Fresco

Dopo i circa 30 gradi dei giorni scorsi una bella giornata nuvolosa e piovosa con 20 gradi non è così male.

Soprattutto quando la pioggia è cominciata solo dopo che stamattina ho fatto i miei bei giri al fresco.

Certo, dover accendere la luce in sala a mezzogiorno non è certo il massimo, ma il fatto di dover chiudere qualche finestra per evitare la corrente d'aria è da un mese che non lo facevo...

Anche il tenere addosso una maglietta senza che si inzuppi di sudore non è male...

Per non parlare dello stare ai fornelli senza l'impressione di essere all'inferno... 

Sottaceti

A volte sono considerati solo un contorno di comodo quando non si ha voglia di cucinare o quando sono finite le scorte in frigo. Ma secondo me non è sempre così.
Sto parlando dei sottaceti.

Stasera mi sono fatto due fettine di lonza di maiale ai ferri con contorno di cipolle borretane sottaceto!
E giuro che non era solo di comodo, credo che siano il contorno perfetto per le fettine alla griglia!

Ok, è pur vero che in frigo non avevo più nè insalata nè pomodori, ma anche se ce li avessi avuti avrei comunque mangiato le cipolle sott'aceto.
Non è che per forza una cosa per essere buona deve richiedere di stare ai fornelli per mezza giornata...

Liuk

Oggi mentre facevo un giretto sono passato davanti a un bar e mi è venuta voglia di gelato.

O meglio, vedendo sul cartello dei gelati il cucciolone, il ghiacciolo, il liuk, il cremino, il calippo mi è venuta la voglia di un tuffo nel passato.

E allora ho preso il liuk, quel gelato al limone col bastoncino di liquirizia.

Quel gelato che dopo due leccate hai già le mani appiccicosissime perchè la liquirizia comincia ad ammorbidirsi fra le dita.
Quel gelato che quando l'hai finito e provi a mordere il bastoncino di liquirizia rischi di spaccarti i denti perchè è ancora congelato e durissimo. E quando poi finalmente si ammorbidisce hai la bocca e mezza faccia appiccicose come le mani.
Appiccicoso che ti resterà addosso finchè non avrai la fortuna di trovare una fontana o finchè non tornerai a casa, perchè contro di lui a niente valgono fazzolettini e salviettine

Quel fresco e quasi dissetante sorbetto al limone credo sia stato scelto solo per cercare di mitigare l'effetto che avrà poi la liquirizia.

Insomma, il gelato più difficile da mangiare... ma niente di meglio per un tuffo nel passato!

Il problema informatico

Se c'è una cosa subdola è il problema informatico.

Oggi avrei dovuto fare un colloquio di lavoro via web.
Perciò stamattina ho verificato che il  computer fosse tutto in ordine, che funzionassero per bene le casse, il microfono e la cam, che non ci fossero problemi di connessione ecc ecc ecc.

Poi è arrivata l'ora dell'incontro, io mi sono connesso con qualche minuto di anticipo, poi quando si sono collegati anche gli altri che mi avrebbero fatto il colloquio abbiamo scoperto che loro non mi sentivano!

Allora smanetta col microfono, cambialo, verifilcalo... ma niente. Non c'è stato verso di farmi sentire.

Alla fine dopo vari tentativi abbiamo rimandato il colloquio a un altro giorno...

E come ho detto a loro "gran bella figura che ho fatto come tecnico informatico..."
Ma come dicevo il problema informatico è subdolo e infido e, nonostante tu faccia di tutto per prevenirlo, riesce sempre in qualche modo a saltare fuori...

Cibo caldo

Ok, è estate e fa caldo, ma uno non è che può mangiare solo fresche insalate e freschi formaggi, a volte viene anche voglia di qualcos'altro... che purtroppo di solito è caldo e richiede cottura...

E non è che parlo di polenta o pasta e fagioli, con caldo intendo anche solo un uovo strapazzato, o una bistecchina...

