Tiriamo le somme

 L'ultimo blog del 2022 lo pubblico in anticipo perchè poi devo preparare lenticchie e polenta per il "cenone" di capodanno.

Come sempre anche quest'anno eviterò di fare propositi che poi non manterrò durante l'anno in arrivo, ma voglio provare a fare un resoconto di quello che è stato l'anno che sta finendo.

Per riguardare com'è andato ho fatto una carrellata dei post, anche perchè a memoria mi sembra sia stato un anno come gli altri, ma ho scoperto che un vantaggio di questo blog è il poter tornare indietro e rinfrescare la memoria su quello che ho fatto o che mi è successo.

Ebbene, riassunto del 2022:
Gennaio: quarantena per covid.
Febbraio: dedicato alla pittura e alla ricerca di lavoro.
Marzo: Compleanno
Aprile: finite le miniature ho cominciato a fare diorami
Maggio: Corso di "paghe e contributi"
Giugno: Si torna al lavoro
Luglio: Caldo caldo caldo
Agosto: All'insegna del brutto lavoro
Settembre: Decido di tener duro ancora un po' e poi di cambiare lavoro
Ottobre: Inizio del lavoro nuovo
Novembre: Mese delle rimpatriate rivedo i cugini e i compagni della maturità
Dicembre: Dopo più di un anno una giterella di un paio di giorni fuori porta.

Ok... Non è che sia successo chissà che... o sì?
Il riprendere a lavorare, il cambiare lavoro... forse sono eventi degni di nota...

Comunque direi un anno tranquillo, tirando le somme direi con più alti che bassi e, visto il periodo, direi che non posso che esserne grato.

Ultimi avanzi di Natale

Ovviamente il giorno di santo Stefano, quando sono tornato a casa mia da Gerola, avevo lo zaino pieno di regali e di avanzi del pranzo di Natale.

Stasera avevo ancora un paio di fette di arrosto della mamma, ma, visto che l'ho mangiato per almeno tre cene nei giorni scorsi, stasera ho deciso di gustarlo in modo diverso.

Ho triturato le fette d'arrosto, le ho messe in padella con un po' di pomodoro e cipolla e ho fatto un bel sughetto che ha reso il piatto di pasta davvero buono!

Ceto, se avessi usato un altro tipo di pasta anzichè quei maccheroni che si sono un po' spaccati in cottura magari la foto sarebbe riuscita più invitante...

1800!!

E ridendo e scherzando questo è il milleottocentesimo post!!!!

Milleottocento!!!

Direi che questo numero merita che io mi faccia un bell'applauso.
Vuol dire quasi 5 anni che ogni giorno mi metto qui e scrivo qualcosa!

Ok, come già detto anche in altre occasione non è che siano stati tutti post originali o degni di nota, ma essere riuscito a perseverare nonostante le parecchie serate senza ispirazione o senza voglia di scriverlo per me è un bel successo!

Credo che nei miei ormai 50 anni di esistenza sia la cosa che non sono costretto a fare (come la scuola e poi il lavoro) in cui sono stato più costante. Probabilmente anche l'unica...

Perciò tanti complimenti a me!

Programmi per capodanno

La domanda ricorrente in questi giorni è "Cosa fai a Capodanno?"
Quello che farò io sarà:

Il 31 di mattina farò quei quattro mestieri in casa come ogni sabato, l'ultima spesa dell'anno e, se è bel tempo il solito giretto.
Poi passerò il pomeriggio un po' a leggere, un po' a pitturare, un po' a riposarmi... come ogni sabato.

Ma la differenza sarà a cena!
Non che abbia organizzato chissà che veglione, ma a capodanno non mi faccio mai mancare lenticchie e polenta e salsicce, visto che non mi piace il cotechino, quindi dovrò ricordarmi di mettere a bagno le lenticchie e di controllare di avere abbastanza farina e salsicce. E questo è un po' diverso dal solito sabato...

Poi condividerò le leccornie con un paio di amici restando tranquilli a casa aspettando il brindisi di mezzanotte. E anche questa è una differenza dal solito, visto che, a parte la recente notte di Natale, non so quando ho visto l'ultima volta la mezzanotte sveglio...

