale andare a spasso sotto la neve.

La neve era molto bagnata e pesante, quando sono tornato a casa ero abbastanza fradicio, ma tanto ero bello bardato di giacca, berretta, sciarpa ecc ecc...

Ma per strada mi sono fermato a fare qualche foto e quella che mi piace di più è quella del miglior albero di Natale che si possa immaginare.
Altro che lucine e palline, un bell'addobbo di neve appena caduta sull'abete fa più Natale di qualsiasi cosa.

Poi ha smesso di nevicare e domani ci sarà in giro solo la paciocca per strada a ricordarcela...

martedì 7 dicembre 2021

La volta buona

Chi ha letto il post l'altro giorno sarà in ansia di sapere che fine hanno fatto gli ingredienti che avevo preparato per la bisciola che poi non ho fatto.

Ebbene oggi li ho impastati e cotti.

Il problema l'altro giorno era la farina 00, nella ricetta ci andrebbe la 0, ma probabilmente oggi ero più in vena di azzardi e quindi non  i sono posto troppi scrupoli a usare quella che avevo.

L'altro problema era il lievito di birra.
Ne ho trovato una bustina, di quello che chiamo "lievito da lockdown" nel senso che è di una marca che è comparsa sullo scaffale del supermercato l'anno scorso durante il primo lockdown, quando c'era scarsità di lievito dovunque, per poi sparire quando sono ricomparse le scorte di lievito...

Tornando alla bisciola... Mi sono alzato stamattina, ho fatto colazione, ho recuperato i vari ingredienti, ho impastato e messo a lievitare ancor prima di bere il caffè e soprattutto prima di farmi passare la voglia o riprendere gli scrupoli precedenti...

Poi sono uscito, ho fatto un giro (breve perchè faceva freddo), son rientrato, ho pitturato un po', ho lavato i le decina di ciotoline e contenitori che ho usato per fare la bisciola... poi ho ripescato l'impasto che intando avrebbe dovuto gonfiarsi amorevolmente fino al doppio della dimensione di prima...

Va beh... non era proprio il doppio... ma va beh... l'ho infornata lo stesso...

È uscita una bella bisciola, profumata e di bell'aspetto... ok, al gusto è forse un po' duretta e asciuttina, ma tanto la puccio nel latte e diventa perfetta.

lunedì 6 dicembre 2021

Giro mattutino in centro


Stamattina mi sono alzato con l'intenzione di andare in centro a fare un giro agli Obei Obei.

Bardato con giacca pesante, berretta e scaldacollo, mentre il sole tardava ancora sull'orizzonte, mi sono avventurato in un paesaggio brinato e gelido verso la metropolitana dove la temperatura indicata di -1° mi ha fatto capire il motivo di tutta la brina in giro.

Alle 9 ero in piazza Duomo e ho approfittato della calma per fare un giretto nelle bancarelle natalizie, perchè sarà pure lunedì, ma prevedevo un affollamento da "ponte di sant'Ambrogio di lì a non molto.

Dopo il giretto ai mercatini che stavano aprendo sono andato al castello per l'ormai mio abituale giro alla deserta fiera degli Obei Obei. Anche lì qualcuno stava ancora allestendo la sua bancarella, ma la strada deserta e la possibilità di guardare e girare fra le bancarelle senza ressa è impagabile.

Morale della favola poco dopo le 9.30 avevo già fatto il mio giro natalizio ai mercatini e alla fiera... come prevedevo a mani vuote, ma stavolta senza frustrazione da mancato shopping, perchè me lo aspettavo...

Visto che era presto sono sceso in metrò per fare un giro in corso Buenos Aires e la stazione al castello era letteralmente deserta!!! Incredibile!!! Non capita praticamente mai, in nessun periodo dell'anno!!! 

Poi ho continuato a macinare chilometri percorrendomi tutto il corso fino ad arrivare ancora in prossimità del Duomo e riprendere la strada verso casa.

Ok, non avrò trovato molto da comprare, ma è stato un bel giro, col sole che ha tolto un po' di gelo alla giornata.

