venerdì 30 aprile 2021

Di nuovo polpi


Stasera ho approfittato del fatto di avere un ospite a cena per provare per l'ennesima volta a preparare i polpi.

Il fatto di avere un ospite è stato determinante perchè quegli animaletti crudi così mollicci e tentacoluti devo dire che mi fanno un po' senso... infatti l'ospite ha dovuto assolvere il compito di maneggiarli (le mani nella foto sono le sue, non le mie).

Il fatto del provarci per l'ennesima volta è dovuto invece al fatto che nelle esperienze precedenti il risultato non era particolarmente morbido, ottenevo sempre polpi piuttosto duri e gommosi. Come già avevo raccontato in un post di qualche tempo fa.

Ma stasera il risultato è stato ottimo! Sono usciti belli morbidi e per niente gommosi!

Il segreto? Boh... esasperato dalle precedenti esperienze mi sono affidato di nuovo a internet e fra i vari consigli e trucchi che ho trovato per farli cuocere mi sono imbattuto nella cottura a pressione!

Allora ci ho provato: un soffrittino con scalogno, una foglia di alloro, qualche grano di pepe, vino bianco e acqua, poi al bollore ci ho buttato gli animaletti crudi e mollicci, ho chiuso la pentola e ho fatto cuocere il tutto una ventina di minuti. Poi una volta cotti li ho tolti dalla pentola e nell'acqua rimasta ci ho fatto cuocere le patate a pezzi.

E il risultato come dicevo è stato davvero soddisfacente!

Gli animaletti sono cotti perfettamente, hanno perso la consistenza molliccia senza diventare gommosi.

Ok, ammetto che anche cotti un po' senso continuano a farmelo e mi chiedo come abbia il coraggio di mangiarmeli... questo è e resterà sempre un mistero...

giovedì 29 aprile 2021

Tempi di recupero

Ieri sera sono andato a letto a leggere come faccio più o meno tutte le sere.
Di solito dopo un po' cominciano a chiudermisi gli occhi, continuo a rileggere le stesse due righe senza neanche capire cosa sto leggendo e a quel punto appoggio il libro, spengo la luce e mi abbandono nelle braccia di Morfeo.

Ieri sera ho cominciato a leggere convinto che sarebbe andata come al solito, invece a un certo punto guardo la sveglia e mi rendo conto che era passata la mezzanotte senza aver nessun attacco di sonno!

Niente di male, dev'essere perchè il libro che sto leggendo mi piace.

Il problema è stato stamattina quando alle 7 è suonata la sveglia.

Quando comincio a lavorare alle 9:30 la sveglia la punto, ma mi sveglio sempre un bel momento prima e di solito mi sveglio prima. Anche quando comincio alle 8 mi sveglio prima che suoni la sveglia, ma stamattina ho avuto il "traumatico" risveglio imposto dalla suoneria.

Anche qui niente di strano, la sveglia serve proprio a quello, a farti alzare quando non sei già sveglio.

Ma l'essermi addormentato che era mezzanotte passata da un bel po', ha fatto diminuire le mie abituali otto ore di sonno.

Ok, non è che dormire "solo" sette ore sia poco, ma la cosa, aiutata anche dal brutto tempo, mi ha lasciato addosso quella sonnolenza che mi sono trasci9nato per tutto il giorno.

E pensare che fino a qualche anno fa... ok, diversi anni fa... capitava che passavo nottate intere sveglio ed ero lo stesso come si usa dire fresco come una rosa.
Magari è perchè avevo vent'anni di meno (anche trenta magari) e i tempi di recupero erano decisamente diversi... o forse sono diventato pigro.. o entrambe le cose...

mercoledì 28 aprile 2021

Broccoli

Tornato dal lavoro stasera ho aperto il frigo per decidere cosa mangiare.

Non è che cercavo chissà cosa da cucinare, dopo la giornata di lavoro finita alle 6:30 di solito non è che abbia tutta sta voglia di mettermi ai fornelli.

Nel frigo ho trovato un broccolo che, anche lui, era lì da parecchio, ma essendo ancora bello incelofanato non ha subito molto l'effetto del tempo.

Quindi la scelta è caduta su di lui visto che univa i vantaggi di mangiarlo prima che finisse per andare a male e la semplicità di preparazione.

L'ho tolto dalla pellicola, l'ho fatto a pezzi, messo nella vaporiera e infilato nel microonde e in quattro e quattrotto la cena era pronta.

E non è che l'ho cucinato così a vapore perchè non avevo voglia di troppi sbattimenti, ma perchè in effetti è il modo che preferisco per mangiare le verdure, cotte al vapore, con un pizzico di sale e accompagnati da un pezzetto di formaggio.

Poi già... qualsiasi metodo uno utilizza per cuocerli i broccoli e i cavolfiori hanno sempre quella caratteristica di avere un "profumo" non certo invitante, ma alla fine uno se ne fa una ragione e si adegua ad avere quell'odorino in giro per casa...

martedì 27 aprile 2021

Scricchiolo

 Non so a voi, ma quando per esempio mi abbasso piegando le ginocchia parte un concerto di scricchiolii che se qualcuno li sente resta a bocca aperta...