La lunga strada verso casa

Certo che è comodo abitare vicino alla fermata della metropolitana.
Una volta uscito all'aperto una passeggiatina e sono a casa.

In primavera è una strada luminosa con gli alberi carichi di gemme.
In estate quelle gemme diventano preziose foglie che riparano dal sole.
In autunno è un tripudio di colori.

Ma siamo in inverno, buio e nebbia la fanno sembrare una lunga strada verso il nulla.

Feste a rate

Il Natale è passato, e ormai è passato ancje santo Stefano.

Domani si ricomincia a lavorare e non ci saranno altre feste fino a capodanno.

Quest'anno le feste di Natale saranno un po' a rate, senza domeniche che attaccano tutto assieme in un unico ponte da Natale alla befana.

Va beh... non è che ci si può lamentare del calendario sarebbe anche più inutile che lamentarsi del tempo...

Tanti auguri a tutti

Auguri di fretta

Stasera post molto in ritardo, ma è Natale e siamo presissimi da una serata familiare di giochi che ci stanno prendendo tantissimo quindi senza tanti convenevoli auguro a tutti un buonissima notte di Natale.

E adesso ancora auguri e devo tornare a giocare!

Pronto per il Natale

 Ok, tutto pronto per le feste!

I regali sono impacchettati e nello zaino.
Il biglietto del treno è fatto.
Il raffreddore è ormai un ricordo, come gli impegni ci lavoro.
E la voglia di passare il Natale con la mia famiglia è alle stelle!

Buona vigilia a tutti!!!

P.S. Post corto e striminzito perchè sono atteso a una cena prenatalizia... ma in queste poche righe spero di aver reso l'idea di quanto ho voglia di andare a Gerola dai miei.

Qualcosa di caldo

Son tornato dal lavoro un po' infreddolito... Beh è normale, è inverno.
In casa pare che il riscaldamento sia stato abbassato... Giusto, prima era anche troppo alto.
Uscire dalla doccia bagnato mi ha fatto venire i brividi... Beh, ovvio.

Tutto questo per dire che all'ora di cena avevo proprio voglia di qualcosa di caldo.
Ma di minestre o vellutate non ne avevo voglia, nè di mangiarle nè di cucinarle...
La tisana ok, ma quella in caso dopo cena, non per cena...

Poi nel frigo ho trovato tre mele pure un po' appassite che mi guardavano con l'aria implorante da "Non farci andare a male per favore".

E quindi trovata la cosa calda che accontenta sia il palato che la poca voglia di cucinare! Mele cotte!

Ok, non è che ho cenato con le mele e basta, ma diciamo che quelle saranno la "cosa calda" che cercavo.

Per ora sono ancora lì a raffreddare perchè ok calde, ma non esageriamo...

Riprende la pittura

Ieri mi è arrivato il mio regalo per me per Natale!!!
Naturalmente sto parlando di alcune miniature da pitturare!

È qualche mese che non pitturo più, visto che avevo finito le miniature e che mi sono dedicato ai diorami\fermalibri, ma per Natale ho deciso di farmi questo regalo e di riprendere in mano i pennelli.

E ieri sera (e anche stasera) ho subito iniziato con una miniatura per vedere se in questi mesi di "inattività pittorica" ho perso la mano.

A quanto pare anche pitturare è un po' come andare in bicicletta, una volta imparato non è che si disimpara, magari serve riprendere un minimo l'assetto, ma poi è come se non ci si fosse mai fermati.

Certo, l'anno scorso quando pitturavo avevo un sacco di tempo visto che non lavoravo, ma anche ritagliandomi il tempo dopo il lavoro è sempre una bella soddisfazione!

Fare diorami e pitturare miniature hanno il comune solo le dimensioni, si lavora sempre sul piccolo, ma le tecniche e il disordine che si crea sul tavolo di lavoro sono decisamente diversi...

Per ora ovviamente non ho ancora foto di quello che pitturo, ho cominciato solo ieri e avendo a disposizione solo il tempo ritagliato nel precena e dopocena ci vuole un po' per finire una miniatura... Ma va benissimo così, almeno quelle che ho comprato mi dureranno di più...