Piatti che richiedono di stare sul fuoco solo pochi minuti, ma minuti che bastano a far cominciare quella fase di sudore che aumenta quando ti siedi a tavola a mangiarli e si completa quando ti alzi facendoti sentire accaldato e fradicio come se fossi stato sotto il sole cocente per mezza giornata...

Sempre al venerdì

Non è mai un giorno buono per avere problemi ai denti. Soprattutto se questi problemi causano dolore.
Ma ancora peggio è che questi problemi sembra che facciano apposta a capitarmi di venerdì sera.

Come dicevo non è che un altro giorno migliora le cose, ma almeno puoi chiamare subito il dentista e vedere di sistemare le cose.
Ma quando capita al venerdì devi aspettare fino al lunedì mattina!

Stavolta non è nulla di grave, una otturazione che è saltata, non mi fa male e non crea grossi problemi... tranne la lingua che rischia di tagliuzzarsi tutta perchè come è noto la lingua batte dove il dente duole... e batte lì anche se non duole...

Perciò ho passato tutto il finesettimana mangiando cose non troppo compatte e cercando di non masticare su quel dente...

E domani sentirò il dentista.... sperando che on sia andato in ferie...

Cereali

Quando si parla di cereali i primi che vengono in mente sono il riso e il grano, poi il mais, l'orzo e per gli altri ci si pensa su un momento.
Anche perchè di cereali ce ne sono davvero tanti.

Poi adesso c'è un po' la moda dei cereali e ogni volta che sullo scaffale del supermercato se ne trova qualcuno che non si era mai sentito.

Segale, grano saraceno, avena, miglio sono ancora fra quelli conosciuti, anche se alcuni fino a un po' di tempo fa erano usati solo come mangime per gli animali...

Il kamut, l'amaranto, il keff, il sorgo, la quinoa, la chia... e ogni tanto ne salta fuori qualcuno di nuovo, che poi di nuovo non hanno nulla perchè esistono anche loro da sempre...

Il cuscus...
Ah no, il cuscus non è un cereale, quello è fatto di grano...
Ma se è di grano è un cereale no?
No, è fatto di semola come la pasta, e la pasta mica è un cereale, quindi nemmeno il cuscus...

Lampadine

Una volta quando bruciava una lampadina si andava in un negozio e se ne prendeva una da sostituire senza troppi problemi.
Bastava sapere se con  l'attacco piccolo o grosso e da quanti watt. E alche la scelta dei watt non è che fosse poi così tanta: 25, 60, 75, 100...

Oggi quando si deve comprare una lampadina è tutto più complicato.
Prima di tutto i watt sono diminuiti molto e tanto di guadagnato per il risparmio energetico, ma se uno era abituato a quelli vecchi fa fatica a decidere quale prendere... fortuna che di solito sulle confezioni c'è l'equivalenza con i vecchi watt...

Ma ormai oltre alla potenza della luce bisogna guardare anche alla temperatura, perchè ci sono le lampadine a luce fredda, calda, tiepida, tiepida quasi fredda, tiepida un po' più calda...

Insomma, quel numero seguito da una K che se è più è alto più indica che la luce è fredda.
In pratica sotto i 3000K la luce è più gialla, sopra è più bianca.

Perciò quando si compra una lampadina non basta più sapere quanto la si vuole forte, ma si deve anche capire che tipo di luce si vuole...

La porta sul retro

C'è una cosa che quando guardo un film mi lascia sempre perplesso.

Nella maggior parte delle case che si vedono c'è un ingresso principale con tanto di rinforzi, catenelle, grate e serrature e poi c'è la porta sul retro.

Ebbene, questa porta sul retro di solito è una normalissima porta a vetri dalla quale chiunque voglia può entrare senza chiave forzando la serratura con una semplice forcina, o spaccando il vetro e girando la maniglia o semplicemente abbattendola dandogli un calcio.