Alcuni amici sentendo questi rumori facevano commenti tipo "se lui ha problemi non va dall'ortopedico, va dal meccanico" e amenità simili...

Credo che le mie ginocchia lo facciano più o meno da sempre, e un po' lo fanno anche le spalle. Non fa male e non mi ha mai dato problemi, ma visto che la causa sinceramente non la conosco tanto per confermare una mia teoria (e non solo mia) stasera sono andato su google a cercare "ginocchia che scricchiolano".

I risultati vanno dalla più gettonata artrosi a lista lunghissima di patologie e sindromi e malattie che fa venire la pelle d'oca.

E la mia teoria ha trovato riscontro. Se hai qualsiasi tipo di "stranezza" fisica e la cerchi su internet poco ma sicuro che ti trovi di fronte le prospettive più agghiaccianti su quello che potrebbe causare o da cui è causata.

Poi affinando la ricerca da qualche parte c'era anche un meno catastrofico commento che diceva che se le ginocchia scricchiolano non è che necessariamente hai qualche patologia, potrebbero semplicemente essere delle bollicine d'aria nell'articolazione che scoppiano e fanno quel rumore ecc ecc...

Tutto ciò per dire, per l'ennesima volta, che certo, internet è una fonte inesauribile di notizie e informazioni, ma stiamo sempre attenti a quello che cerchiamo e soprattutto alle risposte che otteniamo. Da una ricerca superficiale (ma anche da una approfondita) dobbiamo sempre valutare per bene e con raziocinio le risposte che otteniamo.

A me scricchiolano le ginocchia ma on mi fanno male, non sono gonfie, nemmeno arrossate e queste sono tutte cose da tenere in considerazione, non basta cercare "ginocchia che scricchiolano".
Se mi facessero anche male di certo non mi affiderei a internet per valutare la cosa, ma andrei dal medico e mi affiderei alla sua competenza mirata al mio caso e non a informazioni generiche e spesso spannometriche come quelle su internet.

lunedì 26 aprile 2021

Stanchezza

Sarà che stasera sono più stanco del solito perchè ho avuto una giornata lunga e impegnativa in ufficio.
Sarà che questi cambiamenti di tempo fra sole e pioggia e caldo e freddo mi scombussolano un po'.
Sarà che è lunedì, e il lunedì non si è mai particolarmente brillanti.

Sarà questo o quello , ma stasera sono proprio in crisi per il post.

Non è come quando mi metto lì e non mi viene in mente niente o mi vengono in mente troppe cose e tergiverso finchè poi qualcosa finalmente riesco a scrivere, stasera è proprio semplice e "genuina" stanchezza.

Ho la testa che è già come se fosse appoggiata sul cuscino a dormire e non ne vuole sapere di svegliarsi un po' almeno per scrivere il post. Poi può pure tornare nel mondo dei sogni... ma se collaborasse per questi 10 minuti non mi darebbe fastidio...

Ma quando ti prende la stanchezza c'è poco da inventarsi... e allora pazienza, poter assecondare il sonno e la stanchezza è una delle cose più soddisfacenti che si possano immaginare...

domenica 25 aprile 2021

Il tavolo-armadio

Stamattina dopo essermi alzato e fatto con calma colazione stavo per prepararmi ad uscire per fare un giretto, ma una volta pronto mi è caduto l'occhio per l'ennesima volta sul tavolo che ho in camera strapieno di vestiti da piegare e mettere nell'armadio.

Ho approfittato subito del momento per prendere il tutto, metterlo sul letto e cominciare a piegare le cose.

Il giretto può aspettare quando vengono ispirazioni di questo tipo che capitano così raramente...

Quando dico "il tavolo strapieno di roba" uno può magari pensare che si tratti di quattro cose che in cinque minuti sono messe via, ma lo strapieno che intendo io significa settimane di bucato ritirato dallo stendibiancheria e messo lì uno strato sopra l'altro, un mucchio nel quale la mattina infilo un braccio per pescare calze, mutande, magliette e più o meno qualsiasi capo di abbigliamento, un po' come se pescassi da cassetti e ante, ma senza cassetti e ante...

E' tutta roba pulita, solo che non è in ordine in armadi e cassetti e quando finalmente mi decido che è ora di sistemarla ormai si è accumulata al punto da non saper nemmeno da dove cominciare a piegare la roba. Per questo la butto tutta sul letto, così sono obbligato a sistemarla se poi la sera voglio andare a dormire...

Per darvi un'idea di quello che era lì pronto da indossare o mettere nell'armadio:
4 pantaloni
8 paia di calze
8 maglie dalla manica lunga
4 canottiere di lana
4 polo
4 canottiere di cotone
6 mutande

Sì, sembrano gli ingredienti di una ricetta... ma la cosa sconvolgente sono stati i 20 fazzoletti e gli 8 asciugapiatti che c'erano insieme all'altra roba!!!

Nemmeno immaginavo di avere 20 fazzoletti!!!

