lunedì 30 novembre 2020

in qualche modo l'ho fatto

 E' vero che quando devo scrivere il post comincio a pensarci solo quando mi metto davanti al computer, non è che comincio a pensarci prima e, come può confermare mia mamma che mi ha visto all'opera, spesso rimango a sbuffare per un quarto d'ora prima di riuscire a spiccicare, o meglio scrivere, parola...

Ma quando sono lì spaparazzato sul divano a leggere bello rilassato e a un certo punto mi cade l'occhio sull'orologio e mi accorgo che sono già le 8 il pensiero del post mi cade addosso come un macigno.

Allora mi alzo e mi metto al computer in tuta fretta e cerco di resettare il cervello per uscire dal mondo in cui mi ha portato il libro ed entrare in modalità post.

Non è sempre così facile, la testa è ancora fra le pagine del libro e non vede l'ora di riprenderlo in mano per continuare la lettura e le idee sembra che non abbiano spazio per insinuarsi fra i pensieri delle storie che stavo leggendo.

E la voglia di tornare al libro, oltre all'orario, mi mettono pure fretta. E si sa che la fretta non è esattamente lo stato d'animo migliore per dare spazio alla creatività...

Ma in qualche modo il post dovrò pur farlo...
E anche stasera in qualche modo l'ho fatto.

Nessun commento:

Posta un commento