venerdì 19 luglio 2019

Idee e ispirazione

Da dove vengono le idee? E l'ispirazione?

Per quanto mi riguarda la risposta è "da dove capita".

In questi giorni ero alla ricerca di un soggetto su cui scrivere un racconto (che poi presenterò a un concorso).
Ci pensavo e ripensavo ma non mi veniva in mente niente che somigliasse a un'idea concreta.

Poi oggi è successo quel qualcosa che ha fatto scattare l'interruttore e l'idea è arrivata!

Non sono uno di quelli che si illude che le idee vengono appena smetti di cercarle, e nemmeno uno di quelli che esclude a priori questa possibilità, ma sono dell'idea che l'ispirazione va aiutata.

Il mio sistema è quello di pensare a qualunque cosa a ruota libera, se poi c'è la possibilità di pensare a voce alta con qualcuno che ti ascolta ancora meglio.

Parlando le idee si chiariscono di più, quelli che sono pensieri volatili prendono consistenza e, fra le varie scemate che dico, a volte c'è quella frase o quella parola o quella reazione, da parte di chi si sta sorbendo tutte le tue elucubrazioni senza fiatare, che ti accendono la proverbiale lampadina.

E' solo una piccola fiammellina che se non stai attento si spegne, appena si accende cominci a cercare di vederla meglio, gli metti intorno un po' di paglia secca per farla crescere e quando cominci a vederla meglio se tutto va bene ti rendi conto che ha un potenziale e cominci ad alimentarla mettergli intorno qualche rametto.
Non è ancora un falò, è a malapena un fuocherello, ma è lì e illumina l'inizio del sentiero da percorrere.
Potrà capitare che a quel fuocherello ci cada sopra una manciata di sabbia che rischia di farlo spegnere o un ceppo troppo grosso o troppo verde che lo soffoca. Chi lo sa.

L'unica cosa che so è che l'unico modo di prendermi cura di quel fuoco è quello di alimentarlo scrivendo, scrivendo e ancora scrivendo e poi riscrivendo, cancellando, modificando e raffinando.

E' l'unico modo che conosco per rendergli onore.

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