Le care vecchie edicole

In questi giorni ho girato un po' in cerca di un'edicola e mi sono reso conto di quanto le cose sono cambiate rispetto a qualche anno fa.
Si trovava un'edicola in ogni quartiere, ognuna era piena di fumetti, giornali, riviste, libri di ogni genere e di ogni formato. Chioschi o negozi colorati e strabordanti di cose da leggere.

Quei posti dove ti facevi tenere da parte il fumetto appena uscito per non rischiare che finisse, dove c'erano le code la mattina per comprare il quotidiano e trovavi le riviste più disparate di qualsiasi genere e argomento.

Oggi quei chioschi sono decisamente di meno e quelli che si trovano hanno decisamente meno varietà e gli espositori semivuoti.
Anche nelle stazioni della metropolitana non è scontato trovarne una

Fanno forse eccezione le edicole alle stazioni e negli aeroporti dove la gente si ferma ancora per comprare qualcosa da leggere lungo i viaggi.

Non è una polemica, è solo una constatazione. Io per primo non cercavo un'edicola da non so quanto tempo a parte magari l'acquisto della settimana enigmistica prima di un viaggio...

Milano e Natale

Stasera dopo il lavoro ho preso il coraggio a due mani e sono andato a fare un giro in Duomo.

L'albero, i mercatini di Natale, la galleria illuminata.... e un mare di gente dovunque...

Come sempre i mercatini attirano, quando si è lì non si può fare a meno di girare e vedere cosa propongono.
Per la maggior parte si tratta di sbirciate rubate approfittando di un momento in cui si crea spazio fra una persona e l'altra, o al di sopra delle spalle di chi sta davanti, ma sufficienti per capire cosa offrono le varie bancarelle.

Alla fine, come previsto, non ho visto nulla che risvegliasse il mio interesse, a parte la bancarella dei pretzel che essendo l'ora di merenda non potevano passare inosservati...

Poi sono andato in un negozio, ma solo perchè sapevo già di preciso cosa dovevo comprare e, strizzandomi fra la ressa di persone, sono riuscito a trovare quello che cercavo e ad arrivare alla cassa, pagare e fuggire nella metropolitana per tornarmene a casa.

Polpettone

Ieri mi sono ricordato di togliere dal congelatore la carne trita, con l'idea di preparare oggi delle polpette.

Poi oggi pomeriggio ho preso la carne e ho cambiato idea, invece delle polpette ho fatto il polpettone... che alla fine non è sta gran differenza, ma non l'avevo mai fatto.

Ho messo la carne (misto di bovino e maiale), un uovo, le verdure tritate che tenevo da parte per il soffritto, un goccio di vino, sale, pepe e pangrattato.
Impastato tutto per bene e poi in padella.
Una rosolatina e poi ci ho messo un po' di concentrato di pomodoro, acqua e ho lasciato cuocere per un'oretta a fuoco basso.

È venuto un bel polpettone saporito e morbido che mi sono proprio gustato!

E diciamocelo, il polpettone ha diversi vantaggi:
Primo: a farlo ci vuole decisamente meno tempo che a fare le polpette.
Secondo: quando devi scaldarlo ci mette un attimo e le fette si scaldano in modo uniforme, le polpette invece rischiano sempre di restare fredde all'interno.
Terzo: quando devi girarlo durante la cottura devi girare solo 2 polpettoni (si, 2, perchè uno solo grande non ci stava nella pentola) e non chissà quante polpette...

Pacchi o regali?

Ed è ora di cominciare a impacchettare le cose...
L'idea di andare oggi a Milano in cerca dei regali mancanti l'ho scartata appena mi è passata per la testa.
Andare in centro col casino dell'ultimo finesettimana prima di Natale credo che sia davvero solo per i temerari...

Quindi ho cominciato a impacchettare quello che avevo già pronto.
Certo, guardando i pacchi che ho fatto uno può solo sperare che quello che c'è dentro sia meglio di come appaiono dal di fuori... Magari, se lo trovo in giro, ci aggiungo almeno un fiocchettino...

