mercoledì 31 gennaio 2024

Scuse per il sonno

Ma il detto non era Aprile dolce dormire?
A quanto ne so mancano ancora tre mesi ad aprile, allora perchè ho già così sonno a fine gennaio?

Forse perchè col freddo si sta così bene sotto le coperte?
O forse perchè è proprio d'inverno che si va in letargo?

In ogni caso una scusa per giustificare il sonno la si può trovare sempre:
D'inverno il freddo
di primavera e d'autunno il cambio di stagione
d'estate il caldo...

martedì 30 gennaio 2024

Volevo la pizza

Stasera di cucinare non ne avevo proprio voglia, quindi sono sceso per andare a prendere una pizza.

Peccato che una volta arrivato alla pizzeria l'ho trovata chiusa. Fortuna che è proprio sotto casa...

Allora ho dovuto cambiare programmi e sono andato a fare un po' di spesa. Ho comprato delle braciole e altri beni di prima necessità, già che c'ero.

Arrivato a casa ho messo una padella sul fuoco, ci ho messo le braciole, ho recuperato dal frigo un finocchio che ho fatto a fettine e ho buttato in un'altra padella con un pochino di salsa di soia.

E nonostante la poca voglia di cucinare ne è uscita una bella cenetta che non mi ha fatto rimpiangere la pizza.

lunedì 29 gennaio 2024

Scartoffie

Ogni tanto apro il cassetto della scrivania dove accumulo le scartoffie, mi faccio coraggio e le metto in ordine.

Oggi questa attività ha raggiunto il picco!
Ho preso una borsa piena di cartellette a loro volta piene di scartoffie che abbiamo recuperato sul solaio e mi sono messo a vedere cos'erano.

Bollette dei primi anni del 2000, carte e ricevute ormai sbiadite, documenti accumulati lì fin dal millennio scorso, alcuni del 1978...

Non so quanto ci ho messo a spulciare quelle carte, per fortuna erano messe lì abbastanza in ordine, ma alla fine c'era una pila di carta da buttare via alta 40 cm.

È quando ti trovi in situazioni del genere che davvero apprezzi i progressi tecnologici: bollette che arrivano via mail e non via posta e pagamenti fatti via internet senza pezzi di carta da conservare.

domenica 28 gennaio 2024

Vorrei che mi piacessero

Come vorrei che mi piacessero alcuni cibi che invece non mi piacciono!

Gli spinaci e le altre poltiglie verdi di verdure in foglia cotte per esempio.
Se mi piacessero sarebbero un contorno perfetto! Sono sani, ideali per una buona alimentazione... ma soprattutto sono davvero comodi, rapidi da cucinare e, se prendi quelli surgelati, non vanno a male nel frigo.
Un sacco di ottime qualità che purtroppo non posso sfruttare perchè proprio non mi piacciono.

Un'altra cosa che vorrei mi piacesse è il brodo.
Tutte le volte che faccio il lesso, cosa che mi piace parecchio, sono sempre dispiaciuto per il brodo. Ok, lo metto nel congelatore da usare quando preparo risotti o altri piatti, ma sarebbe così comodo se mi piacesse... basterebbe scaldarlo e sarebbe subito lì bello pronto per la cena!

sabato 27 gennaio 2024

Scambio di temperature

Parto da casa in mezzo a nebbia e gelo.
Chissà che freddo farà su in montagna!

Prima di scendere dal treno vedo un cielo blu da cartolina, certo, la nebbia non c'è, ma chissà che freddo.

Poi scendo dal treno e il freddo non c'è, non che faccia caldo, ma ceto non più freddo che a Milano.

Poi arrivo a Gerola: il cielo sempre più blu, la temperatura ancora più mite e la nebbia un ricordo lontano.

Ma pianura e montagna si sono scambiate i termometri?

venerdì 26 gennaio 2024

Passi scivolosi

Stamattina uscendo di casa sono stato accolto da una bella nebbia e dall'aria gelida.
Un'accoppiata vincente, l'una che alimenta l'altra rendendosi a vicenda ancora più umide e fredde.

Ma una bella giacca pesante, una berretta e una sciarpa sono ottime armi per afrontare entrambe.

Peccato che non si possano mettere gli stessi indumenti alle strade...

