martedì 28 febbraio 2023

Grinch tutto l'anno?

Eh boh... c'è chi pensa che ormai io sia in fase di conto alla rovescia per il mio50esimo compleanno che sarà fra 21 giorni.
So che è fra 21 giorni perchè oggi è l'ultimo di febbraio ed è facile fare il conto... Ma francamente lo so solo per quello...

C'è chi si aspetta che stia preparandomi a grandi festeggiamenti...

C'è chi si sorprende quando dico che si, ok, è il mezzo secolo, ma non è che sia obbligatorio farne tante...

Sarà che è già un paio d'anni che quando mi chiedono l'età dico "ormai 50".

O forse sono io che non mi rendo conto che l'età che ho non è quella che mi sento e quindi nemmeno mi pongo il problema...

Forse un po' li invidio quelli che si preparano a un evento come il mio con tanta emozione e tante cerimonie... Ma forse no...

O forse è la mia indole da Grinch si estende ben oltre il periodo di dicembre...

lunedì 27 febbraio 2023

Il ritorno dei diorami

E oggi ho avuto la conferma che il cambio di espressione artistica che ho fato ieri era indovinato!
Ho preso spunto da il trono di spade per fare un diorama e, così, senza pensarci tanto, ha preso forma tra le mie mani.

Non conosco la serie, quindi sono andato un po' a naso cercando immagini su internet per farmi un'idea di quello che dovevo fare e il risultato, anche se p ancora in lavorazione, mi sta piacendo.

L'unico problema che ho avuto è che ieri, mentre facevo le spade, mi sono dovuto fermare perchè non avevo più in giro nemmeno uno stuzzicadenti.
E non in senso metaforico, avevo proprio finito gli stuzzicadenti, materiale fondamentale quando lavoro ai diorami.
Quindi per continuare ho dovuto aspettare oggi dopo aver fatto la spesa e rimpinguato le scorte.

Ora mi resta solo di assemblare i vari pezzi e rendere il tutto un po' stabile per evitare che si accartocci su se stesso anche solo spostandolo...

C'è da dire che basta dare un'occhiata alla mia camera per capire che ho ripreso a usare il polistirolo... sul pavimento sembra nevicato...

domenica 26 febbraio 2023

Cambio di attrezzi

Stamattina mi sono seduto alla mia "postazione artistica" per continuare la pittura di una miniatura che ho cominciato da un po'.
Ho fatto qualche pennellata, ma non mi stava dando soddisfazione.
Non tanto per il risultato, quanto perchè mi sono reso conto che non avevo voglia di pitturare.
È già un paio di giorni che i pennelli non mi danno soddisfazione, quindi, visto che non è un lavoro ma un piacevole passatempo, oggi pomeriggio ho deciso di mettere via miniature, pennelli e colori e dedicarmi ad altro.

Non ho abbandonato le "cose artistiche", le ho solo cambiato destinazione.

Una volta liberato il tavolo dalle cose di pittura ho cominciato a fare un diorama... e in men che non si dica la postazione artistica è passata da postazione di pittura a laboratorio di diorama.

Pennelli colori e tavolozza sono stati sostituiti da righelli, taglierini, polistirolo, colla, scotch e un sacco di altre cose.

Perchè l'estro creativo è così, almeno il mio, ogni tanto ha bisogno di cambiare destinazione per rigenerarsi!

sabato 25 febbraio 2023

Siamo solo utilizzatori

Stamattina mi godevo una passeggiata tranquilla, di quelle in cui i pensieri svolazzano di qua e di là senza soffermarsi da nessuna parte.
Uno di questi pensieri riguardava quello che l'umanità fa e costruisce e come sarebbe per una persona di oggi ritrovarsi a vivere nell'antichità, dove la meccanica era rudimentale e la parola tecnologia neanche esisteva.

In un primo momento ho pensato che vivere allora con le conoscenze di oggi sarebbe stato un vantaggio, si saprebbero molte più cose di quello che la gente sapeva.
Ma davvero sappiamo più cose?