E ho pure finito la carta da pacchi... si, da pacchi, definirla da regalo mi sembra pretenzioso...

Per i regali mancanti vedrò di organizzarmi dopo il lavoro, tanto basta averne voglia e il tempo ce l'ho di fare un giro a cercarli.
Escludo a priori l'idea di ordinarli online. L'hanno scorso l'ho fatto e metà dei destinatari dei miei regali sono rimasti senza perchè la spedizione non è mai arrivata...

Programmi per il weekend

Sarà la pioggia.
Sarà il buio.
Sarà che la settimana scorsa ero in ferie.

Fatto sta che questa settimana è sembrata lunghissima...
Che domani devo fare la spesona che il frigo piange
Che dovrò...
Aspetta... a parte la spesa non c'è niente di così urgente che non posso rimandare...
Ah no aspetta...
il prossimo weekend è Natale...quindi magari dovrei fare un giro in cerca di regali...
tirare la casa a lucido per le feste...
fare il bucato e mettere ordine...
preparare una bella torta...

Ma magari no...
Per i regali sono già più o meno a posto e quello che manca lo posso passare a comprare dopo il lavoro.
A Natale sarò a Gerola, non qui, quindi la motivazione delle feste per riordinare non regge.
Il bucato ok, lo posso anche fare... tanto lavora la lavatrice.
Torta? Sotto Natale? Quando da dovunque piovono panettoni?

Perciò è deciso: domani spesa e poi nulla fino a lunedì!!!

Le cose cambiano

L'altro giorno cercavo su internet alcune informazioni su dove acquistare dei colori per le mie miniature e mi sono imbattuto in un forum di alcuni anni fa, ma nemmeno troppi.

Già i forum, quei luoghi virtuali in cui persone con interessi simili si incontravano per scambiarsi opinioni, chiedere pareri, condividere esperienze... Oggi mi sa che è un po' passato di moda, ormai scambi di opinioni e condivisione di interessi si fanno attraverso i nuovi social...

Comunque, tornando a noi, in quel forum una persona chiedeva se qualcuno poteva indicargli un negozio di modellismo nella sua zona perchè l'idea di acquistare online usando una carta di credito e aspettare i tempi di consegna era una cosa che raramente si prendeva in considerazione, il negozio era il modo comodo e immediato per fare acquisti, lì potevi vedere quello che stavi comprando e non solo una foto, quello che vedevi lo prendevi e lo portavi subito a casa...

Come sono cambiate le cose...

Un po' in ritardo

Ok, lo so, sono in ritardo, ma so anche che non è la prima e non sarà nemmeno l'ultima volta...

E i motivi stasera sono molteplici:
1) Uscendo dal lavoro mi sono fermato a comperare un paio di colori per le miniature quindi sono rientrato un pochino più tardi del solito (una ventina di minuti dopo...)
2) Arrivato a casa vuoi non fare una doccia bella calda per lavarsi via il freddo e la giornata di lavoro?
2) Poi ho dovuto finire il capitolo del libro visto che in metrò l'avevo lasciato a metà
3) Ho cenato, e per preparare la cena e mangiarla ci ho messo almeno un'altra ventina di minuti...
4) Dopo cena non potevo mica non provare i colori che ho comprato e lì il tempo si è fermato... fino a quando non ho guardato l'orologio...
5) Mi sono messo per scrivere il post, ma non sapendo cosa scrivere mi sono perso via un po' a guardare scemate su facebook e anche lì il tempo è passato senza che me ne accorgessi... non c'è nulla che faccia filare via il tempo come il fare robe inutili...

Lo so che sembrano tutte scuse, e in effetti un po' lo sono, ma quando ho detto che c'erano molteplici motivi per il ritardo mica ho detto che erano motivi validi...

Serata culturale

Stasera dopo il lavoro invece di tornare subito a casa ho preso il tram per andare alla presentazione di un libro.

Non che fossi particolarmente desiseroso di rinunciare alla solita serata casalinga, ma sono stato invitato da un amico ed è una bella occasione per fare qualcosa di diverso.