C'è un pezzo della strada che mi porta al lavoro che corre lungo un praticello sempre ricoperto di brina e battuto dal freddo e, questa bella combinazione riesce a creare una patina di gelo su tutta la strada.

Ma mentre sull'asfalto basta il passaggio delle macchine per sistemare le cose, sul marciapiede liscio quella invisibile patina di brina rende ogni passo una scommessa e il camminare un'acrobazia per non scivolare.
Magari se avessi messo scarpe diverse da quelle da ginnastica avrei fatto meno fatica a restare in piedi, ma chi se l'aspettava? Non sembrava poi così freddo...

giovedì 25 gennaio 2024

Idee volanti

In testa molte mi frullano
Svolazzan come foglie d'autunno
Le guardo girar senza meta.

E provo a osservare
una soltanto ne voglio guardare
La vedo, la seguo
ma lei con le altre
si mischia e scompare

mercoledì 24 gennaio 2024

L'ora di cena

Sono cresciuto con il fuso orario in cui l'ora di pranzo è mezzogiorno e l'ora di cena sono le sette (al massimo mezzogiorno e mezzo e le sette e mezza quando il papà chiudeva il negozio).

Poi le cose sono un po' cambiate.

Col lavoro la pausa pranzo si è spostata all'una più o meno in modo regolare l'ora di cena invece è diventata molto flessibile.

Quando torno dal lavoro intorno alle 6 se sono affamato faccio una merendina, quindi l'ora di cena slitta alle 8 o anche dopo. Se invece non mangio nulla la cena è sicuramente prima.

Se sono su dalla mamma invece alle 8 capita che abbiamo già finito di cenare, di rassettare la cucina, di fare il post e abbiamo già anche avuto il tempo di fare alcune mani a scala quaranta...

Insomma, l'ora di cena non è più scandita dall'orologio, ma dallo stomaco.
Quando mi viene fame apro il frigo e preparo la cena ignorando del tutto l'orario.

martedì 23 gennaio 2024

Mestierini

E ogni tanto arriva quella serata in cui non hai voglia di fare niente.
Non hai voglia di pitturare, nè di tagliuzzare polistirolo.
Magari potrei leggere, ma non mi va di fare neanche quello.

Il bello di queste serate è che, non dedicandomi ai miei soliti passatempi, mi ritrovo a fare piccoli mestierini per casa.
Non dico le grandi pulizie, ma per esempio fare una cernita delle cose in giro per capire se sono da tenere o da buttare, riordinare alcune scartoffie accumulate nel cassetto, piegare i vestiti ammucchiati sulla sedia in camera ecc ecc.
Insomma tutte quelle cose che restano in fondo, o meglio che nemmeno ci sono nella lista delle cose che hai voglia di fare una volta tornato dal lavoro.

Quindi direi che la mia casa non aspetta altro che mi capitino più spesso questi momenti in cui non ho voglia di fare niente...

lunedì 22 gennaio 2024

Passeggiata obbligatoria

La strada che mi porta al lavoro è di poco più di un chilometro e mezzo e, a volte vorrei che fosse solo di 100 metri.

Ma nonostante la poca voglia che spesso ho di farla è una fortuna che non sia troppo corta.

Quella passeggiata obbligatoria mattutina che mi porta all'ufficio e il ritorno che mi porta a casa sono un ottimo modo di rendere la giornata meno sedentaria.

Quei 3 chilometri al giorno sono un toccasana per il fisico, anche se fatti sotto la pioggia, al freddo o sotto il cocente sole estivo.

Come dire uniamo l'utile al dilettevole... anche se non so se definire dilettevole il fatto di andare al lavoro sia appropriato, di sicuro lo è nel tratto di ritorno verso casa!

domenica 21 gennaio 2024

Cambio idea

Una bella giornata di sole.
L'idea di una passeggiata.
Poi esco in terrazza.
Sento l'aria, il freddo e il gelo
Torno in casa e rimando il giro

sabato 20 gennaio 2024

Capelli

Finalmente oggi ho tagliato i capelli.
Non è che fossero lunghi e si potrebbe pensare che tagliare i capelli in pieno inverno serva solo a far gelare di più la testa,.

Invece no.
Coi capelli di quella misura, cioè corti ma non troppo corti, in inverno è un disastro perchè non è che bastano quelli a non far gelare la testa, in inverno una berretta è d'obbligo.
E sotto la berretta quei capelli riuscivano a mettersi in posizioni ancora più assurde di come si mettono normalmente.
E una volta tolta la berretta i capelli non è che si rimettono in ordine, erano troppo corti per rimettersi in sesto, restano sparati in tutte le direzioni.

