E oggi pomeriggio in treno per tornare a casa dove si è compiuto il solito "rituale" da rientro.
Per prima cosa aprire le tapparelle della sala e scaricare dove capita borsa e trolley.
Poi subito una bella doccia per lavarsi via il viaggio e cominciare a capire da che parte sono girato...
A questo punto c'è il momento critico, quando dopo la doccia ti senti bello ripulito e rilassato e ti verrebbe voglia di spaparazzarti sul divano e spegnerti godendoti la serenità che ti ha dato la vacanza, ma prima devi fare almeno altre due o tre cose che se non fai subito rischiano di restare lì non fatte per giorni... e visto che domani riparto per andare a Gerola non è il caso.
Perciò recupero il trolley abbandonato lì di fianco alla porta di entrata, lo porto in bagno e praticamente lo svuoto dentro la lavatrice... ok, dopo aver tolto le scarpe e lo spazzolino da denti...
Seconda incombenza prima del meritato spaparazzamento svuotare la tracolla da tutto quello che ci ho accumulato nella vacanza (depliant, scontrini e cartacce varie...) e recuperare lo zainetto per metterci le quattro cose che devo portare con me a Gerola domani (fra cui lo spazzolino che prima era nel trolley).
Telefonata alla mamma e messaggi "sì, sono arrivato... sì, mi sono divertito... si ci vediamo domani..."
E a questo punto stavo cedendo al richiamo del divano quando mi è venuto in mente che non ho approfittato del tempo in treno per scrivere il post e che quindi mi tocca farlo adesso...
E adesso che il post è fatto posso spegnermi finalmente sul divano... almeno fino a che non finisce la lavatrice e mi toccherà stendere...
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