La presentazione è stata interessante, non essendo di un libro di narrativa ma di un libro di attualità c'è stato un bel dibattito su argomenti riguardanti pace e guerre con relatori più che qualificati per parlare del delicato argomento.

Insomma, una serata diversa dal solito con anche un risvolto culturale e ricco di spunti di riflessione.

Serata tranquilla

Quanto tempo...

Finalmente oggi, dopo tanto tempo, sono riuscito ad andare a trovare mia nonna!

È passato più di un anno e mezzo dall'ultima volta che ci siamo visti e avevo proprio voglia di stare un po' con lei.

Perchè certo, mia mamma mi tiene sempre informato di come sta, ma vedersi di persona è tutta un'altra cosa!

È stata solo un'oretta, che è volata in un secondo, ma un'oretta bella, entrambi contenti e anche emozionati di stare insieme, di vederci, di chiacchierare.

Il suo orgoglio nel presentare agli altri il suo primo nipote, la mia emozione nel ritrovarla sempre lucida e presente come l'ultima volta che l'ho vista, le risate quando le ho detto di aver fatto la barba prima di andare da lei per non farmi sgridare...

Non so nemmeno di cosa abbiamo parlato, sicuramente lei se lo ricorda meglio di me anche se dice che ormai si dimentica le cose, ma in quell'oretta non siamo stati zitti un secondo!

Tempo di presepi

Natale è alle porte.
Luminarie per le strade, alberi di Natale sui balconi, articoli natalizi nelle vetrine dei negozi...
Ma quello che davvero dà l'atmosfera natalizia è il presepio.

Che sia grande in una chiesa o piccolo su uno scaffale della libreria in casa non c'è addobbo che possa sostituirlo.

Oggi pomeriggio io e mio fratello siamo stati in giro per il paese per allestire la via dei presepi, l'ormai tradizionale esposizioni di presepi che allieta le vie di Gerola.

Presepi tradizionali, artigianali, grandi, piccoli, con le classiche statuine o con materiali e forme alternativi e originali.

Un modo per condividere tutti insieme lo spirito del Natale.

Io a casa non metto luminarie nè albero, ma un piccolo presepio non manca mai.

Quest'anno non l'ho ancora fatto, ho preparato le statuine, ma non l'ho ancora allestito visto che questa settimana sono stato via, ma domani pomeriggio, quando rientrerò, sarà sicuramente una delle prime cose che farò.
Un piccolo angolo di Natale che non può mancare.

Arriva la neve

Foto ricordo

Oggi guardavo le foto che ho fatto nei giorni scorsi a Torino e ho fatto alcune considerazioni.

Primo: vista la scarsa quantità di foto che faccio si direbbe che sono ancora ai tempi in cui si consumava pellicola e si dovevano stampare le foto.

Secondo: le foto in cui compaio anche io sono ancora meno... per la precisione sono 2... un selfie con gli occhi chiusi perchè avevo il sole in faccia e uno in cui sullo sfondo si intravede la punta della mole dietro il mio faccione... che non metto nel post per decenza..

Terzo: saranno pure poche, ma quasi tutte mi dicono di più della semplice immagine che riportano.

Quarto: se ne facessi qualcuna in più in cui ci sono anche io probabilmente le foto sarebbero meno belle, ma quando cerco una mia foto per qualcosa farei meno fatica a trovarla...

Quinto: se le foto fossero centinaia, come ormai è d'uso, le riguarderei quante volte? Quando mi viene un po' di nostalgia? Quando voglio ricordare un viaggio?... più probabilmente mai? Essendo poche magari mi capita di riguardarle una volta in più... forse... ma forse no... quindi tante o poche che siano cambia poco...

Ciao Torino

E con quest'ultimo collage di foto torinesi che mi dispiaceva non pubblicare, si conclude il mio soggiorno sabaudo...

Una foto della Mole con il bel cielo blu che ci ha accompagnato in questi giorni, uno scorcio del Po in cui si riflettono le luci della città, una delle belle vetrine del museo egizio, l'ingresso del villaggio medievale del parco del Valentino e in centro una delle fontanelle a forma di toro sparse nella città.