L'unica soluzione per tenerli almeno un po' in ordine è quella di tagliarli belli corti, così possono pure mettersi nella direzione che vogliono senza far sembrare che mi sono esplosi dei petardi in testa.

venerdì 19 gennaio 2024

Affettati

Ho sempre apprezzato gli affettati.

Ma ultimamente comincio a esserne un po' stufo...

Col fatto che il mio pranzo è costituito tutti i giorni lavorativi da due tramezzini con qualche fetta di affettato e una di formaggio stanno perdendo un po' il loro gusto, sto perdendo un po' il piacere di mangiarli e ne apprezzo più la comodità che il gusto.

Perchè puoi pure variare: una volta speck, una coppa, una prosciutto, ma alla fine sempre di un tramezzino si tratta...

Certo, potrei pure prepararmi qualcos'altro come schiscia, ma come dicevo prima la comodità delle fette di pane, affettato e formaggio è imbattibile, sia per preparare i tramezzini che per poi mangiarli in ufficio...

giovedì 18 gennaio 2024

Isengard

E anche Isengard è finita... forse.

È uno dei primi diorami del Signore degli Anelli che ho cominciato, ma non sono ancora sicuro che sia finito...

Ho fatto e rifatto la torre più volte prima di ottenere un risultato che mi piace, ho fatto mille modifiche in corso d'opera, ho rifatto più volte praticamente tutto... Ma alla fine anche questo fa parte del mio "processo creativo".
Partire da un'idea di progetto molto vaga, cominciare a costruirla e, dopo vari tentativi e modifiche, arrivare a un risultato che mi soddisfa.

Lo so benissimo che non è perfetto, che non è preciso e pulito, ma come ho sempre detto nel mio stile la precisione non è un requisito fondamentale, quello a cui tengo è la soddisfazione di aver ottenuto un bel risultato senza diminuire il divertimento a farlo!
Poi come sempre fotografare queste cose è davvero difficile, in foto non si riesce mai (o almeno io non ci riesco) a rendere giustizia all'opera...

mercoledì 17 gennaio 2024

Cognizione del tempo

Ops... le 8 e un quarto... un'altra volta ho perso la cognizione del tempo...
Ma quando si fa qualcosa che appassiona è una cosa abbastanza normale... almeno per me.

Quello che mi ha "distratto" stasera è stata la lettura, ma per fortuna sono molte le cose che mi fanno questo effetto.

Un libro appassionante.
Una miniatura da pitturare.
Un diorama da costruire.
Un puzzle da completare.
Un giro in un parco.
Una passeggiata in città.
Un rompicapo da risolvere.
...

Insomma un sacco di cose.
E diciamocelo, aver così tante cose che ti trasportano via dal normale scorrere del tempo è garanzia di non annoiarsi mai!

martedì 16 gennaio 2024

Fretta e testa vuota

Stasera ho un po' fretta, fra poco esco a mangiare una pizza con degli amici e, ovviamente, quando ho fretta e mi serve un'idea rapida per fare il post la mente si svuota completamente.

Non come quando ho tutto il tempo e ho mille idee che non prendono forma, quando ho fretta la testa è completamente vuota e cavarci un pensiero coerente è quasi impossibile.

Perciò è inutile che sto qui a scervellarmi, scrivo queste quattro parole e per stasera le facciamo andare bene così...
Non è comunque peggio di tanti altri post che ho fatto...

lunedì 15 gennaio 2024

Lunedì mattina

Nel mezzo del sonno
la sveglia che suona
vorresti ignorarla
restare nel letto

Poi guardi di fuori
c'è l'aria è gelata
e piena di nebbia 
Riguardi quel letto
vorresti tornarci
Ma chiama il dovere
ti tocca sbrigarti

domenica 14 gennaio 2024

Hobbiville

Oggi ho completato, credo, il diorama che ospita la miniatura di Bilbo Baggins, del Signore degli Anelli.

Avevo già fatto un diorama simile per mia sorella, è stato uno dei primi che ho fatto, anche in quello ci sono le case degli hobbit.