Oggi come oggi tutti sappiamo un po' di tutto, ma diciamocelo, le nostre conoscenze sono strettamente da utilizzatori.
Sappiamo come usare una lavatrice, ma non abbiamo idea di come la si costruisce.
Conosciamo gli elementi nutritivi contenuti in qualsiasi cibo, ma abbiamo solo una vaga idea di come viene coltivato e prodotto.
Siamo in contatto con tutto il mondo, ma non sappiamo come questo sia tecnicamente possibile.

Tutto quello che abbiamo, usiamo, conosciamo è solo l'ultimo scalino, prima c'è tutta una gradinata di conoscenze che hanno permesso di arrivarci.
Noi sappiamo che se mettiamo la biancheria in lavatrice questa si lava, ma non saremmo mai in gradi di assemblare un motore, non sappiamo nemmeno come funziona di preciso o tantomeno di come si estrae il metallo per farlo...

Se poi andiamo sulla tecnologia la cosa diventa ancora più ostica. Uso il telefonino per tutto, ma quando guardo cosa c'è dentro non ho la minima idea di come facciano quei 4 pezzetti di "plastica" a farmi fare tutto...

Quindi se vivessimo nell'antichità probabilmente non sopravvivremmo molto, non saremmo nemmeno capaci di procacciarci il cibo... saremmo solo dei poveri pazzi che parlano di grandi invenzioni ma che non hanno idea di come si costruiscono.

venerdì 24 febbraio 2023

Ritorno alla normalità

E oggi, finita la vacanza, si torna alla normalità.
Ma ci sono alcune vicissitudini da rientro, prima di essere davvero a regime di normalità.

Prima cosa la spesa.
In precisione di stare via dieci giorni, alcuni a Gerola altri a Firenze, avevo svuotato quasi completamente il frigo e, senza accorgermene, avevo finito anche senza latte e biscotti.
Me ne sono reso conto stamattina quando, aprendo gli armadi cercando le cose per la colazione, non ho trovato nulla!
Perciò uscita al bar per un caffè + brioche e al rientro tappa al supermercato almeno per i beni di prima necessità come appunto latte, biscotti, yogurt, uova...

Seconda, il bucato.
Già, perchè una volta rientrato dalla spesa c'era lì il trolley che mi guardava pieno di cose da lavare.
Per fortuna che per quello basta buttare tutto in lavatrice e poi ci pensa lei... almeno fino al momento di stendere.

Terzo: la torta!
Eh sì, un'altra cosa che ormai fa parte della normalità è la torta a colazione, quindi, visto che le uova le ho comprate e in frigo avevo ancora qualche mela ho infornato una bella torta di mele!

Quarto: i conti della serva.
Che poi non è altro che racimolare tutti gli scontrini e tirare le somme delle spese del viaggio.

E dopo tutto ciò cosa c'è di meglio che tornare alla normalità riprendendo in mano pennelli, colori e miniature?
Anche perchè, dopo i chilometri fatti in vacanza, di andare a spasso oggi non se ne parlava proprio...

giovedì 23 febbraio 2023

Cartoline da Firenze

Il viaggio è finito, si torna alla base.
Ci restano immagini pensieri e momenti.
Le vie di Firenze di sera: poetiche e suggestive che danno un senso di pace e serenità.
La loggia dei Lanzi, uno splendore a tutte le ore.
Ponte Vecchio al mattino, quando le gioiellerie chiuse sembrano grossi bauli coi loro chiavistelli, di giorno con gli sberluccichi dei gioielli e la sera con le luci della città riflesse nell'Arno
L'inconfondibile panorama con la cupola il campanile e la torre.
Le bellissime sale di palazzo Pitti e degli Uffizi.
Il loggiato del Lungarno, il Duomo e il campanile di Giotto dove siamo passati mille volte senza mai stancarcene.
La loggia del mercato dove all'ultimo giorno, finalmente, sono riuscito a far quasi avvicinare la mamma alla statua del porcello per farle una foto.
L'odore di pelli conciate fra le bancarelle.
I nostri tentativi di selfie con panorami e palazzi venuti uno peggio dell'altro.
L'enorme quantità di chilometri percorsi.
Le sere in albergo dove alle 9 eravamo già pronti per andare a dormire.
E ogni momento diventa bellissimo.

mercoledì 22 febbraio 2023

Firenze giorno 3

Terzo giorno a Firenze.
Mattinata dedicata a palazzo Pitti e giardino di Boboli.
Devo dire che anche se ci ero già stato del palazzo mi ricordavo proprio poco e rivederlo è stato proprio bello.