Ma sarà davvero così o è solo una cosa che c'è nei film?

Estate!

Il giorno più lungo
la notte più breve
Ormai son le 8
e c'è ancora il sole.

E con il solstizio
comincia l'estate.
Si parla di ferie
si parla di caldo.

Revisione

Ieri sono stato dal dottore e gli ho detto: "Dottore, pochi mesi fa ho compiuto 50 anni, secondo lei è il caso di fare la revisione?"
E mi ha dato le impegnative per alcuni esami del sangue e delle urine.

Ieri sera in quell'orario fra merenda e cena sono uscito a fare un giretto, peccato che quello è uno degli orari in cui zanzare e insetti vari sono a caccia, quindi dopo alcune punture ho deciso di tornare a casa facendo la battuta "meglio che rientro, se le zanzare mi ciucciano ancora sangue rischio di non averne più domani per il prelievo"

Stamattina sono andato al centro prelievi e, quando mi hanno dato il solito bicchierino con le provette ci sono rimasto quasi male, ben 8 provette!

E poi è capitata una cosa che non mi era mai capitata, la dottoressa non riusciva a trovare la vena in cui infilare l'ago!
Ok, non che in vita mia abbia fatto tanti prelievi, ma non trovare la vena è stato proprio strano.
Cambiato braccio, trovata in qualche modo la vena, infilato l'ago... e poi comincia lo riempimento delle provette finchè di sangue non ne usciva più! E vedere quell'ago infilato nel braccio che veniva spostato avanti e indietro per trovare un po' di flusso con cui riempire le provette mi ha fatto un po' senso devo dire...
Alla fine ce l'abbiamo fatta, le provette piene e il braccio che mi aspettavo sarebbe diventato tutto viola era invece perfetto, giusto il segnetto del buco dell'ago!

Credevo ormai di aver finito per oggi, invece nei 4 passi che ho fatto dopo le zanzare hanno comunque avuto il coraggio di prolungare il prelievo!

Piatti estivi

Ahhhhh che buonaaa.

Con l'inizio del caldo una bella cena con insalata e uova è quasi imbattibile!

Ok, anche l'insalata di riso è una bella trovata estiva, ma per farla ci vuole ben di più che un po' di insalata e un uovo sodo e anche più tempo, non è che puoi decidere alle 7 di mangiare l'insalata di riso alle 7:10...

Le uniche cose estive più veloci da preparare di un'insalata sono quei piatti che hanno quell'aria sofisticata e che fanno così chic come prosciutto e melone (che non ho mai capito cosa ci sia di buono) e la caprese (che alla fine è un'insalata di pomodori e mozzarella, solo che non è tutto mischiato).

Cosa festeggiamo oggi?

"Non è che oggi c'è qualche festa o qualche ricorrenza?"
"Boh, non credo..."

"Sicuro? O magari il compleanno di qualcuno o l'anniversario di qualcosa?"
"Beh sicuramente è il compleanno di qualcuno o l'anniversario di qualcosa, ma di nessuno che conosciamo credo. Perchè?"

"O magari l'onomastico! Spetta che guardo che santo è oggi..."
"È san Calogero... ma non mi pare che conosciamo qualche Calogero... Ma perchè tutte queste domande?"
"No, così, per curiosità..."

"Non sai cosa scrivere e ti stai aggrappando al calendario per trovare un argomento, vero?"
"Ma noooooooo..... figurati.... so benissimo cosa scrivere...."
"E allora perchè sono già le 8 e mezza e non hai ancora scritto niente?"
"Beh sai... stavo guardando il calendario e mi sono distratto...."
"No comment"

Impulibili

In casa ci sono cose che pur mettendoci tutta la buona volontà non si riescono a tenere pulite.

Una di queste sono i cavi elettrici.
Quei bei gomitoli di fili che ci ritroviamo sempre ad esempio dietro la tv o dietro il computer e che cerchiamo sempre di nascondere e di dimenticare sono una delle cose che, quando ci si ha a che fare, ti lasciano addosso talmente tanto sporco che nemmeno un meccanico in officina si concia così...