Poi ovviamente ho anche fatto il bucato e anche lì una quantità di roba che se non altro non andrà su quel mucchio che già c'era... forse ne creerà uno nuovo... chissà....

sabato 24 aprile 2021

Mi manca Milano

Sarà che ormai in un modo o nell'altro la situazione ci ha abituato a restare in casa senza porci troppe domande, sarà che comunque io a casa ci sto bene, ma in una giornata come quella di oggi bella soleggiata e con la temperatura ideale per stare all'aperto non avevo voglia nemmeno di uscire.

Sì, certo, il mio giretto mattutino l'ho fatto, ma poi per il resto della giornata me ne sono rimasto in casa.

Ci sono momenti in cui credo di sentire la mancanza di un bel giretto che non sia entro i 500 m da casa mia...
E' anche vero che in questi 500 metri ci sono alcuni posti davvero carini per fare una passeggiata, ma mi mancano i giretti senza meta che ero abituato a fare a Milano, il gironzolare per strade sconosciute e poco battute dalla folla del sabato che si riversa (o riversava? boh... non lo so) in centro.

Non so quanto tempo è che non passo dal Duomo, o che non faccio un giro in corso Vittorio Emanuele curiosando in qualche negozio magari senza poi comprare niente.

O attraversare il castello per fare una passeggiata al parco Sempione, fare un giro nelle librerie...
Perdersi in qualche viuzza a Brera, entrare in una chiesa o un museo che non ho mai visto...

Credo che mi manca addirittura l'andare a fare shopping! E questo la dice lunga...

Ma le cose sono così e credo che andranno avanti in questo modo ancora per un po' anche se dalla settimana prossima pare che riprendano le normali attività cittadine.

Dico "pare" perchè tutte le notizie che ho sono di seconda mano.
Non accendendo mai la televisione e non essendo interessato ad avere tutti gli ultimi aggiornamenti sulla situazione quegli spizzichi di informazioni che ho li ottengo dalle chiacchiere che si fanno in ufficio e poco altro, ma tanto che tutto riapra o no, che si possa andare in giro o no le cose non è che mi cambino più di tanto...
Anche perchè se davvero il prossimo weekend sarà tutto aperto è sicuramente un motivo più che valido per restarmene a casa per evitare il superaffollamento che ci sarà dovunque e i giretti e lo shopping verranno rimandati a data da destinarsi...


venerdì 23 aprile 2021

Festivi sprecati

Oggi mi sono reso conto di una cosa davvero triste...

Il 25 aprile è domenica e il Primo maggio è sabato!!!!

Fino a oggi non me ne ero reso conto che quest'anno due dei giorni festivi più attesi e dove di solito si riesce a farci capitare qualche giorno di ponte o almeno un bel weekend lungo sono in giorni che già non sono lavorativi.

Saranno normalissime settimane lavorative e non mi accorgerò nemmeno della differenza... che spreco...

Per poterci godere una festività che possa definirsi tale, cioè non lavorativa, bisognerà aspettare il 2 giugno che poi è in un mercoledì... ok, ci si possono magari infilare un paio di giorni per allungare alla domenica prima o dopo, forse, ma il 2 giugno sembra così lontano...

Sono quelle sorprese che uno non vorrebbe mai avere...

giovedì 22 aprile 2021

Cibo di rifugio


La patata è forse l'ortaggio che permette più di qualsiasi altro di sbizzarrirsi nel cucinarlo.

Le si possono fare fritte, al forno, arrostite, bollite... e poi gnocchi, purè, al cartoccio...

Per non parlare poi di frittate, gateau... L'unico modo in cui non le si può mangiare è crude, per il resto le si può cucinare davvero in una miriade di modi diversi.

Nel mio frigo le patate ci sono sempre, pronte per qualsiasi uso... Peccato che non le uso quasi mai.

Non so perchè, eppure possono anche una verdure comoda e veloce da cucinare, ma per qualche motivo le mie rimangono in frigo anche per mesi senza che le degni di uno sguardo. Probabilmente è anche per quello che non sono mai senza.

Poi capita una serata come oggi che mi ritrovo senza saper cosa fare per cena e col frigo tristemente vuoto e le patate diventano un bene di rifugio per momenti come questo.

Ci sono solo uova, carote, patate e poco altro.

Allora ovviamente la scelta va a una bella frittata con le patate.

Ovviamente, visto che davvero non so da quanto sono lì nel cassetto del frigo, le patate sono un pochettino appassite... ma per fortuna sono una di quelle cose che resistono a tutto..

Le ho pelate e fatte a fettine belle sottili che una volta in padella si sono belle abbrustolite e hanno riacquistato la loro dignità.

Poi un pochino di rosmarino, uovo e mascherpa stagionata hanno completato l'opera!

Ci avrei messo anche delle cipolle che di solito stanno lì nel frigo a fare compagnia alle patate... ma stavolta non ce n'erano più...

mercoledì 21 aprile 2021

Arriva la pioggia

Seduto in ufficio il rumore di un tuono
e dalla finestra il cielo più grigio

Ancora non piove speriamo che regga
dai, qualche minuto e poi posso uscire

E tutto diventa sempre più grigio
e guardo l'orario che sembra bloccato

Ma poi finalmente arriva il momento
e rapido e lesto mi fiondo all'aperto

Arrivo a casuccia e non ho problemi
e dopo un minuto si apre il diluvio

Fortuna che abito presso l'ufficio
e adesso può piovere, sono al calduccio

martedì 20 aprile 2021

Come trovo gli occhiali se non ci vedo?