Il giardino me lo ricordavo, anche l'ultima volta che ci sono stato era inverno, pochi fiori e alberi spogli, ma comunque bello lo stesso. La prossima volta cercherò di vederlo in primavera...

Poi un immancabile giretto alle bancarelle di san Lorenzo con il suo inconfondibile profumo di pelle che arriva da borse, giacche, cinture ecc...

E prima di cena la messa del mercoledì delle ceneri niente meno che in duomo con tanto di coro, arcivescovi e cardinali.
E domani pomeriggio si riparte per casa, ma in mattinata ci starà sicuramente un altro giretto della città. 

martedì 21 febbraio 2023

Firenze giorno 2

Seconda giornata fiorentina, sicuramente meno calda e soleggiata di ieri, ma decisamente ottima.
Le nuvole ci ha permesso di vedere meglio un pò tutto senza il sole in faccia che un po' ci accecava.

Quindi canonico giretto fra le vie e i palazzi storici per poi andare  visitare gli Uffizi con le sue bellissime gallerie piene di opere d'arte.

Poi, visto che non siamo qui per fare la maratona e di chilometri ne abbiamo macinato parecchi, ci siamo concessi un pomeriggio di relax prima di uscire per cena nelle suggestive atmosfere serali della città.

lunedì 20 febbraio 2023

Firenze giorno 1

Ed eccoci a Firenze!!!
Siamo arrivati ovviamente bardati con giacche e berrette e siamo stati accolti da temperature decisamente primaverili.

Quindi una volta scesi dal treno ci siamo incamminati direttamente verso l'hotel per scaricare bagagli e guacconi.
Ma il bello di Firenze è che, anche solo lungo la strada per l'albergo, passi a santa Maria Novella, poi al Duomo e respiri subito l'aria rinascimentale.

Più leggeri e meno vestiti abbiamo cominciato a passeggiare fra le statue di piazza della Signoria, i gioielli di Ponte Vecchio, i mercati di san Lorenzo per poi fermarci per una visita al museo del Bargello, secondo me una delle mete obbligate della città con la sua varietà di opere.

E poi dopo migliai di passi è arrivato il momento di rilassarsi un pò prima della cena...



domenica 19 febbraio 2023

Domani si parte

I bagagli per il viaggio sono pronti, il treno e l'albergo prenotati.
Domani si parte per Firenze e oggi pomeriggio, per ingannare l'attesa, un bel giretto a godersi il panorama soleggiato e non troppo invernale.

Sì, domani io e la mia mamma partiamo per una vacanzina insieme!
Quattro giorni a Firenze!

Io Firenze l'ho già vista diverse volte, ma mia mamma non c'è mai stata e sarà un'ottima occasione per entrambi.
Lei per vederla la prima volta e io per vederla coi suoi occhi.

Perchè una città non è sempre uguale, dipende da chi c'è con te quando la visiti.
Cambiano le dinamiche di visita, cambiano le reazioni alle cose che vedi, cambiano i ritmi delle giornate...
Ogni cosa che fai e che vedi ha un atmosfera diversa a seconda di chi c'è con te.

E stavolta sono già sicuro quell'atmosfera sarà di entusiasmo e scoperta!

sabato 18 febbraio 2023

Da soli insieme

Cosa hai fatto oggi a Gerola?
Più o meno le stesse cose che faccio a casa mia.
A parte pitturare, ma solo perchè gli attrezzi da pittura ce li ho giù. Qui la pittura è sostituita dai cruciverba

Però quelle stesse cose che di solito faccio da solo, come leggere, uscire a fare un giro, stare in casa a cazzeggiare, fatte qui sono diverse.

