Ci sono momenti in cui non abbiamo voglia di pensare, momenti in cui vorremmo che la nostra testa fosse completamente vuota.
Spesso questa voglia di spegnere il cervello è dovuta al fatto che è pieno di preoccupazioni, o di pensieri tristi o negativi, ma altre volte è solo perché vorremmo prenderci una pausa da tutto, un momento in cui tutto quello che desideriamo è di non pensare a niente.
Ma non è facile, staccare la spina è una cosa quasi innaturale, svuotare la nostra testa e avere quel momento di totale pace e silenzio mentale è una cosa rara da raggiungere.
Eppure tutti in un modo o nell'altro qualche volta cerchiamo di ottenerla.
C'è chi allontana i pensieri leggendo, un bel libro che appassiona è un ottimo modo di svuotare la mente, leggendo veniamo trasportati nelle atmosfere del libro e dimentichiamo tutto il resto.
Oppure c'è chi si dedica alla meditazione, che per definizione è proprio la pratica per raggiungere la pace mentale, ma è una pratica che richiede esercizio e una certa preparazione, ma che se si riesce a padroneggiare può portare proprio a quello stato di vuoto mentale così salutare.
Per alcuni invece funziona una bella passeggiata nella natura, lì i pensieri non si spengono, ma hanno la possibilità di vagare liberi, di passare nella mente e poi prendere il volo senza restarci bloccati, l'aria, gli alberi, la natura liberano i pensieri, arieggiano la mente.
Per altri funziona lo sport, il cui effetto è simile a quello della passeggiata, ma coinvolge anche uno sforzo fisico che aiuta a scaricare tensioni sia nel corpo che nello spirito.
Ognuno di noi ha, o almeno dovrebbe avere, un suo modo personale di trovare quel momento di silenzio, può essere anche fare le pulizie, mettere ordine in casa, cucinare...
E dopo quel momento, a prescindere da quale sia il modo in cui l'abbiamo raggiunto, ci sentiamo rigenerati, svuotati di quel peso che avevamo addosso magari senza neanche esserne consapevoli.