mercoledì 25 ottobre 2023

Salto nel passato

Stamattina all'alba, o meglio ben prima dell'alba, sono andato a prendere il treno per Pavia.

Erano circa le 7, notte fonda, e dai finestrini treno non si vedeva altro che il riflesso dell'interno del vagone.
Quando sono arrivato alla stazione sono stato accolto da quella nebbia pavese che non ha rivali!

Non dico che San Donato sia immune dalla nebbia, anzi, ma quella di Pavia è inconfondibile.
Erano parecchi anni che non mi ci perdevo!

Sbrigate le faccende che dovevo sbrigare sono tornato verso la stazione e, visto che non ero di fretta ho fatto un giretto fino alla Minerva.
Ormai non era più notte, erano circa le nove e mezza, ma questo non ha avuto nessun effetto sulla coltre grigia che abbraccia la città, l'ha resa solo di un colore grigio un po' più chiaro.

Poi dopo il minigiretto ho preso il treno per il ritorno e stavolta dal finestrino ho potuto godermi il bellissimo panorama della pianura padana autunnale... praticamente una lavagna grigina con poche eccezioni di qualche albero a ridosso della ferrovia che riusciva a emergere come uno spettro dalla coltre nebbiosa.

Un bel salto nel passato!

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