Sul divano a leggere ho di fianco la mamma che legge anche lei o fa all'uncinetto.
Mentre scrivo il post la mamma traffica in cucina.
Quando usciamo ci godiamo la reciproca compagnia.
La giornata passa rapidamente con lunghi momenti di beato silenzio in cui ognuno dei due fa le sue cose senza sentirsi in obbligo di dover fare le cose assieme o di dover per forza parlare.

Ed è proprio quello il segreto della bella compagnia, il poter stare insieme facendo le cose da soli.
Basta la presenza dell'altro che fa le sue cose per rendere diverso anche quello che si fa da soli

venerdì 17 febbraio 2023

Momenti importanti

Che bella giornata!
Stamattina io e mia mamma siamo andati a trovare la nonna.
È sempre felice di vederci ed è sempre un piacere vedere lei che si lamenta di non ricordarsi più le cose, ma ha più memoria di tutti noi messi assieme.

E in pomeriggio siamo passati anche dalle zie, anche loro che non vedevo da un po', e il pomeriggio è volato fra una chiacchiera e l'altra.

È sempre bello rivedere i parenti, non ci si vede spesso, ma ogni volta che ci incontriamo ne sono sempre felice.

Io sono sempre informato su di loro e loro su di me, la mamma fa da tramite, ma vedersi e parlare di persona è un'altra cosa e quando ce n'è la possibilità cerco sempre di non farmela sfuggire.

Non sono mai solo visite di cortesia, sono bei momenti in cui stare serenamente insieme!

giovedì 16 febbraio 2023

Serena giornata

Un bel cielo azzurro.
Il sole splendente.
Temperatura che sembra di essere in primavera.

Con una giornata così restarsene chiusi in casa è proprio un peccato.
Una bella passeggiata è proprio quello che ci vuole per godersela.

Poi una volta rientrati, arrivata l'ora di merenda, l'idea di fare i tortelli è stata la ciliegina sulla torta di questo pomeriggio.

Del resto oggi è il giovedì grasso, non che serva una scusa per gustarsi i tortelli della mamma, ma anche senza programmarlo abbiamo festeggiato questo carnevale con una merenda che ha praticamente anche fatto da cena...

E ora, finito il post, ci dedicheremo alla nostra attività serale preferita: una bella partita a carte!

mercoledì 15 febbraio 2023

Ricordi medicinali

Oggi quando uno va in farmacia rischia di perdersi nella quantità e varietà di medicinali a disposizione.
Per ogni malanno o disturbo ci sono più e più prodotti sempre più specifici.
E diciamocelo, per fortuna...
Anche se a volte mi ricordo di quand'ero piccolo e c'era praticamente una sola medicina per ogni disturbo.

Per le ferite c'erano la penicillina, che poi mi sa che si chiamasse streptosil, in tubetto o in polvere, o il Mercurocromo e la tintura di iodio, che ti lasciavano pitturato per mesi.

Il formitrol nel suo tubo di metallo e la borocillina per il mal di gola.

Il Rim e il confetto Falqui, che erano come caramelle, e la Magnesia Sanpellegrino per andare di corpo.

L'amaro Giuliani per digerire.

La balsamosifcamina per qualsiasi dolore muscolare o osseo e il Lasonil per le botte. Entrambe che quando le mettevi dovevi sfregare almeno un quarto d'ora prima che cominciassero ad assorbirsi.

Per le vitamine c'erano le zigulì, anche lì non si capiva se fossero solo caramelle o se davvero avevano qualcos'altro, ma tutti le volevamo.

Il biochetasi per il mal di pancia, quelle bustine che dovevano sapere di arancia ma avevano un sapore che definirei semplicemente "sapore di medicina".

La mitica aspirina per la febbre... vecchia quanto vuoi ma sempre attuale.

Il Vicks per il raffreddore. Ok, quello lo uso ancora adesso... 

Per la tosse non mi ricordo come si chiamava, ma era uno sciroppo rossiccio alla fragola per qualsiasi tipo di tosse, nessuno si chiedeva se la tosse era grassa o secca o cos'altro...

