giovedì 13 agosto 2020

Silenzio di città

Quando uno sta in città e arriva il momento di prendersi un periodo di vacanza il pensiero è:

"Passo qualche giorno a rilassarmi e a godermi la pace e il fresco della montagna"

E per quanto riguarda il fresco non c'è sicuramente niente di meglio.
Per quanto riguarda invece il silenzio le cose non sempre vanno come preventivato.

Macchine avanti e indietro un po' tutto il giorno, gente in giro a tutte le ore, schiamazzi di bambini e capannelli di gente che fa salotto per strada...
Insomma, quell'aria di vacanza e spensieratezza estiva che non può fare altro che esprimersi con un sacco di rumore.

Sarà che io abito in un quartiere tranquillo, verde, al quarto piano e abbastanza lontano da zone trafficate e da luoghi di ritrovo di persone rumorose.
I rumori più molesti che arrivano alla mia finestra (salvo occasionali lavori in corso) sono il cinguettio degli uccelli, il gracchiare delle cornacchie, il frinire di grilli e cicale e ogni tanto le campane della chiesa vicina.
Non ho nemmeno rumori in casa visto che abito da solo, che la tv non la accendo mai e la lavatrice la avvio una volta a settimana...
Poi ecco, magari mi entra una mosca in casa e il suo ronzio è più molesto del rumore di un eliporto, ma anche questo è un caso eccezionale.

Ed è proprio questo il principale motivo che mi ha convinto a comprare quella casa, la tranquillità. Perché se sei in un posto tranquillo e hai voglia di un po' di casino basta che esci e di posti in cui  trovarlo c'è solo l'imbarazzo della scelta, ma se sei in un posto pieno di casino e vuoi tranquillità non è che puoi scendere in strada e cacciare via gente e macchine...

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