Perchè a Torino le fontanelle hanno la testa di toro, le strade si incrociano tutte formando dei regolari quadrati, vie e piazze sono intitolati a re e regine (un sacco di Emmanueli, Umberti, Carli, Vittorii), sotto i portici passano le strade delle macchine, il mercato è praticamente una piccola città dentro la città, in piazza Castello non c'è il castello ma il palazzo reale...

Ogni città ha le sue particolarità, e sono proprio pueste a renderle uniche!

E la vacanza non è ancora finita, oggi arrivato a Milano ho preso direttamente il treno per la Valtellina e adesso mi aspettano alcuni giorni di "vacanza in famiglia".

Musei e panorami

Con grande meraviglia e grande gioia anche la giornata torinese di oggi è stata all'insegna del sole!

Ma la mattinata non è stata al sole, bensì all'interno del museo egizio!

Per chi non lo sapesse il museo egizio di torino è il secondo dopo quello del Cairo, ma ammetto che fino a non molto tempo fa non era sulla lista delle cose che volevo vedere...

Il motivo è che ne avevo un vago ricordo da una gita a Torino quando ero piccolo e del museo ricordavo solo grandi armadi e teche di legno che sembravano ancora più vecchi delle mummie che contenevano... Ma sapendo che negli ultimi anni il museo è stato ristrutturato una visita era d'obbligo, e ne è davvero valsa la pena! Adesso gli unici contenitori vecchi sono i sarcofagi, non più gli scaffali...

E ho anche capito perché quando uno scrive qualcosa di molto lungo si dice che ha scritto un papiro di roba... qui ho visto papiri lunghi quasi 20metri (quelli nella foto in basso a sinistra non sono i più lunghi che ci sono)...

Usciti dal museo non potevamo non approfittare del sole e abbiamo fatto un bel giro a Superga (questo non a piedi, sarebbe stato davvero un pò troppo...).

Peccato che c'era un pò di foschia, ma il panorama delle alpi innevate che si gode da lassù è davvero bello!

La foto in basso a sinistra è di ieri sera, il ponte Umberto I, l'ho messa solo perché con quel riflesso nel Po era davvero bella...

Giornata di sole!

A dispetto di chi credeva che avremmo avuto solo nebbia e pioggia oggi è stata una bellissima giornata  con sole e cielo terso!

Ok, eravamo noi i primi a pensarlo, ma essere stati smentiti ci ha fatto davvero piacere!

Quindi col bel tempo che c'è di meglio di una bella passeggiata fino alla collinetta con la vista panoramica sulla città?

E poi abbiamo cominciato la degustazione delle prelibatezze torinesi.

Primo assaggio il bicerin, niente meno che l'incontro di caffè, cioccolata e panna!

Poi si prosegue il giro per le strade della città, fra scorci sugestivi del Po, chiese e palazzi.

E sorpresa! A pranzo abbiamo trovato un posto che, eccezionalmente, oggi preparava la bagna cauda!

Per chi non sapesse cos'è, la bagna cauda è una salsa fatta con acciughe e aglio. Mi ha sempre inciriosito e allo stesso tempo spaventato, ma visto che è capitata l'occasione di provarla non potevamo certo lasciarcela sfuggire. E devo dire che mi ha sorpreso! Mi aspettavo una cosa saporitissima il cui gusto mi sarebbe restato addosso per giorni, invece ho trovato un gusto delicato e davvero buono... ok, magari non era la ricetta originale, non so, ma mi è piaciuta!

E per completare il pasto un bel bunèt, dolce tipico che è un pò un budino al cioccolato con gli amaretti. Di quest'ultimo non ho messo la foto perché è stato aggredito dal cucchiaino prima che riuscissi a fotografarlo...

Poi il pomeriggio è continuato con un bella passeggiata sul lungoPo approfittando della giornata di sole che ci è stata regalata!

Torino giorno 1

Ed eccoci a Torino!

Ok, non è che sia sto gran viaggio, un paio d'ore di treno da Milano, ma è la nostra vacanzina di Sant'Ambrogio. 