E le pastiglie al fluoro che ci davano a scuola che, visto come ho conciato i denti adesso, mi chiedo a cosa servissero...

martedì 14 febbraio 2023

Festeggiare o no?

San Valentino...
C'è chi lo vive come un giorno speciale da festeggiare con il suo partner, chi la ritiene l'ennesima trovata commerciale per far spendere soldi e chi ne è completamente indifferente.

Ma diciamocelo, se festeggiassimo solo le cose che non hanno un lato consumistico rimarrebbero ben poche festività durante l'anno.

Festa della mamma e del papà, festa della donna, san Valentino...
Tutte ricorrenze che chi ha voglia di fare polemica condanna e denigra dicendo che ogni giorno dovrebbe essere la festa della mamma o della donna o del papà o degli innamorati... ma il fatto che si festeggino un giorno specifico non vuol mica dire dimenticarseli per il resto dell'anno... anche se forse qualcuno lo fa...

Sono momenti di festa, occasioni di stare insieme alle persone care in un modo magari un pochino più speciale rispetto all'ordinario. Se non si festeggiassero queste allora tanto vale non festeggiare nemmeno il compleanno...

Che poi non è che se uno sia obbligato a festeggiare, ognuno può fare quello che vuole.
Io per primo non sono un gran fanatico delle ricorrenze, già mi viene male quando mi chiedono cos'ho intenzione di fare al compleanno visto che quest'anno saranno 50... Ma non per questo giudico o sbeffeggio chi invece ci tiene a festeggiare in grande.

Ogni occasione è buona per rendere un giorno speciale e ognuno deve renderlo speciale come meglio crede.
E tutte queste ricorrenze non sono altro che un modo per aiutarci a dare valore a ogni giorno.

lunedì 13 febbraio 2023

Una mela al giorno...

La mela.
Forse uno dei frutti che è dato più per scontato.
Anche io che di frutta ne mangio poca in frigo ne ho sempre.

Ma capita davvero raramente che la mangio così com'è.
A volte faccio il frullato o la torta di mele o le mele cotte, ma prenderla e mangiarla così come natura l'ha fatta non lo faccio quasi mai:

Non so perchè visto che anche senza farci niente è davvero buona.

Ha l'innegabile pregio di conservarsi per davvero tanto tempo, a differenza della maggior parte dell'altra frutta, e anche se è un pochino appassita è buona lo stesso. Non come ad esempio le pere che se restano lì un po' diventano immangiabili.

Ed è anche comoda, se non si ha voglia di sbucciarla la si può anche mangiare con la buccia, a differenza per esempio del kiwi.

E c'è pure il proverbio una mela la giorno toglie il medico di torno che le fa onore!.

Devo proprio ricordarmi di tutte queste cose che ho scritto la prossima volta che ho quel languorino e voglia di mangiare qualcosa, ma non so che cosa...

domenica 12 febbraio 2023

Stupido o ispirato?

Stasera dopo una giornata passata a non fare praticamente niente volevo rifarmi con un post ispirato, uno di quei post che li leggi e ti colpiscono al cuore e alla mente, di quelli che ti fanno riflettere, che ti fanno pensare "ma guarda com'è saggio il Raffaele"

Poi però mi sono reso conto che oggi sono andato a fare un giretto, ho letto, ho messo in ordine in camera, ho fatto il bucato e steso, ho letto... insomma, l'unica cosa di diverso dagli altri giorni è che non ho pitturato, almeno finora.

E alla luce di queste profonde riflessioni ho deciso che non era più così necessario il post intellettuale e significativo.

Che poi non è che scrivere un post sui grandi argomenti dell'esistenza sia poi così più difficile che scrivere le quattro stupidate che sto scrivendo adesso.
L'unica differenza è che per quello "serio" devi stare attento a come lo scrivi per non scadere nel melenso o nel patetico o nell'accademico, problema che col post stupido non c'è, essendo stupido puoi anche non stare troppo attento a quello che scrivi...

sabato 11 febbraio 2023

Tattoo dappertutto

Dopo due giorni e due post sul riordino, segno che gli argomenti di cui parlare scarseggiano, oggi ho fatto una cosa decisamente diversa dal solito.
Sono stato a una Tattoo convention, un evento in cui un paio di centinaia di tatuatori avevano il loro spazio in cui sfoggiare la loro arte.