 Adesso capisco mia mamma quando cerca gli occhiali per tutta la casa perchè non si ricorda dove li ha appoggiati...

A me questa cosa non era mai capitata, anche perchè gli occhiali li tenevo poi sempre sul naso.
Li toglievo solo quando mi mettevo a leggere e di solito capitava la sera quando ero già a letto e quindi gli occhiali erano lì sul comodino senza possibilità di sbagliarsi.

Da quando li ho cambiati però le cose si sono un po' complicate.

Visto che sono più forti di quelli che portavo prima quando guardo o devo leggere qualco0sa da vicino li devo proprio togliere.
Quindi quando leggo sul divano va a finire che li appoggio lì a fianco col pericolo che se mi scordo di averli lasciati lì rischio di sedermici sopra.
Oppure li tolgo se faccio qualche giochino col cellulare o mando messaggi e in questo caso li appoggio nella prima superficie libera a portata di mano.
Poi gironzolo per casa e a un certo punto quando devo rimetterli non so più se sono in camera, in bagno, in cucina o chissà dove, manco avessi una casa con18 stanze.

Che poi la cosa peggiore è che per riuscire a vedere gli occhiali in giro servirebbe avere addosso gli occhiali... 

Ma non credo di essere ancora al punto di metterci il cordino per tenerli attaccati al collo... non che ci sia niente di male, ma so già che sarei continuamente con le mani a scacciare insetti che mi sento sul collo e sulle orecchie mentre invece è il cordino che dà la stessa sensazione...

la soluzione a quanto dice l'ottico sarebbero le lenti progressive, così potrei tenere addosso gli occhiali a prescindere che devo vedere cose vicine o lontane, ma visto che da vicino di lenti non ne ho bisogno per ora mi rassegno a cercare gli occhiali quando non li ho addosso...

Dovrei organizzarmi per mettere almeno di fianco al divano qualcosa dove appoggiarli... non che poi li troverei subito, ma almeno non rischio di sfasciarli quando mi siedo e non li vedo...

lunedì 19 aprile 2021

Piccolo salto nel passato

 Stasera per trovare ispirazione anzichè affidarmi al solito facebook che di ispirazione non me ne dà mai sono andato a riguardare i post che ho fatto gli anni passati come oggi.

Nell'ormai lontano 2018 ho scritto un post, modestia a parte, davvero bello! E' parecchio che non mi vengono più post così ispirati mi sa... Se volete leggerlo (o rileggerlo) lo trovate qui Un granello di sabbia nell'universo.

Nel 2019 eravamo in periodo di Pasqua e il post è stato un breve commento sull'uovo di Pasqua... decisamente meno ispirato del precedente, ma se vi interessa è qui L'uovo di Pasqua.

L'anno scorso invece eravamo in pieno lockdown e il post è stato ispirato dalla tristezza di non poter vedere i miei famigliari Mi mancano tutti.

Devo dire che ripercorrere i post a ritroso anno per anno mi ha fatto piacere, è stato un po' un piccolo viaggio indietro nel tempo che spero piaccia anche a voi.

Giuro che non è solo una scusa per non spremermi troppo le meningi per trovare qualcos'altro da scrivere, ma prendere ispirazione da me stesso a volte può essere un modo per riprendere fiducia nel post e ricordarmi che se continuo a farlo non è solo per dovere, ma anche per quello che mi ha dato in questi ultimi anni e continua a darmi.

domenica 18 aprile 2021

Com'era?

Rimandi lo shopping per non fare folla
Per strada il caffè per esser da solo

All'alba la spesa per non fare folla
Lavori da casa per esser da solo

Non prendi il metrò per non fare folla
Non stingi la mano per esser da solo
Non esci la sera per non fare folla

E poi mascherina distanze e vaccini
non sai più nemmeno com'eran le cose
com'era per tutti poter star vicini
com'era parlare di qualche altra cosa