Partenza sotto la pioggia, ma fortunatamente arrivo asciutto! Senza sole e col cielo minaccioso, ma anche senza pioggia. 

Ovviamente abbiamo approfittato del tempo per fare i nostri bei giri, musei e posti riparati li abbiamo rimandati da fare in caso di pioggia, quindi oggi ci siamo sparati una quindicina di chilometri a zonzo per la città. 

Punto forte di oggi: il parco del Valentino coi suoi bellissimi colori autunnali!

Ferie giorno 1

In questa prima giornata di ferie non sembrava nemmeno di essere in ferie...
Ho fatto le solite cose che faccio al sabato: svuotare la pattumiera, fare il bucato, sistemare la cucina, fare la barba...
L'unica cosa di diverso è che non ho fato la spesa, anzi, ho finito le scorte deperibili della dispensa e ho preparato lo zainetto con l'occorrente per la vacanzina.

E piove, ma sono uscito lo stesso per sbrigare alcune faccende prima di partire.

Spero solo che da domani il meteo sia un po' migliore... male che vada gireremo per Torino con l'ombrello...

Ho anche guardato le previsioni, cosa che non faccio quasi mai perchè di solito le guardo con la stessa fiducia con cui leggo l'oroscopo...
L'oroscopo lo leggo, mi faccio una risatina e poi dimentico subito quello che ho letto.
Le previsioni le guardo, gli do la stessa credibilità dell'oroscopo e anche lì poco dopo mi dimentico quello che ho guardato...

Ma intanto la casa è sistemata, pronta per restare chiusa una settimana senza trovare sorprese al rientro!

Ferie in arrivo

Ahhhh che bella sensazione!!!!

La sensazione della serata dell'ultimo giorno di lavoro prima di una settimana di ferie!!!

È come quella del finesettimana ma decisamente amplificata.

Sarà che gli ultimi giorni di lavoro prima delle ferie sono sempre più lunghi di quelli normali.
Fai le stesse cose di sempre, lavori lo stesso numero di ore, il lavoro continua a piacerti, ma le giornate lavorative sembrano durare il doppio del normale, non arriva mai sera, non arriva mai il giorno dopo, i giorni di ferie sembra che invece che avvicinarsi si allontanano...

"Beh... allora meglio non prendere ferie"
Beh... no... perchè quando poi arriva l'ora di lasciare l'ufficio per una settimana quello che provi vale tutto il penare che hai fatto negli ultimi giorni...

Perchè le ferie sono sempre le ferie!
Che il lavoro ti piaccia o meno.
Che tu abbia programmato un viaggio o solo di passare i giorni a crogiolarti nella nullafacenza casalinga.
Quando arriva il momento di qualche giorno di ferie è sempre una festa!

Lista delle cose da fare

Prenotare l'albergo - Fatto
Prendere i biglietti del treno - Fatto
Prenotare la visita al museo egizio - Fatto

Buttare la spazzatura - da fare sabato (così non se ne accumula più prima di partire)
Fare il bucato - da fare sabato (stesso motivo di cui sopra)
Finire le scorte di cibo in frigo - entro sabato (Così evito di trovarmi roba scaduta e andata a a male quando torno)
Preparare la "valigia" - da fare sabato (sono solo 4 giorni... 4 cose nello zainetto e via, poi per il resto della settimana sarò a Gerola dove non mi serve portare niente)
Passare al bancomat - entro sabato (Ok, ormai il contante è fuori moda, ma non posso mica andare in giro con soli 10€ in tasca...)
Caricare l'ebook - entro sabato (se no sicuro si scarica in treno mentre leggo)
Sperare in una settimana di bel tempo - Fatto! (Anche se le previsioni a Torino per quei quattro giorni mettono solo nebbia e pioggia... la speranza è che sbaglino come al solito)
Comprare la settimana enigmistica - Domenica in stazione (immancabile per qualsiasi viaggio, breve o lungo che sia)

È la prima volta che scrivo una lista delle cose da fare prima di andare da qualche parte... ma sicuramente non mi eviterà di dimenticare qualcosa che dovrò fare di corsa all'ultimo momento...