Non ero mai stato a un evento così e vedere quello che le persone si fano tatuare è davvero incredibile.

Vedere questi artisti all'opera è una cosa davvero impressionante, sono lì, coi loro barattolini di inchiostri e con le loro macchinette e "dipingono" le loro opere d'arte.
Guardandoli sembra che lavorino come io lavoro di pennello e pittura sulle miniature, poi ti rendi conto che quello che usano non è un pennello, che quella macchinetta "bucherella" la pelle per lasciare la sua traccia di inchiostro che resterà poi lì, più o meno per sempre.
Io non so quanto sia fastidioso o doloroso farsi fare un tatuaggio, non l'ho mai fatto, ma vedere la tranquillità delle persone sdraiate sui lettini mentre il tatuatore lavora, sulle loro gambe o braccia o schiene o pance o qualsiasi parte del corpo, lo fa sembrare una passeggiata...
Probabilmente è anche che nessuno di quelli che ho visto "sotto i ferri" era al primo tatuaggio, quindi la tranquillità dimostrata potrebbe essere semplicemente abitudine...

Perchè ovviamente i visitatori di questi eventi non sono nuovi ai tatuaggi, la maggior parte delle persone ne sono già ricoperti e a volte mi chiedo come riescano a trovare altri posti in cui farne...
E io, che di tatuaggi non ne ho nemmeno uno mi sentivo quasi nudo in mezzo a tutta quella pelle ...

Se mi è venuta voglia di farmi tatuare anche io?
In effetti no, forse perchè il mio momento "voglia di tattoo" ce l'ho avuto quasi trent'anni fa, poi il tatuaggio non l'ho mai fatto e una volta passato il momento non ne ho più avuto il desiderio.

venerdì 10 febbraio 2023

Riordino punto 2

Oggi cucina e bagno.
Non che ci fosse chissà cosa da fare, di solito non sono mai nè troppo disordinati nè troppo sporchi.

Ma bagno vuol dire anche bucato, stendere, ritirare la roba pulita e asciutta, metterla negli armadi... Per lo meno non stiro più da anni, altrimenti sì che sarebbe un lavoraccio...

Cucina invece vuol dire pulire il fornello. Di per sè il  fornello non fa niente di male, il problema sono quelle maledette griglie che sono una cosa davvero odiosa da lavare.
È uno di quei momenti in cui vorrei avere la lavastoviglie, ce li butterei dentro e lascerei fare a lei il suo mestiere...

E poi ovviamente la parte frustrante... mentre in sala la lotta è contro la polvere, in bagno e cucina la lotta diventa contro il calcare... entrambe lotte perse in partenza, ma che ci tocca combattere regolarmente...

Ah giusto, stamattina prima che arrivasse il sole ho anche pulito le finestre, il che probabilmente vuol dire che domani comincerà a piovere...
Le finestre sono per me come per gli altri la macchina, quando le lavo sicuro che viene a piovere...

giovedì 9 febbraio 2023

Riordino: punto 1

Come ho promesso ieri oggi mi sono dedicato alla mia casa.
Non nel senso che non sono uscito e me ne sono stato in casa a far niente tutto il giorno, ma nel senso che ho cominciato a riordinare e rassettare un po' dappertutto.

La prima tappa è stata la sala, da qualche parte bisogna pur cominciare...
La cosa più lunga è stata quella di smistare tutte le cose che avevo sparse sul tavolo e su qualsiasi superficie in cui si può appoggiare qualcosa... Cavi di computer, cavetti per il telefono, qualche pezzo o accessorio di computer, un bel po' di scartoffie e ovviamente molta roba che chissà come è finita lì e altra che chissà perchè non ho buttato via subito... Ok, non è che fosse tutto in giro, ma già che c'ero ho sistemato un po' anche dentro gli armadi, non solo fuori...