Poi c'è la cappa del fornello, per quanto la si pulisca ci sarà sempre quello straterello unto che non si riuscirà mai a togliere o, se siete proprio bravi a fare le pulizie e lo togliete del tutto, si riformerà al primo pentolino di acqua che metterete sul fuoco.

Parente della cappa c'è ovviamente il di sopra dei mobili della cucina, quel posto che si pulisce solo ogni tanto (almeno io) ma che anche pulendolo ogni giorno si comporta come detto sopra a proposito della cappa.

Il vetro della doccia.
Puoi metterci tutto l'anticalcare che vuoi e renderlo perfettamente trasparente, ma basterà farsi una doccia perchè torni quella bella patina nebbiosa...

Periodi

Non è sempre il periodo giusto per fare le cose.
Ci sono le cose che dobbiamo fare come il lavoro, i mestieri in casa ecc ecc, pòer quelle non abbiamo 'ste grandi opzioni... sono da fare a prescindere dal periodo.
Ma per le altre cose, quelle che facciamo perchè vogliamo farle, le cose cambiano, soprattutto quando queste cose sono più di una. 

Mi piace leggere, ma passo magari due mesi leggendo una pagina al giorno e altre volte leggendo 5 libri in una settimana.

Quando dipingo sfrutto ogni momento libero per prendere in mano i pennelli, o capita che mi siedo al tavolo e mi rialzo subito senza ave degnato di uno sguardo nè colori nè modellini.

A volte passeggio senza meta per ore perdendomi nella tranquillità del semplice camminare, altre mi pesa anche solo scendere in cortile e attraversare la strada.

Ma è il bello delle cose che non si è obbligati a fare.
Le puoi fare quando hai voglia di farle senza sentirti in colpa se non le fai o non hai voglia di farle. 

oirartnoc lA

.ovircs asoc ehcnaen ecsipac is non ìsoc, oirartnoc la ovircs arolla erevircs asoc oirporp os non aresatS

Ma basta così, che per scrivere quella riga al contrario ci ho messo molto più tempo che se avessi pensato a qualcosa di sensato e non così scemo.

Sono proprio alla frutta...

Il litro

A scuola si imparavano le unità di misura.
Il grammo per il peso, il metro per le distanze, il litro per la capacità.

Ma diciamocelo, grammi e metri non avevano niente di misterioso, uno lo misuravamo sulla bilancia e l'altro con un righello, ma dire di preciso cos'è un litro non so se eravamo in grado di dirlo...

Capacità...
Quanto un contenitore può contenere? Più o meno ma non proprio

L'ho imparato in seguito, quando ho cominciato a studiare fisica e chimica ecc...
Il litro alla fine non è altro che una misura di volume che equivale a un decimetro cubo.

Ma allora perchè esiste se alla fine sono metri lo stesso?
In teoria perchè in litri si indicano i volumi di liquidi o gas.
Ma in pratica a questa domanda non sono riusciti a rispondermi in modo esauriente nemmeno i corsi universitari.
Se non la solita "per convenzione si usa così"...
Che in effetti è l'unica risposta sensata...

Pochi spunti

Devo dire che in giornate come quella di oggi trovare spunti per il post non è per niente facile...
Col fatto che ieri avevo un pochino di febbre e oggi pure sono stato in casa tutto il giorno a fare più o meno niente, quindi spunti e stimoli per scrivere il post sono stati davvero pochi...

L'unica cosa che mi viene in mente è quella assurda aria condizionata che ieri è probabilmente stata la causa della febbre.

Già, l'aria condizionata, quell'invenzione geniale e terribile che riesce a rendere la temperatura interna ben più bassa di quella esterna così, quando dalle temperature infuocate del sole estivo entri in un luogo chiuso ti ritrovi con uno sbalzo termico da farti congelare le gocce di sudore che hai addosso.
Temperature in cui staresti bene con un golfino e coi jeans, non in maglietta e pantaloncini...