E arrivato a San Donato all'uscita del metrò mi sono trovato una bella e umida nebbia che mi ha accolto facendomi pregustare l'arrivo al calduccio di casa...

domenica 5 dicembre 2021

Oggi preparo... No oggi no


Stamattina sono sceso a fare un po' di spesa, di solito evito di andarci la domenica, ma mi era venuta voglia di preparare la bisciola e mi mancavano alcune cose.
Avevo già quasi tutto, ma mi mancavano fichi secchi e uova... ingredienti fondamentali...

Poi in pomeriggio ho sgusciato le noci, messo a bagno l'uvetta, tagliato i fichi... poi ho preso la ricetta per vedere come proseguire:
"Impastare la farina di tipo 0, zucchero..."

Ops... la farina che ho qui è doppio zero... andrà bene lo stesso? Boh...
Poi continuo a leggere:
"...zucchero e sale con l'acqua tiepida dove avete sciolto il lievito di birra..."
A già il lievito di birra, ce l'ho nel congelatore... adesso lo prendo...
E ovviamente nel congelatore non c'era. Ho ribaltato tutti i tre cassetti me del lievito neanche l'ombra.

Va beh... userò quello secco.
Prendo la mia scatola del lievito: lievito istantaneo per dolci, lievito istantaneo per pizze e focacce, lievito per microonde (preso una volta per sbaglio)...
Ma dove cavolo è il lievito di birra?
Son sicuro che c'era.
Poi sul fondo della scatola trovo una anonima bustina color carta stagnola con su scritto niente... sarà lievito? Boh... la apro e vedo... ok, è a pallini, color giallogrigio... dovrebbe essere lievito... credo...

Ma a questo punto le incongruenze con la ricetta mi hanno tolto un po' di entusiasmo anche perchè farine e lievito sono le cose fondamentali per la riuscita del dolce e andare a toppare proprio su quelle forse non è il caso...

Quindi ho messo i miei ciotolini di noci/fichi/uvetta da parte, ho rimesso via i sacchetti di farina e zucchero e la bisciola la farò poi domani.

sabato 4 dicembre 2021

Tradizione anticipata


Ebbene sì, nonostante fino all'altro ieri affermavo che avrei aspettato sant'Ambrogio per fare il presepio, oggi ho infranto la tradizione.

Ma era una giornata così grigia, fredda e nuvolosa, una giornata di quelle in cui non si ha proprio voglia di fare nulla... Cosa c'era di meglio che dedicarsi al presepio?

Che poi quest'anno non è stato veloce come di solito, quando bastava togliere dalla loro scatola le statuine e metterle lì sul mobiletto dell'ingresso, quest'anno ho deciso di fare un presepio nuovo.

Non che mi sia costruito le statuine, ma l'altro giorno sono passato in un negozio e ho visto un "set da presepio", era colorato davvero male (come spesso capita alle statuine del presepio da "discount") e la cosa mi ha fatto venire voglia di prenderlo e ripitturarlo.

Tanto ormai sono in periodo di pittura produttivo e pitturare quel presepio sarebbe stato anche divertente.

Detto fatto. Ho comprato le tristissime e scolorite statuine per ridarle un nuovo look decisamente più colorato e, nonostante la mia abilità non certo eccelsa, credo di aver ottenuto un bel risultato. In ogni caso è un risultato che mi dà soddisfazione e che ha eletto queste nuove statuine a protagoniste del presepio mettendo in pensione quelle che usavo.

Poi ok, preso dalla cosa ho anche fatto la stella cometa e la capanna, cosa che di solito nemmeno facevo...

E quindi adesso i miei preparativi per il Natale sono fatti.
Ok... diciamo che sono fatti quelli che riguardano casa mia, perchè per il resto sono ancora nel pieno della ricerca di regali... nonostante abbia cercato (inutilmente) di anticipare le cose...

venerdì 3 dicembre 2021

Il postino ha suonato due volte

Di posta non ne ricevo praticamente mai.
Le bollette arrivano via mail, le comunicazioni della banca e del condominio pure, acquisti on line ne faccio veramente pochi, multe non ne prendo perchè non ho la macchina... quindi resta ben poco che può richiedere l'arrivo del postino...

Ma oggi aspettavo un pacco.
Ormai non ci si chiede più "chissà quando arriva" e si resta sempre col dubbio "e se arriva mentre non ci sono?".
Per fortuna oggi ci sono tutti i codici di tracciamento e quindi sapevo che sarebbe stato consegnato oggi... ma non sapevo l'orario.