sabato 17 aprile 2021

Dialogo interiore

"Posso scrivere anche oggi che non so cosa scrivere?"
"No che non puoi! é almeno una settimana che fai così, mica puoi continuare in eterno!!!"
"Eh lo so, ma davvero non mi viene in mente niente!"
"Ma figurati... basta che ti metti lì e qualcosa ti verrà in mente"
"Eh ma..."
"E non cercare scuse come al solito"
"Non sono scuse... davvero..."
"Sono millecentosettantotto giorni che fai il post e almeno la metà delle volte ti sei lamentato di non saper cosa scrivere!"
"Eh appunto 1178! Ci può pure stare che non so più cosa scrivere..."
"Ma smettila, di cose da scrivere ce ne sono ancora a quintalate, non inventarti che non c'è più niente da dire!"
"Ok, ci sarà pure ancora qualcosa da dire... è solo che in questo periodo non mi viene in mente nient..."
"Sei solo pigro e distratto e noioso! Vedi di darti una regolata!"
"Ma mi viene in mente solo il fatto che oggi ho comprato una colomba anche se Pasqua è passata e che ho passato l'aspirapolvere... se almeno avessi cucinato me la cavavo con quello..."
"Adesso mi dirai che vuoi parlare del tempo, del bel sole, dei riscaldamenti che per fortuna sono ancora accesi... Ma qualcosa di un pochettino più originale no?"
"La fai facile... originale..."
"Ok, anche se non originale almeno qualcosa che non sia la solita manfrina che stai tirando avanti da davvero troppo tempo!"
"Ma davvero, per scrivere cose impegnate non c'ho la testa e verrebbe fuori un post tristissimo"
"mmm... in effetti... piuttosto che scrivere male di un argomento impegnativo è meglio rimandarlo. Scrivi qualcosa di divertente, che so una storiella scema"
"La fai facile... scrivere una storiella scema non è mica semplice come credi, non è che perchè una storiella è scema richieda meno impegno di una storiella seria..."
"Eccheppalle allora scrivi una delle tue insulse frasi a caso più o meno in rima e che hai la presunzione di chiamare poesie"
"Primo non le ho mai chiamate poesie. Secondo... beh anche per quelle serve almeno uno straccio di ispirazione e se non l'hai ancora capito a volte ci metto di più a scrivere una di quelle frasi a caso che a fare un post 'vero'"
"A questo punto mi arrendo! Non so cosa continui a scrivere 'sto post se vuol dire farsi tutti sti problemi"
"E glie lo dici tu a mia mamma e a mia sorella?"
"Ah no! Non ci penso neanche... tuo il post tue le responsabilità!"
"Ok, allora visto che come hai detto il post è mio e le responsabilità sono mie non rompere più le scatole e lasciami scrivere quello che voglio."
"... ... ..."

Ecco come lasciare la coscienza senza parole.

venerdì 16 aprile 2021

Periodo inconcludente

Anche stasera mi sono ritrovato come l'altro giorno a cominciare la scrittura del post, scrivere cinque o sei righe e poi cancellare tutto perchè l'argomento non mi piaceva o perchè non sapevo come portarlo avanti.

Anche mentre sto scrivendo quello che state leggendo cancello una riga sì e una no e alla fine lascio scritta quella che almeno ha un senso compiuto..

Potrei dare la colpa alla primavera che mi fa stare un po' con la testa fra le nuvole... ma sarebbe una scusa davvero patetica.

Diciamo che sono in un beato stato di distrazione che mi rende difficile soffermarmi su una cosa specifica e che mi va vagare con la mente un po' dovunque senza soffermarsi da nessuna parte.

E' un po' come quando mi metto a chiacchierare col mio collega di qualcosa e poi arriva una telefonata alla quale uno dei due risponde e il discorso iniziato rimane lì in sospeso. Poi finita la telefonata va a finire che si ricomincia a parlare ma di tutt'altro...

Ma la cosa, non mi disturba così tanto, anzi, è decisamente rilassante.

Certo, a parte quando sono qui a fare il post, in questo caso la cosa diventa piuttosto fastidiosa e come dicevo sopra mi ritrovo a cominciare più e più volte argomenti differenti e poi cancellarli e riscrivere altro... perchè non è che nel post posso lasciare le cose così tanto per aria come sono i miei pensieri...

giovedì 15 aprile 2021

Ritorno d'inverno

Sembrava già ormai primavera
caldo di giorno tiepida sera
poi tutto d'un tratto il vento è cambiato
il freddo d'inverno e il gelo è tornato

Giacche pesanti e maglioni di lana
ritornano d'uso per la settimana
Speriamo soltanto che non duri tanto
che poi questa sera ci spengon l'impianto

Saranno dei giorni di casa freddina
sarà da cercare una copertina
Chissà in quale armadio l'avevo cacciata
ma per qualche giorno dovrà esser trovata

mercoledì 14 aprile 2021

Parole buttate là

Uffa.

Stasera ho cominciato a scrivere il post almeno tre volte per poi cancellare tutto e ricominciare da zero.

Stavo scrivendo di "cose della vita", di come le affrontiamo e le viviamo, ma dopo aver scritto un po' di righe che mi sono trovato arenato in una sorta di palude dalla quale non ce ne venivo più fuori.

Pensieri così profondi che a un certo punto mi ci sono perso.

Probabilmente non è serata per discorsi impegnativi, vorrà dire che quelle idee le terrò per un momento in cui sarò più predisposto ad affrontarle.

Non è che si può parlare di certe cose quando si vuole, c'è il momento più adatto per la profondità e quello più adatto per la superficialità. Non che uno sia più facile o più impegnativo, è solo questione di momenti.

Quando ci si sente riflessivi è più facile essere profondi che superficiali e viceversa.

Il problema nasce in momenti come stasera in cui mi sentivo riflessivo e invece mi sono ritrovato superficiale e allora ho buttato via un sacco di parole e riscritto concetti senza arrivare da nessuna parte.

Quindi per stasera va così, anche perchè, oltre a mia sorella che mi ha appena messaggiato chiedendo del post, c'è anche il mio stomaco che sta facendo pressioni poerchè lo finisca in fretta...

