giovedì 19 novembre 2020

Pubblicità ingannevoli

Magari adesso le cose sono cambiate, non lo so, ma non escludo.
Visto che sono mesi e mesi che non accendo la televisione magari non è più come me lo ricordo io:

Parlo della pubblicità.
Quegli spot che riempiono il tempo di uno che guarda la tv quasi di più di qualsiasi cosa si sta guardando.

Ebbene, stasera, quando mi sono aperto una scatoletta di tonno, mi sono tornate in mente tutta una serie si pubblicità che diciamocelo, chiamarle ingannevoli è farle un complimento.

Per quanto riguarda la mia fonte di ispirazione, cioè la scatoletta di tonno, l'ingannevolezza secondo me non sta tanto nel fatto che si taglia con un grissino, quanto il fatto che sfido chiunque a riuscire ad avere sul piatto il tonno fuori dalla scatoletta con la forma cilindrica bella prtecisa e col suo goccino d'olio che ci scorre sopra.
E' davvero poco realistico. Prima cosa quando si apre la scatoletta resta sempre quel bordino di metallo che rende fisicamente impossibile far uscire il tonno intero. Certo che poi si taglia col grissino... esce già tutto sbriciolato dalla scatoletta... che bisogno c'è di tagliarlo ancora?

Poi ci sono le pubblicità delle merendine, con quell'aspetto più o meno sano ma decisamente invitante e perfetto, che nelle pubblicità sembrano abbastanza grandi per farci un pasto, bambini e adulti che con un morso scalfiscono appena la merendina.
Quando poi le vai a comprare e ne apri una per prima cosa si schiaccia togliendo la carta, poi se ci sono più di 20 gradi il cioccolato di copertura si appiccica tutto sulla carta e sulle dita, e soprattutto una volta che gli hai dato un morso la merendina è praticamente finita.

Poi va bè, ci sono tutte quelle pubblicità dei detersivi utilizzati in case talmente sporche che nemmeno la mia dopo mesi di mestieri trascurati ci si avvicina, ma che con una carezza fatta con una spugna diventano brillanti e splendenti.

Poi va beh ci sono le pubblicità delle auto... Ok, a me delle auto non frega un gran chè e forse è per questo che mi fanno sorridere, ma avete mai ascoltato le frasi che ci sono in alcune di queste pubblicità? Sembrano estratti di un discorso del Dalai Lama...

Ma le migliori sono quelle dei profumi, lì la creatività dei pubblicitari secondo me si esprime al massimo livello... vere e proprie opere d'arte in cui alla fine, magari, riesci a capire cos'è il prodotto reclamizzato... ma posso capirlo, non è che si possa fare sentire il profumo attraverso la televisione, quindi ci sta che si inventino di tutto per rendere l'idea...

E me ne vengono in mente un sacco di altre, come quegli spazzolini da denti con un chilo di dentifricio sopra, i sofficini che non sono mai neanche un po' bruciati, quelle persone che escono dal letto la mattina pettinati e sorridenti...

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