Allora stamattina anzichè il mio solito giretto sono solo sceso al bar qui sotto a prendere il caffè e a giocare al superenalotto, poi, visto che fuori si stava bene e c'era il bel sole, invece di tornare a casa sono stato qui sotto nel giardino condominiale a gironzolare un po'.

Ed eccolo! Il postino! Magari porta anche il mio pacco!!!
Invece no. Due piccole buste. Suona a un campanello al quale pare non rispondano, poi ne suona un altro e mi pare che forse, se ricordo bene la posizione del mio campanello, ha suonato proprio al mio... ma non ha pacchi... e non aspetto raccomandate o cose simili...
Va beh... nel dubbio mi avvicino, gli chiedo se ha qualcosa per me, mi porge una delle due piccole buste, mi fa firmare, ci salutiamo.

Una raccomandata dalle poste... Ma da quando le poste ti inviano delle raccomandate? Ok, le distribuiscono, te le consegnano... ma da quando le spediscono pure?

Con attenzione e anche un pochino di dubbi apro la busta "Agenzia delle Entrate".
Oh nooooo sarà qualcosa da pagare... per forza... cos'altro potrebbe arrivare dal fisco?

Invece Sorpresa con la S maiuscola!!! Un rimborso tasse!!!

In pomeriggio poi è arrivato anche il pacco che mi ha dato tanta gioia.

Insomma addirittura due volte oggi il postino ha suonato a casa mia. Una per una bella sostanziosa sorpresa, una per una attesa e desiderata consegna!!!

giovedì 2 dicembre 2021

Ora di tisane

Tanto per cambiare avevo perso la cognizione del tempo... ma per fortuna c'è stato il messaggio della mamma (stavolta è stata lei, non mia sorella) che mi ha riportato al fuso orario corretto e al fatto che non ho ancora fatto il post...

Ma ero preso... sto facendo i preparativi per sant'Ambrogio... che per tradizione a Milano è il giorno in cui si fa il presepio.

Credo sia l'unica tradizione che ho adottato da quando abito qui, anche se ormai le luminarie sui terrazzi e gli addobbi natalizi vari vedo che per la maggior parte sono già esposti in bella vista...

Credo che tutti un po' alla volta si stiano adattando ad aver già pronti tutto il corredo natalizio per quando aprono la prima scatolina del calendario dell'avvento...

Calendario dell'avvento che, come ormai è diventata una sorta di tradizione di famiglia, anche quest'anno ho ricevuto dalla famiglia di mio fratello impacchettato e con tanto di avvertimento di non fregare e di non aprire prima dell'1 dicembre.

Intanto ieri finalmente l'ho aperto e mi la prima delle tisane che mi accompagneranno fino a Natale, e ho già il bollitore pronto per quella di stasera.

mercoledì 1 dicembre 2021

Distrazioni


Stasera per cena una bella vellutata con carote e finocchio.
Anche se a dire il vero l'idea era di mangiarla ieri sera questa vellutata, ma ho avuto un imprevisto...

Ho messo le verdure, carota, finocchio e patata, nell'acqua a cuocere e invece di stare lì ad aspettare che fossero pronte da frullare ho pensato bene di mettermi a fare il post. Tanto che problema c'è? Anche se cuociono un po' di più non succede mica niente...

Quindi ho fatto il post e sono andato in cucina pronto per gustarmi la cena, ma avevo fatto i conti senza l'oste... Tolgo il coperchio dalla pentola e mi trovo le verdure completamente all'asciutto e bruciacchiate sul fondo della pentola...

Al momento ho pensato che potevo frullarle lo stesso, ma quando ho guardato lo stato di bruciatura ho dovuto cambiare idea...

Stasera allora la vellutata l'ho messa sul fuoco prima e prima di fare qualsiasi altra cosa ho aspettato che fosse cotta.

L'ho messa nella sua ciotolina coi suoi bei crostoni di pane e... e niente... sono venuto a fare il post... Non che la vellutata non sia venuta buona, ma ha tipo 3000°... quindi l'ho lasciata lì a raffreddare un po' intanto che scrivo, tanto non ci sono rischi come ieri sera, male che vada la trovo fredda e la scaldo un po', ma dubito che ce ne sia bisogno...