Quindi alla fine le potenzialità riflessive di questa serata si sono estinte e sono ricaduto in un post che non è nemmeno superficiale ma solo un po' di parole buttate là tanto per scriverle...

martedì 13 aprile 2021

Normale routine

Stasera sono in ritardo col post, ma stavolta non per colpa mia.

Sono uscito dal lavoro alle 6.30 alle 6.35 ero in assemblea condominiale che è finita adesso. Se non altro era online, ma non ho ancora avuto nemmeno il tempo di cambiarmi e fare la pipì...

E così prima di mettermi comodo faccio subito anche il post così non ci penso più.

Sembra una cosa da niente, ma arrivare a casa e non poter seguire quelle abituali azioni normali come mettersi la tuta, darsi una rinfrescata, sedersi un momento sul divano o al computer a "sbollire" la giornata lavorativa sfasano un po' tutta la serata...

E' come se avessi lavorato dalle 9.30 di stamattina fino ad adesso...

Ma ora finisco di scrivere queste due righe e mi dedico alla mia routine di rientro a casa e ritroverò la dimensione corretta delle cose.

Sì, perchè per quanto possa essere estroverso e imprevedibile ci sono delle abitudini a cui non può rinunciare.

Alla fine siamo tutti abitudinari in un modo o nell'altro, abbiamo i nostri "riti", abitudini che diamo per scontate e che ci accorgiamo di quanto ci siamo attaccati solo quando qualcosa le scombussola.

lunedì 12 aprile 2021

E ora cosa leggo?

 E come sempre quando finisco di leggere un libro comincia la crisi "E adesso cosa leggo?"

Per uno che legge di tutto sembra una domanda quasi inutile, ma il fatto di leggere di tutto apre una scelta fra generi e autori che è quasi infinita.

E soprattutto uno non sa mai dove andare a parare.
Anche perchè non sapendo a priori come sarà il libro scelto c'è sempre l'incognita che magari poi non è quello giusto per quel momento.

Quindi ogni volta che comincio un nuovo libro è sempre un salto nel buio.
A volte con mia sorella ci confrontiamo e ci consigliamo a vicenda cosa leggere, a volte punto il dito a caso e spero di averlo puntato bene.

Ma alla fine anche se il libro che ho scelto non è un gran chè pazienza, vuol dire che per il prossimo troverò un altro autore o un altro genere.

Non è come se uno legge solo un libro all'anno e se quel libro non gli piace ci rimane male, quando in un anno di libri se ne leggono decine uno sbagliato ci può anche stare... E se proprio non piace lo si può sempre chiudere e lasciare lì.

Però quando si trova il libro giusto è sempre una gioia, il leggere non è più solo un passatempo, è un'immersione nel mondo scritto.

Poi io di solito se trovo un libro che mi piace vado poi a cercarne altri dello stesso autore e se mi piacciono anche quelli mi faccio la scorpacciata leggendo tutto quello che ha scritto...

E un'altra volta ringrazio l'inventore dell'ebook che mi risparmia di avere libri cartacei che mi riempiono la casa... Perchè sarà pure bello avere tanti libri su una libreria, ma avere libri che occupano qualsiasi ripiano disponibile in casa a un certo punto diventa un po' un problema... 

domenica 11 aprile 2021

Esito degli esperimenti


Ok, lo so che sto diventando ripetitivo, ma stasera non potevo non perlare ancora di quello che ho cucinato in questi giorni.

Visto l'azzardatissimo esperimento che ho fatto ieri cucinando il tacchino col kiwi non potevo non parlarne oggi visto che l'ho finalmente assaggiato!

E le conclusioni sono queste:
1) Il tacchino è rimasto bello morbido e non si è asciugato il che è già un successo.
2) Non è male, ha un sapore strano, con quel leggero acidognolo del kiwi che lo fa assomigliare vagamente al tacchino al limone.
3) Ha quel gusto che non capisci bene se ti piace o no, ti stuzzica il palato ma non riesci a capire se effettivamente ti piace.
4) Dopo averlo mangiato il gusto persiste in bocca lasciandoti la voglia di mangiare qualcos'altro di diverso.
5) Sono contento di averlo fatto.
6) E' un piatto che dubito rifarò.

Però poi oggi ho fatto la torta con le carote e mi è venuta proprio bene, non so quanto tempo era che non mi veniva una torta così bella anche da vedere!
E questa è una ricetta che di sicuro rifarò...

sabato 10 aprile 2021

Ancora in cucina

 


E oggi un'altra giornata dedicata a cucinare!

Le scorte di cibo pronto sono finite, l'altra sera quando ho fatto la spesa ho trovato cosce di pollo e fese di tacchino in offerta e soprattutto oggi avevo voglia di sperimentare, quindi tutti i presupposti per passare buona parte della giornata in cucina!

In effetti la sperimentazione è cominciata ieri sera quando ho fatto il risotto con gli asparagi, ma oggi è continuata sempre con questo ortaggio.
Ho raffinato il sistema di cottura: fondo dei gambi legati fra loro, centri del gambi pure e cime in un colino che ho incastrato nella pentola per farle cuocere col vapore dei gambi che cuocevano sotto!

