mercoledì 12 febbraio 2020

Lavori in casa


Lo scorso finesettimana mi sono trovato in mezzo al fuoco incrociato di mio fratello e mia sorella che sono in ballo uno per ristrutturare casa l'altra per trovarla.

Naturalmente ogni discorso andava a finire lì, sulle case, come sistemarle, come organizzarle, come progettarle...

Per me, che la casa l'ho comprata quasi vent'anni fa, è stato un ritorno a quei tempi, quando in testa anche io avevo solo quello.

L'emozione di comprare la casa quando l'unico pensiero che hai è quello, quando non pensi ad altro che come sarà il risultato finale... sono stato un po' invidioso...

Quando nel lontano marzo del 2001 ho comprato la casa,  erano circa un paio di mesi che la cercavo, ne avevo viste alcune, ma o erano troppo grandi, o troppo piccole o troppo care.

Poi ho visto quella che poi è diventata casa mia, è stato un colpo di fulmine, le dimensioni erano perfette, il prezzo pure. Certo c'erano vari lavori da fare, ma quando l'ho vista l'ho subito sentita casa mia.

Era in condizioni davvero orribili, con una moquette a scacchi gialli e neri, con la carta da parati sporchissima su tutte le pareti, col bagno in stile anni '60 con il pavimento nero e il rivestimento verdino, i serramenti che se c'era un alito di vento vedevo le tende muoversi... Ma non mi interessava, sapevo che quella sarebbe diventata casa mia!

Praticamente il giorno dopo il rogito mi sono trasferito, a quel tempo abitavo ancora a Pavia, e con l'aiuto di alcuni amici abbiamo caricato la macchina con le mie cose e le abbiamo portate nella mia nuova dimora.

Ma di certo non è che la casa fosse abitabile, per alcuni mesi ho vissuto in mezzo a scatoloni e sdraiato su una branda mentre toglievo moquette e carta da parati (sotto la quale c'era un bellissimo muro fucsia) dalla camera per riuscire ad avere almeno un locale sistemato decentemente.

A luglio la camera era sistemata, con i muri ripuliti, il parquet sul pavimento, l'impianto elettrico rimesso a nuovo e con tutti gli arredi necessari ed è diventata la mia dimora.

Ci sono voluti quasi altri tre anni prima che finissi di ripulire i pavimenti e i muri del resto della casa dalla colla della moquette e della carta da parati. Tutti lavori che facevo dopo la giornata al lavoro, armato di spatola, pazienza e olio di gomito.

Ma i lavori non sono stati tutti lì, adesso guardando la casa non sembra più nemmeno quella di prima!

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