giovedì 3 febbraio 2022

Farmacia o supermercato?

Oggi sono andato a fare la spesa due volte...
Ok, non proprio spesa con la S maiuscola, ma stamattina durante il mio giretto mi bruciavano un po' gli occhi, probabilmente a causa del vento di questi giorni e allora al rientro ho fatto tappa al negozio sotto casa per comprare la camomilla.

Molti quando hanno un bruciore agli occhi come è successo a me vanno in farmacia a comprare il collirio, io invece vado a comprare le bustine di camomilla che mi decongestionano gli occhi meglio di qualunque altra cosa abbia mai provato. Anzi, a pensarci bene non ho mai provato nient'altro, non credo di aver mai comprato un collirio in vita mia... Ma visto che la camomilla funziona perchè cambiare?
Arrivo a casa già pronto a scaldare l'acqua per mettere in infusione le bustine (che poi avrei messo sugli occhi una volta raffreddate buttando via l'infuso che non mi piace proprio..) apro la scatola e mi trovo dentro bustine tipo quelle delle medicine... Solo in quel momento mi sono accorto che avevo comprato la camomilla solubile... Va beh... impacchi di camomilla rimandati, tanto ormai era passato anche il bruciore...

Poi in pomeriggio al secondo giretto con un amico parlavamo di rimedi naturali e fra questi mi sono ricordato della frutta cotta! Da piccolo mia mamma la faceva spesso. Mele a pezzi e prugne secche bollite nell'acqua (ok, non sto a dire per che cosa è un rimedio...) e mi è venuta voglia di prepararmene un po', non tanto per le sue proprietà, quanto per fatto che è proprio tanto che non ne mangiavo e mi piace parecchio (che poi anche gli effetti "terapeutici" non sono comunque fuori luogo).

Allora seconda tappa al negozio.
Una volta lì mi è venuto in mente che dovevo comprare alche la carta igienica.
Arrivato alla cassa ho avuto un flash e ho cominciato a ridere...
Carta igienica e prugne secche... 
Della serie attrezziamoci con la prima per gli effetti delle seconde...

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