E tutto ciò non in un negozio che vuole attrarre la clientela con la promessa di refrigerio, e nemmeno su un mezzo pubblico dove ormai si sa che la temperatura che trovi è sempre un terno al lotto in ogni stagione.

Un sacco di persone in coda ai vari sportelli, tutti in tenuta estiva a parte qualcuno così fortunato da avere un giacchino in cui rifugiarsi...
E fra questi c'ero anche io e mi sono preso quel famoso "colpo di freddo" causa di un sacco di malanni... 
E sembra una battura, ma il tutto è successo in un ospedale!
Chissà se sono stato l'unico...

Malanni fuori stagione

Accidenti, stasera sono proprio in ritardo!
Ho cenato, mi sono seduto sul divano e mi sono svegliato adesso...

Ma niente di strano, tutta colpa di quelle 4 lineette di febbre che mi sono ritrovato ad avere...

Tosse e febbre il mese di giugno inoltrato...
Ma non erano malanni invernali?

Va beh... stasera un bel bicchiere di latte e miele, che serve per il raffreddore, ma che sicuramente non fa male neanche per la tosse, a nanna presto, una bella decina di ore di sonno e di sicuro domani sicuro che il grosso dei malanni sarà passato.

Dalla finestra aperta

Il canto degli uccellini
Il vento fra le foglie
Il canto dei grilli
Che serenità, che pace.

Poi si aggiunge qualche macchina che passa
Il motore di una moto smarmittata
Due cani che si abbaiano contro
Il soffiafoglie a scoppio
Il fischio di una sgommata 
Il vicino che martella il muro
Il camion della spazzatura
Il macchinino tagliaerba
La spazzatrice stradale

Chiudo la finestra
Che serenità, che pace.

Ma che caldo, manca l'aria
Meglio un po' di rumore

Marmellata

Oggi per merenda mi è venuta una gran voglia di pane burro e marmellata.
Non è che io ne mangi spesso di marmellata, ma a volte, come oggi, mi torna la voglia di quei gusti di quando ero piccolo, quando pane burro e marmellata era una delle merende che preferivo.

E poi avevo ancora un po' di marmellata di mele e kiwi che ha fatto mia mamma, quindi ancora di più un sapore di altri tempi, non come con le marmellate industriali che possono essere buone quanto vuoi ma non saranno mai come quelle fatte in casa.

Quando ero piccolo a casa di marmellata non ne mancava mai.
D'estate si faceva sempre la marmellata di pesche, fatta con la frutta che era ormai troppo matura per essere venduta in negozio.

C'erano poi marmellate un po' più particolari.
Quella di sambuco nero, che restava sempre piuttosto liquida ma che era buonissima.
Quella di sambuco rosso che aveva un retrogusto acidognolo.
O quella di bacche di rosa canina che però spesso allappava un po' la bocca.
Quella di rabarbaro, amarognola e con qualche filagna che pur passandola ci restava sempre dentro.
Quella di pomodori verdi che non mi è mai piaciuta o quella di pomodori rossi che non era male ma era comunque un po' strana.

Di alcune ricordo vagamente il sapore, di altre solo l'idea, ma la marmellata è sempre stata una presenza nella mia infanzia

Aperitivino

Ma si dai, ogni tanto un aperitivino ci sta bene.
Seduti all'aperto, uno spritz con qualche stuzzichino, quattro chiacchiere con gli amici, un po' di musica di sottofondo.

Non è niente di straordinario di per sè, ma è un bel modo di rendere particolare una serata.

Contro ogni aspettativa stasera non ho nemmeno fatto io da aperitivo per zanzare e insetti.

E una volta arrivato a casa non ho dovuto nemmeno preparare la cena.