Poi è venuto il momento di togliere dai ripiani i vari soprammobili e dare una bella spolverata a tutto, cambiare la coperta del divano, spazzare il pavimento, togliere le ragnatele...
Avevo anche pensato di lavare i vetri della finestra, ma intanto che facevo il resto è arrivato il sole e come ben sappiamo i vetri non si lavano al sole...

Quindi lavaggio finestra rimandato a domani... insieme a tutte le altre cose che devo ancora fare.
Perchè non è che sono stato tutto il giorno a fare pulizie, dopo aver sistemato la sala mi sono preso una pausa che è durata fino ad adesso... 

mercoledì 8 febbraio 2023

Prometto...

Domani, lo prometto
dalle miniature stacco
e mi dedico al riassetto

Domani la scopa
invece dei pennelli
In mano lo straccio
al posto dei modelli

Invece dei colori
sapone e detersivo
Invece di seduto
per casa molto attivo


martedì 7 febbraio 2023

Caro maiale

Stasera per cena mi sono preparato una bella braciola ai ferri e, mentre la mangiavo pensavo a quante cose non ci sarebbero in tavola se non ci fosse il maiale.

Ok, ci sono anche altre carni e altre pietanze, ma con la storia che del maiale non si butta via niente ci sono una gran quantità di cose che sono fatte con la sua carne.

Ok, ci sono persone che non ne mangiano, chi per religione chi per qualche remora nutrizionista, ma diciamocelo... Senza maiale le nostra cucina non sarebbe più la stessa.

Braciole, lonza, ossibuchi...

Tolta la bresaola e pochi altri se non avessimo il maiale potremmo scordarci affettati e salumi.

Come potremmo fare la carbonara senza il guanciale o la pancetta?
O il toast sena prosciutto?
O la polenta senza salsicce e costine?
E poi salame, coppa, mortadella, lardo, speck...

Insomma, sarà pure buono il pollo, anche il tacchino, ma non reggono certo il confronto con la varietà di cose che si ricavano dal maiale.

lunedì 6 febbraio 2023

Un piatto di piattoni

Ci sono verdure comode e verdure complicate.
Fra quelle complicate i peggiori credo siano i carciofi che per pulirli c'è da diventarci matti.
Poi ci sono i fagiolini che quando li vuoi preparare devi stare un secolo a togliere le punte e quando hai finito ti è già quasi passata la voglia di mangiarli.

Ma un'ottima alternativa a questi ultimi sono i piattoni.
Sono praticamente fagiolini troppo cresciuti e piatti, per pulirli ci vuole un attimo essendo così grandi, poi si mettono in pentola a pressione e in pochi minuti sono belli che pronti!
A questo punto basta una ripassatina in padella con una noce di burro e alla fine una grattata di pecorino o grana o ancora meglio mascherpa stagionata!!

E la cenetta è servita!

domenica 5 febbraio 2023

All you can eat

Sushi?
Una volta parlare di sushi era una cosa da pochi eletti, si sapeva a mala pena cos'era, c'erano pochissimi posti in cui andare a mangiarlo e certo non erano alla portata delle tasche di tutti.

Oggi le cose sono cambiate.
Da qualche anno sono comparsi gli all you can eat dove per pochi soldi ti puoi fare una gran scorpacciata di sushi e compagni.

E per trovarne uno basta uscire di casa.
L'altra sera ero sul bus diretto ai navigli e guardando fuori dal finestrino ne ho visti almeno 6 o 7, alcuni a meno di cento metri uno dall'altro.

A me piace andare a mangiare in questi ristoranti, l'unico problema è che da un po' mi sono reso conto che purtroppo il riso non è più amico del mio pancino, quando ne mangio mi viene mal di stomaco e quindi cerco di evitarlo.
Solo che il riso è la base della maggior parte dei piatti degli allyoucaneat e quindi se ci vado devo evitare il sushi e tutte le buonissime varietà di roll e maki di riso conditi variamente.

