Quando uno è bambino e si mette a disegnare coi pennarelli ci si aspetta che dopo un po' ci sia tanto colore sul foglio che sta utilizzando quanto ce n'è sulle sue dita, è normale.
Poi uno cresce e impara a tenere correttamente il pennarello o la biro e non si sporca più le mani.
Poi ci sono io.
Ormai credo di aver superato la fase in cui posso essere definito bambino, ma le mie dita probabilmente non se ne sono accorte e continuano a sporcarsi di pennarelli, biro e pittura.
Nella foto ci sono le mie dita fotografate ieri dopo una sessione di pittura di una miniatura e quella che vedete non è una foto al contrario, è proprio la mano sinistra, quella che il pennello non lo tiene nemmeno in mano...
Però ho una piccola scusante, la mano sinistra è quella che tiene in mano la miniatura mentre la destra col pennello la pittura ed essendo la superficie asciutta e sporcabile più vicina sia alla miniatura che al pennello immancabilmente ci scappa sopra la pennellatina che toglie l'eccesso di colore per evitare la goccia di colore sulla superficie da colorare.
È anche vero che non sono tutte pennellate fatte di proposito... ci siano anche macchie ottenute dal barattolo della pittura o da qualche altra parte che nemmeno io so dove... ma pazienza... ormai so che funziona così, e almeno i colori si tolgono facilmente con un po' di acqua e sapone.
Ma in questo caso le macchie sono giustificabili, da che mondo e mondo un pittore è sempre rappresentato con le mani sporche di colore...
La cosa meno giustificabile è che più o meno lo stesso effetto lo ottengo anche solo facendo un cruciverba, l'unica differenza è che le strisciate sono tutte di un colore, quello della biro che sto usando... ed è già tanto che la stessa sorte non tocchi anche alle guance dove appoggio la biro (per fortuna almeno lì dalla parte senza punta) mentre penso alla soluzione delle definizioni...