Però devo dirlo, ormai non ho più "resistenza" all'alcool.
Sarà che bevo davvero poco, ma è bastato quell'unico spritz per farmi sentire un po' brillo.
E la cosa non mi dispiace per niente.
Tanto poi non è che devo guidare e quella sensazione di testa leggera e di leggera sonnolenza che accompagna nella passeggiatina fino a casa non è per niente male.

Brusco risveglio

Ieri sera stavo leggendo e, preso dalla lettura, come al solito non mi sono accorto del tempo che passava e quando ho messo via il libro perchè ormai le righe si mischiavano fra loro e non capivo più nemmeno cosa stavo leggendo  si era fatta notte fonda. Non so di preciso che ora, appena appoggiato il libro mi sono addormentato ancor prima di pensare di guardare l'ora.

Ma niente di male, quando capita così è bello, perchè vuol dire che il libro è appassionante.

La cosa un po' meno bella è stata stamattina quando ho avuto la sveglia martelli e trapani al lavoro al piano di sotto che hanno interrotto il bel sonno che stavo facendo e mi hanno accompagnato per tutta la colazione.

Un po' di latte, qualche biscotto e poi sono subito uscito dalla rumorosa casa ancora tutto intronato per farmi un bel giro al parco.

Avevo programmato di fare un giro e sedermi su una panchina a leggere nel silenzio anche per tutta la mattina per evitare i rumori ci casa, ma il richiamo della natura si è fatto sentire più presto del previsto e sono dovuto tornare a casa piuttosto di corsa.

Buona notizia 1: sono arrivato a casa in tempo per fare i bisognini che dovevo fare.
Buona notizia 2: c'era un bellissimo silenzio, probabilmente hanno concentrato le attività rumorose tutte all'ora della sveglia...

Vecchie serie tv

 Oggi c'è stato un momento in cui non sapevo cosa fare (!!!!), stavo cercando di aggiustare un pc ed ero stufo di stare lì a guardarlo mentre faceva le sue lunghissime operazioni e, visto che coi computer è come con l'acqua sul fuoco che se stai a guardarli non bollono mai, ho guardato alcuni episodi di vecchie serie tv.

Con vecchie intendo proprio vecchie, parlo degli anni 60.
Parlo della serie ai confini della realtà, una serie molto particolare, con storie spesso surreali e assurde ma molto coinvolgenti.

In bianco e nero, senza l'ombra di effetti speciali, solo persone e paesaggi reali e semplici che guardandoli oggi sembrano quasi amatoriali, ma decisamente belli e particolari.

La prossima volta credo che mi guarderò qualcuno degli episodi di Doctor Who, serie che continua tutt'ora, ma nata anche lei negli anni 60 e di cui sono curioso di vedere gli esordi.

Come dicevo è strano guardare queste serie, dove gli effetti speciali che ci sono appaiono infantili e anacronistici, ma hanno un fascino che oggi si potrebbe definire vintage.

E c'è anche da dire che, proprio per il fatto di non avere grandi effetti speciali, tutto il merito della loro bellezza è nella storia, cosa che non si può certo dire di molte produzioni di oggi

Che sete!

Ci sono giorni che ci si alza di mattina assetati e quella sete non va via per tutto il giorno.

È successo a me oggi, o meglio, sta succedendomi tuttora.
Nonostante abbia bevuto come un cammello tutto il giorno non c'è verso di riuscire a non sentirmi la bocca allappata e secca.

Ho provato con acqua, con latte, aggiungendo un po' di limone all'acqua, pure lo sciroppo alla menta... ma niente, continuo a sentirmi come i personaggi delle barzellette che si trascinano a quattro zampe nel deserto!

Se bevo ancora un po' rischio di gonfiarmi e scoppiare come la rana della favola, se smetto non mi toglierò mai la sete... come faccio?

Magari mi faccio un po' di tè o una tisana e la lascio raffreddare un po' prima di berla... chissà se funzionerà... O un estratto di frutta... O entrambi...