Ammetto che non ricordavo di preciso com'era il primo che ho fatto, ma facendo il secondo mi sembrava di averlo fatto molto meglio... invece mi sbagliavo.

Riguardando quello che ho dato a mia sorella mi sono reso conto che non è puoi venuto molto differente da questo.

Non so se vuol dire che ero già bravo quando ho fatto il primo o che da allora non sono migliorato, ma in ogni caso sono comunque soddisfatto dei risultati.

Ora devo finire gli altri, anche se non escludo che anche a questo ci possa ancora fare delle modifiche prima che trovi il suo posto nella vetrinetta...

sabato 13 gennaio 2024

Lettura compulsiva

In questo sabato avevo in programma di fare un po' di mestieri in casa, di fare la spesa e poi di dedicarmi a completare finalmente i diorami che ho in ballo.

Qualche mestiere l'ho fatto, la spesa stavo per andare a farla, ma era ancora troppo freddo, ho pensato di aspettare che il sole scaldasse un po' l'aria, che stamattina era gelida.

Poi stavo per mettermi all'angolo artistico quando chissà come mi sono ritrovato spaparazzato sul divano a leggere...

In un lampo è arrivata l'ora di pranzo, ho mangiato qualcosa, ho steso il bucato, fatto la barba, la doccia e poi stavo per risedermi a fare diorami quando mi sono ricordato che dovevo fare la spesa.
Ma invece di trovarmi con giacca, berretta e borse per la spesa pronto per uscire ancora una volta senza sapere come ero di nuovo sul divano a leggere...

Alla fine il sole era andato via e la spesa l'ho rimandata a domani mattina... insieme ai diorami, alla seconda lavatrice e al giretto che avevo intenzione di fare...

venerdì 12 gennaio 2024

Epica moderna

E va beh, ci sono ricascato...

Ieri ho finito di leggere un libro e, mentre stavo decidendo cosa leggere mi è venuta voglia di rileggere Percy Jackson...

Si tratta di una serie di libri che, in un modo davvero inconsueto, tratta di uno degli argomenti che preferisco: la mitologia.

Le storie di antichi dei, creature, eroi e mostri leggendari in questi libri prendono vita in una serie di avventure ai limiti dell'assurdo.

Riescono a coniugare il mito con la commedia e il mondo moderno dando vita a un'epica decisamente rivoluzionaria in un modo secondo me geniale.

Non ricordo più nemmeno quanti libri sono, fra tutti saranno circa una ventina divisi fra miti greci, romani, egiziani, norreni.

Insomma, una scorpacciata di mitologia alternativa che però mantiene un forte legame con l'epica classica.

giovedì 11 gennaio 2024

Mani

Quando facevo massaggi una delle principali cose a cui facevo attenzione era di tenere le unghie ben corte e le mani ben curate.

Tenere le unghie sempre belle corte è un'abitudine che non ho perso, solo che la maggior parte delle volte va a finire che almeno una la taglio troppo corta e mi ritrovo con un dito con la punta dolorante finchè l'unghia non ricresce.

Cerco anche di tenerle curate, ma trafficando con taglierini e colori quando faccio diorami un taglietto ogni tanto ci scappa, uno strato di colla sulle dita è la normalità, strisce e macchie di pittura di tutti i colori sono inevitabili...

A volte guardando le mie mani dopo una sessione "artistica" sembra di vedere le mani di un bambino che ha giocato con un tubetto di tempera aperto senza che i genitori se ne accorgano.

Per fortuna nulla che non si risolva con un po' di acqua e sapone e una bella sfregata, sempre che quelle macchie si limitino alle mani e non siano anche sui vestiti...

mercoledì 10 gennaio 2024

Cellulare dipendenti

Stasera sono tornato a casa e mi sono accorto di aver dimenticato il telefono in ufficio!

"E va beh, non è poi una tragedia" é il primo pensiero che uno fa, per le chiamate che ricevo non è sto gran problema...

Poi uno si rende conto che non può vedere se gli sono arrivati messaggi (che probabilmente non sono arrivati, ma resta il dubbio), che non può mandare la foto in whatsapp e, anzi, nemmeno farla quella foto, che sicuramente proprio adesso che sono senza telefono ci sarà di sicuro qualcuno che prova a chiamarmi...

Insomma, ormai essere senza telefono sembra di essere fuori dal mondo.