Con le parti centrai dei gambi ho fatto il ripieno dell'arrostino di fesa e i fondi li ho frullati e sono diventati la puccia per l'arrosto insieme alle cime.

Poi ho fatto le cosce di pollo alla birra, qui in teoria non c'era niente da sperimentare visto che le ho già fatte altre volte, ma stavolta anzichè cuocerle nella birra e via le ho anche lasciate marinare nella birra e un po' di erbe prima di cuocerle. Non so se sono venute meglio o peggio, non le ho ancora assaggiate, ma senza marinatura la puccina alla birra resta migliore mi sa... vedremo...

Terza sperimentazione: cosce di pollo all'aceto balsamico.
Un profumo buonissimo, un aspetto invitante e una puccina che fa venire l'acquilina in bpcca!

Ma l'apice della sperimentazione è stato quando non sapendo come cucinare la seconda fesa di tacchino mi sono caduti gli occhi sui kiwi appoggiati sul mobile della cucina.
Mi sono chiesto se li si poteva usare per farcire il tacchino, ma mi sembrava una cosa abbastanza assurda. Allora così per curiosità ho guardato su internet e di ricette con tacchino e kiwi che ne sono ben più di quelle che mi aspettavo!

Allora ho aperto la fesa, ci ho messo dentro i kiwi affettati con un pochino di grana, ho arrotolato il tutto e via a cuocere con una sfumatina di vino.
L'aspetto non è male, vedremo com'è quando lo assaggerò... probabilmente domani a pranzo perchè chissà come mai quando cucino così tanto non mi viene mai di mangiare subito quello che ho cucinato...

Ah già un'altra cosa che ho fatto è quella di usare l'acqua di cottura degli asparagi come brodino per la cottura! Un brodo vegetale fatto in casa e già pronto! Altro che dado...

Poi naturalmente è arrivata la nota dolente di tutto questo e cioè il lavaggio dei piatti... Ma alla fine non è che ho sporcato così tanta roba, anche perchè le pentole le ho lavate e riutilizzate...

Dovevo fare anche la torta, ma quella l'ho rimandata a domani...

venerdì 9 aprile 2021

Asparagi, questi sconosciuti


 Visto che ieri sera quando sono andato a fare la spesa ho comprato un mazzo di asparagi senza minimamente sapere come cucinarli nè come usarli e nemmeno di preciso che sapore hanno, stasera mi sono preparato un bel risotto che è un po' la ricetta classica con gli asparagi a quanto ne so...
pensando agli asparagi mi viene in mente solo il risotto e quelli con sopra l'uovo all'occhio di bue

Naturalmente prima di cimentarmi a fare esperimenti ho cercato su internet come fare.

La cosa più assurda degli asparagi è che non sono come altre verdure, ogni pezzo va gestito diversamente.

Si dividono in 3: le punte, la parte centrale del gambo e il fondo del gambo.

Le punte vanno solo cotte un po' a vapore, le parti centrali lessate e la parte più bassa che è più dura di solito non si usa nemmeno...

Dopo aver lessato i gambi interi ho fatto a pezzetti la parte centrale, e le parti finali le ho frullate, così non ho sprecato nulla!

Poi ho tostato il riso, aggiunto i gambi frullati, ho aggiunto un dado vegetale all'acqua in cui ho cotto gli asparagi e l'ho usata per allungare il riso.

A metà cottura ho aggiunto i pezzetti di gambo e quasi alla fine le punte cotte a vapore.
Poi un pochino di grana e via nel piatto!

E devo dire che mi è proprio piaciuto!

Non ero molto convinto del risultato che avrei ottenuto visto che gli asparagi li ho mangiati forse una volta in vita mia e mi pare che non mi fossero piaciuti, ricordavo solo un sapore di erba... Mi sono ricreduto!

Adesso ho ancora buona parte del mazzo di asparagi in frigo, nel finesettimana vedrò come utilizzarli...

giovedì 8 aprile 2021

Giocattolo nuovo

 



Stasera ho provato il mio nuovo giocattolo da cucina!

Si tratta della vaporiera per il microonde, me la sono fatta regalare per il compleanno!

Ok, dal mio compleanno sono passate almeno tre settimane, ma visto che prima dello scorso finesettimana non sono più potuto andare a Gerola l'ho avuto solo domenica.

Ok, oggi è giovedì e sono passati un po di giorni da quando sono tornato a casa mia, ma fino a oggi in frigo non avevo niente da cuocere visto che ero in attesa di andare a fare la spesa e le scorte di vegetali erano finite (a parte qualche patata e qualche cipolla...).

Ma stasera quando sono uscito dall'ufficio, approfittando del fatto che erano le 5, sono arrivato a casa, ho appoggiato le cose del lavoro, ho preso le borse della spesa e sono uscito subito per evitare di sedermi e farmi prendere dalla meritata pigrizia da dopolavoro.

Quindi ho fatto la scorta di verdure: carote, finocchi, broccoli e asparagi.
Ok, degli asparagi non so cosa ne farò, è la prima volta che li prendo, ma vedremo.