Ok, ci sono tante altre cose e anche senza riso si può mangiare a sazietà, ma quando vedo i miei commensali che prendono i loro sushi con le bacchette, li pucciano nella salsa di soia e se li mangiano con gusto mi viene un po' di invidia...

sabato 4 febbraio 2023

Orgoglioso delle mie manine

In questi ultimi giorni mi sono cimentato in una miniatura che credevo mi avrebbe dato del filo da torcere.
È alta 5 cm e ricca di particolari, quindi una bella sfida.

Ma piano piano, un pezzetto per volta, sono riuscito a completarla anche più in fretta di quanto credessi.

Devo dire che sono davvero soddisfatto del risultato e, come succede spesso quando riguardo le mie opere, mi meraviglio di me stesso, guardo le mie manine da muratore e mi viene da chiedermi "Ma l'ho fatta davvero io?"

Come ho già detto non sono un professionista e per me pitturare è un passatempo, non una professione, le mie miniature non sono precise e perfette, hanno quel non so che di istintivo che mi caratterizza e se gli togliessi questa caratteristica probabilmente non mi divertirei più così tanto a pitturarle.

E quando accendo le luci delle mie vetrine e le vedo tutte lì esposte ne sono davvero orgoglioso!

venerdì 3 febbraio 2023

Pronto per uscire

Stasera post presto e rapido...
Sembrerà incredibile, ma stasera esco per andare addirittura sui navigli per un aperitivo con alcuni amici!

E visto che mi sono perso via a pitturare sono già quasi in ritardo...
Ma, conoscendomi, barba e doccia le ho fatte prima, così mi manca solo da infilare qualche vestito pulito e sono pronto per uscire...

Ok... mi ero quasi scordato del post... ma ho ancora qualche momento per scrivere queste due righe prima di uscire...

E visto che non ho ste grandi idee e ho pure la scusa più o meno valida della fretta, per stasera va così.

Adesso mi vesto e mi lancio nella movida milanese del venerdì sera...

giovedì 2 febbraio 2023

Grattato o appiccicato?


Non uso molto grana e, ultimamente, quando mi serviva recuperavo le croste ormai dure come sassi  che ho in frigo e, visto che la grattugia elettrica mi si è fusa qualche mese fa, con una buona dose di olio di gomito le grattavo.

Ma ormai anche quelle sono finite, quindi ieri quando ho fatto la spesa ne ho comprato un pezzo.
Poi ieri sera l'ho aperto per grattarne un po' da mettere nei tortellini.

Il problema del grana appena aperto è che quando lo grattugi ti ritrovi con la grattugia tutta impastata e allora ti tocca passare con la forchetta fra per staccare tutto quello che c'è appiccicato, perchè mica puoi usare una spugna o uno straccio...

Per questo di solito lo apro prima di grattarlo, così si indurisce un po' e si grattugia meglio senza che la maggior parte resti sulla grattugia.

Ci vorrebbe la via di mezzo fra le croste secche e quello appena aperto, ma quel periodo di grazia non è che dura poi così tanto... 

mercoledì 1 febbraio 2023

Problemi di packaging

Parliamo ancora dei geni del packaging che inventano le confezioni per gli alimenti.
Perchè devono fare gli spigoli appuntiti?

Sono di plastica, potrebbero farli della forma che vogliono, invece no, li fanno appuntiti?

Quando li compri ti bucano la borsa della spesa.
Quando li butti via ti bucano il sacco dell'immondizia.

Sarebbe così difficile farli un po' più arrotondati?

Che poi quello in foto una finta di tondo ce l'ha pure, ma giusto per illuderti che non è appuntito e che magari la borsa o il sacco non te li buca...
Ma è tutto un'inganno!

Che poi ci stai pure attento. Li metti nella borsa cercando di metterli in mezzo all'altra roba in modo che non arrivino al bucarla, ma basta fare due passi e il loro spigolino maledetto sbuca fuori e ZAC la borsa è tagliata e se sei fortunato non si distrugge completamente facendo cadere tutto quello che contiene.

Oppure li pieghi per bene prima di metterli nel sacco e loro si animano di vita propria e si riaprono con tutte le loro punte che si fanno strada nel sacco come carcerati che cercano la libertà...