Ma nessun problema! Tanto posso connettermi a tutto e tutti col pc!
E infatti il post lo sto facendo, lo posso condividere sui social ecc ecc.
Peccato che quando apro whatsapp dal computer, che fino all'altro giorno funzionava, mi chiede di aprire l'app dal telefono e fare delle operazioni di associazione... e senza telefono non puoi fare nulla.

Allora riattacco il telefono fisso che ormai avevo staccato visto che ricevevo solo chiamate di callcenter e ho chiamato quelli a cui di solito mandavo messaggi per dire che stasera sono offline.

E sono sicuro che lungo la serata ci saranno molti momenti in cui girerò per casa cercando dovunque il telefono per poi ricordarmi che è sulla scrivania in ufficio...

martedì 9 gennaio 2024

Cambio ricetta

Stasera per cena un bello spezzatino di pollo.

L'ho tolto ieri dal congelatore, stasera l'ho tagliato a pezzi, l'ho messo in padella con l'idea di cuocerlo con un po' di salsa di soia... ma mentre rosolava ho addocciato il curry e ho cambiato ricetta.

Pazienza se per il curry l'ideale sarebbe prima infarinare il pollo, ormai era in padella...

Una manciata di riso bianco per accompagnare e la cena è servita.
Come sempre con lo spezzatino di pollo una cena rapida e gustosa.

Certo, con l'infarinatura sarebbe riuscita una puccia un po' meno liquida, ma anche me lo sono gustato anche così.

lunedì 8 gennaio 2024

Miliardi di cose...

Diorami e miniature? 
Ne hai già parlato anche troppo ultimamente.

Libri o film?
Hai già detto cosa stai leggendo e non vedi un film da non so quanto tempo.

Viaggi?
Sì certo... quand'è che hai fatto l'ultimo viaggio? Due anni fa?

Tempo?
No! Ti prego! Quello no!

Ricette?
Ma se on fai una torta da mesi...

Pensieri filosofici?
Certo, come se ne avessi in mente qualcuno...

Racconti, romanzi e scrittura?
Ma se a mala pena scrivi il post... Non provi a scrivere qualcos'altro da anni...

Lavoro?
Si certo, argomento moooolto interessante...

A 'sto punto non resta altro!
Ci sarebbero un miliardo di cose da poter scrivere... il fatto che non ti vengono in mente non vuol dire che non ci siano

domenica 7 gennaio 2024

Dialetto letterario

Da un po' sto leggendo una serie di libri gialli che mi stanno piacendo.

È una autrice italiana, Cristina Cassar Scalia, e i suoi romanzi sono ambientati in Sicilia.

Non è la prima volta che mi trovo a leggere romanzi "siciliani", ma la mia precedente esperienza non ha avuto grande successo...
Avevo iniziato a leggere un romanzo di Camilleri, ma dopo poche pagine l'ho abbandonato perchè purtroppo non riuscivo a sincronizzarmi sul dialetto che in quel libro la faceva da padrone.
O almeno così mi era sembrato.

In questi nuovi libri che sto leggendo ci sono parecchie espressioni dialettali e la parlata è catanese/palermitana, ma non trovo nessuna difficoltà a leggerla, anzi, quegli intercalari e quell'espressività rendono il romanzo più realistico e creano un'atmosfera particolare inarrivabile se fosse scritto in "normale" italiano.

Chissà, magari dopo la scorpacciata di questi romanzi riprenderò in mano qualcosa di Camilleri e mi risulterà meno ostico...

sabato 6 gennaio 2024

Foto di gruppo

Ormai ci siamo, ho quasi finito di pitturare i personaggi del Signore degli Anelli!
Ho anticipato la foto di gruppo anche se non tutti sono completati e due nemmeno iniziati, ma vederli lì così tutti assieme è proprio bello!
Poi ognuno troverà posto in un diorama, ma per ora anche così fanno la loro figura!

E a furia di pitturare maghi, hobbit, elfi, nani ecc ecc in questi giorni mi stava quasi passando per la testa l'idea che rileggere il Signore degli anelli potrebbe essere una bella idea.

Ma diciamocelo, per rileggere il Signore Degli Anelli bisogna proprio volerlo fare.
Io negli anni l'ho letto almeno due volte, probabilmente tree, ma ammettiamolo, per quanto sia bellissimo e un vero capolavoro leggerlo richiede una certa predisposizione d'animo.