Per inaugurare la vaporiera ho usato carote e finocchi!
Ed è più comodo che usare la pentola a pressione.

Adesso andrò a tavola e me le gusterò con un po' di sale e magari un filo d'olio.

mercoledì 7 aprile 2021

Sfasamento termico

 E dopo una settimana con temperature quasi estive stamattina mi sono svegliato e il termometro sul terrazzo segnava 4°.

Poi per forza che uno è scombussolato.

Già il cambio di stagione non è particolarmente simpatico, ma quando ci sono 'sti passaggi da estate a inverno nel giro di due giorni uno si sfasa ancora di più...

La settimana scorsa non sapevo cosa mettere perchè era caldo, ero pieno di energie e mi vedevo già in maglietta. Questa settimana non so cosa mettere perchè fa freddo, sono vittima di un letargo tardivo e mi viene voglia di mettere di nuovo la berretta per proteggere le orecchie dall'arietta gelida che c'è tutto il giorno.

Ma se è vero il detto "mal comune mezzo gaudio" mi consolo perchè, parlandone coi colleghi, anche loro sono nelle mie stesse condizioni stanchezza e sfasamento.

Speriamo solo che queste temperature invernali finiscano prima della settimana prossima quando spegneranno i riscaldamenti...

martedì 6 aprile 2021

Giornata lunga

Oggi è stata una giornata lunga, cominciata alle 6, proseguita con il viaggio in treno, l'arrivo in ufficio direttamente dalla stazione e poi finalmente stasera alle 7 sono tornato a casa.

Ma non è tanto il tempo che sono stato in giro, è che oggi, come prevedibile, è saltato fuori un impegno di lavoro che mi ha tenuto impegnato fino a dopo l'orario di ufficio e sono arrivato a casa tutto trafelato.

L'idea era di arrivare a casa e spegnermi un po' per poi cenare e andare a nanna presto, ma quando capitano imprevisti lavorativi come quello di oggi che ti lasciano addosso fretta e trepidazione quando arrivi a casa queste sensazioni ti rimangono attaccate addosso e anzichè riuscire a spegnerti sul divano ti ritrovi a essere iperattivo e agitato.

Allora ho pensato di fare il post, anche se come si può vedere anche lui tende a essere un po' agitato e frettoloso, ma almeno è un modo per scaricare l'iperattività. Così dopo posso spaparazzarmi sul divano o addirittura a letto e un po' per volta spegnere i vari neuroni che stanno facendo una festa scatenata nella mia testa e in tutto il corpo.

E' quella sensazione di dover fare tutto di corsa assolutamente giustificata in ufficio, soprattutto quando capitano lavori appena prima dell'orario di uscita, ma che a casa non ha nessun motivo di esistere...

Mi sembra di essere un motore su di giri che aspetta solo che finisca la benzina per potersi spegnere...

Che poi quando si è così anche se si è stanchi non si riesce a riposare, prima bisogna riuscire a tranquillizzarsi, a riprendere la giusta prospettiva del tempo e dello spazio.

Quindi adesso mi preparo a questa operazione di chiusura di tutte le app mentali che sono rimaste appese e a un resettaggio delle impostazioni.

lunedì 5 aprile 2021

Serata da zio

Serata stasera con i nipotini
si leggono libri
si inventano storie

E poi gli animali
dipinti sul libro
"io so che cos'è
quella è una scimmia"
"e quello lì lungo
è un bel serpente"

E poi ci laviamo insieme le mani
la cena festosa e un po' rumorosa

Poi dopo mangiato andiam sul divano
e coccole e giochi per poi far la nanna

domenica 4 aprile 2021

Buona Pasqua a tutti!

Colomba uova lasagne e sorprese
ma il bello di tutto è viverle insieme

E auguro a tutti
di esser felici
poter stare insieme
ed esser sereni

Succedono cose
che son negative
ci sono problemi
c'è preoccupazione

Ma tutti dobbiamo
far del nostro meglio
per il nostro bene
per farci coraggio

sabato 3 aprile 2021

Tornare

E' sempre gran bello
tornare a Gerola
è stare in famiglia
è fare vacanza

Lavoro e divieti
riducon gli incontri
ma quando ci riesco
tornare è una festa

Insieme alla mamma
gironzoli e chiacchiere
e poi alla sera
le partite a carte

E i miei nipotini
son sempre più grandi
e sempre felici
di star con lo zio

E poi coi fratelli
vedersi dal vero
non solo al telefono
non solo messaggi

Non capita spesso
purtroppo è così
Gustiamo il momento
va bene così

venerdì 2 aprile 2021

Niente

E sono qui e penso a cosa scrivere.
Mi viene in mente di tutto tranne che qualcosa da scrivere.

Allora mi concentro per farmi venire in mente qualcosa.
Ma anche concentrato non viene in mente niente.

Allora decido di non scrivere niente
ma non posso mica non scrivere il post.

Perciò stasera va così
non è la prima volta
e non sarà neanche l'ultima.

Un post dove scrivo qualcosa
ma alla fine ho scritto solo di niente