Stasera ho approfittato del fatto di avere un ospite a cena per provare per l'ennesima volta a preparare i polpi.
Il fatto di avere un ospite è stato determinante perchè quegli animaletti crudi così mollicci e tentacoluti devo dire che mi fanno un po' senso... infatti l'ospite ha dovuto assolvere il compito di maneggiarli (le mani nella foto sono le sue, non le mie).
Il fatto del provarci per l'ennesima volta è dovuto invece al fatto che nelle esperienze precedenti il risultato non era particolarmente morbido, ottenevo sempre polpi piuttosto duri e gommosi. Come già avevo raccontato in un post di qualche tempo fa.
Ma stasera il risultato è stato ottimo! Sono usciti belli morbidi e per niente gommosi!
Il segreto? Boh... esasperato dalle precedenti esperienze mi sono affidato di nuovo a internet e fra i vari consigli e trucchi che ho trovato per farli cuocere mi sono imbattuto nella cottura a pressione!
Allora ci ho provato: un soffrittino con scalogno, una foglia di alloro, qualche grano di pepe, vino bianco e acqua, poi al bollore ci ho buttato gli animaletti crudi e mollicci, ho chiuso la pentola e ho fatto cuocere il tutto una ventina di minuti. Poi una volta cotti li ho tolti dalla pentola e nell'acqua rimasta ci ho fatto cuocere le patate a pezzi.
E il risultato come dicevo è stato davvero soddisfacente!
Gli animaletti sono cotti perfettamente, hanno perso la consistenza molliccia senza diventare gommosi.
Ok, ammetto che anche cotti un po' senso continuano a farmelo e mi chiedo come abbia il coraggio di mangiarmeli... questo è e resterà sempre un mistero...