E non è un discorso di lunghezza, anzi, alla fine sono 1200 pagine, per una trilogia fantasy è assolutamente nella norma, ma leggere Tolkien, per quanto bello, è un po' impegnativo e, ora come ora, preferisco leggere cose un po' più leggere.

Ma prima o poi la rilettura ci sarà di sicuro, magari quando miniature e diorami saranno finiti e avranno il loro posto nella vetrinetta.

P.S. se volete vedere meglio la foto potete cliccargli sopra e ingrandirla...

giovedì 4 gennaio 2024

Pennelli e miniature


Ecco. Lo sapevo che finiva così...
Arrivo dal lavoro, mi metto a trafficare nell'angolo artistico e perdo la cognizione del tempo.

Dimentico di cenare, dimentico che devo fare il post...

Va beh... va bene così!
Ora post, poi ceno...

Intanto ho pitturato la tana del ragno  di ieri, che deve ancora essere completata, e ho cominciato la pittura di Gollum.
Perchè stasera ho voluto riprendere in mano i pennelli e le miniature per vedere se la voglia artistica era tornata del tutto o solo per le cose meno precise.
E devo dire che sono contento! Anche il piacere dei lavori di precisione sono tornati insieme a quelli dei diorami!

Ora però lo stomaco brontola, quindi mi vado a preparare qualcosa per cena...

mercoledì 3 gennaio 2024

Ripresa dei lavori artistici

Stasera tornando dall'ufficio ho deciso che una volta a casa mi sarei messo al mio angolo artistico a trafficare un po'.

Non che ne avessi 'sta gran voglia, ma dovevo almeno provarci, è troppo tempo che non facevo più nulla.

Una volta a casa mi sono cambiato e mi sono seduto subito in postazione, ho guardato tutte le cose che ho lì in attesa di essere finite con più rassegnazione che spirito creativo.

Poi ho preso in mano qualche pezzo di polistirolo, il taglierino e ho cominciato a tagliuzzare e limare.
e un taglio di qua, una scartavetrata di là ci ho ripreso gusto.

Avevo bisogno di un ragno, ma di miniature di ragno non ne avevo quindi ho provato a farlo di polistirolo.

Poi una bella ripassata di carta igienica e vinavil è riuscita a dare forma a quello che stavo creando con un risultato che è andato anche oltre le mie aspettative!

Avrei anche continuato, ma prima di poter fare altro mi tocca aspettare i tempi biblici che colla e carta impiegano a seccare, quindi ho smesso e mi sono dedicato alla cena e alla lettura.
Domani, sperando che sia asciutto, continuerò l'opera.

martedì 2 gennaio 2024

Accostamenti azzardati

Per cena avevo voglia di qualcosa di caldo e cosa c'è di meglio che un bel risotto?

Nel congelatore ho trovato il fondo di un sacchetto di cuori di carciofo, ma erano proprio pochi, quindi ho cercato qualcosa da metterci insieme.

Ed ecco un trancetto di salmone!

Ma cosa c'entran i carciofi col salmone? Saranno buoni insieme?

E questo dubbio è bastato per convincermi a provarli.

E il risultato è stato un risotto che mi è proprio piaciuto!

Poi magari è un accostamento non così strano, o magari chiunque si intende di cucina mi vorrebbe insultare per questo connubio, ma visto che di grandi chef non ne conosco e il mio motto in cucina è, e probabilmente resterà, "Si cucina con quello che si trova in casa" esperimenti di questo tipo sono quasi all'ordine del giorno.

E quando il risultato mi piace per me è un successo a prescindere da tutto il resto!

lunedì 1 gennaio 2024

Propositini

Propositi per il nuovo anno...
No, meglio di no, tanto servono solo a farmi intristire quando on li mantengo.

Meglio concentrarsi su cose un po' a più breve termine.

Per esempio:

1) Stasera ricordati di puntare la sveglia che domani si torna al lavoro.
2) Prepara i panini per domani se no resti senza pranzo.
3) Cerca le chiavi dell'ufficio che chissà dove le hai messe, se no domani resti chiuso fuori.
4) Stasera non fare troppo tardi leggendo che quel libro lo puoi anche finire un altro giorno, ma domani devi alzarti anche se hai fatto le ore piccole.

Ed ecco i propositi per stasera e domani mattina... a quelli i giorni successivi ci penserò più in là...