E non avendo ancora una soluzione vi lascio con il dubbio "Ma ce la farà a dissetarsi?"

Qualcuno ci tiene

"Ho deciso. Stasera niente post!"
"Come niente post? Ma sei matto?"

"Ma si dai che problema c'è? dopo quasi 2000 giorni che tutte le sere scrivo qualcosa potrò saltarne una no?"
"Ma non puoi! Deluderesti tutte le migl... cent... ok, decine di persone che ti seguono!"
"Eh che catastrofico... io dico che non se ne accorgerebbero neanche"
"Dici? In effetti... beh sai che ti dico? Provaci"

"Cosa? Hai detto davvero di non scrivere il post stasera?"
"Ma si dai cosa te ne frega di quella manciata di persone che legge sempre con affetto il tuo post? Sopravvivranno anche se per una volta non lo scrivi"

"Si... ok... ma almeno qualche scematina potrei anche scriverla... sai credo che alcune di quelle persone ci tengono davvero al mio post..."

"Vedi che se smetti di brontolare ragioni meglio? E poi lo sappiamo entrambi che il post lo fai anche per te stesso, perchè sai che le persone che ti leggono ti vogliono bene e tu ne vuoi a loro"

"Eh già"

Piacere di stare insieme

Che bello incontrarsi così, senza un motivo specifico, ma solo per il piacere di stare insieme per un po'.

Chiacchierare di tutto e di niente, ridere e scherzare e fare tutte quelle cose che sembrano futili e inutili ma che sono così belle e creano una complicità e una serenità senza eguali.

Senza formalismi e senza maschere, seduti insieme a tavola come se lo facessimo tutti i giorni e non solo una volta ogni qualche anno.

È questo il bello di una bella famiglia, non importa se ci si vede poco, importa quanto si sta bene quella volta che ci si vede.

Mesi scambiati

Che giugno un po' strano
ch'è appena iniziato

Fa caldo c'è il sole
ed è quasi estate
Poi dopo un secondo
il cielo sparisce
in nuvole grigie
grondanti di pioggia.

Non sai cosa mettere,
se prender l'ombrello,
ma non era marzo
quello pazzerello?

Due modi di evadere

In questa bella giornata di sole non potevamo certo starcene chiusi in casa.

Stamattina dopo una passeggiata ci siamo fermati a leggere su una panchina.
Entrambi armati del nostro ebook ci siamo goduti il sole immersi nel mondo dei libri che stavamo leggendo.

Poi siamo rientrati per il pranzo e in pomeriggio siamo tornati fuori con l'idea di continuare nelle nostre letture, ma abbiamo cambiato programmi fermandoci a chiacchierare per quasi tutto il pomeriggio.

La lettura e le chiacchiere, due ottimi modi per passare il tempo!
Il primo ti fa viaggiare in altri mondi guidato dall'autore del libro.
Il secondo ti fa apprezzare il mondo reale scambiando pareri e esperienze con le altre persone.

Effetto cinema

Oggi il viaggio per venire a Gerola è stato un po' diverso dal solito.
Prima cosa perchè a Lecco son dovuto scendere dal treno e prendere il bus fino a Colico, ma questo era già preventivato, finchè non ripristineranno la linea sul lago sarà così.

La cosa davvero diversa è stata che sul bus non ero seduto su uno dei soliti posti, ma proprio davanti!
Non in prima fila, quella dei "secchioni", ma proprio davanti, nel seggiolino che c'è di fianco all'autista, quello che di solito usano le guide.

Sono finito seduto lì perchè il bus era completamente pieno e visto che io ero da solo, a differenza delle altre persone in coppie o gruppi, mi hanno fatto salire senza dover aspettare il bus successivo.

E devo dire che guardare la strada da lì, davanti all'enorme parabrezza del bus, è stato un po' come vedere un film al cinema anzichè in televisione.