giovedì 18 luglio 2019

Giornata impegnativa


Pensavo a cosa scrivere stasera nel post e cercavo l'ispirazione in quello che ho fatto oggi.
Peccato che oggi non ho fatto praticamente nulla.
Pensavo di andare a fare un giro in centro a Milano, ma quando sono arrivato alla fermata del metrò, forse per l'aria un po' afosa, forse perché risento del cambio di clima da Gerola a qui, forse perché sono un rottame, fatto sta che ero già stanco.

Allora sono tornato a casa e ho passato la mattinata a cercare, senza successo, l'ispirazione per scrivere un racconto da far partecipare al concorso letterario di San Donato di quest'anno.

Il pomeriggio è passato, ma non chiedetemi come... credo di non saperlo...
Perciò cercare l'ispirazione per il post in quello che ho fatto oggi non ha dato molti risultati...
Finché mi è venuto in mente che non è vero che non ho fatto niente, ho risposto ad almeno 4 telefonate che mi arrivavano da altrettanti callcenter...

Già, nel giro di un pomeriggio ho ricevuto 4 telefonate, due sul cellulare e due sul fisso da operatori non meglio definiti che cercavano di farmi sentire stupido perché pago troppo nelle bollette della luce...
Di solito taglio corto, la corrente a casa ce l'ho e sicuramente chiunque chiama non è che me la regalerebbe, e chiudo rapidamente le chiamate cercando di non trattare male il povero cristo che è dall'altra parte del telefono e che fa un lavoro davvero infame...

Ma oggi, chissà perché, ho risposto alla chiamata delle 11.30 al telefono di casa e sono stato a sentire quello che mi dicevano e quando ho chiesto chiarimenti su alcuni punti e spiegazioni su altre la mia chiamata è stata inoltrata a nientepopò di meno che alla responsabile! Non che sia cambiato molto, stesso accento straniero, stesse frasi imparate a memoria e nessuna risposta diretta alle mie domande...

All'una e mezza, proprio mentre mi stavo appisolando stravaccato a pelle d'orso sul letto ecco che squilla il cellulare! Senti subito quel rumore di ufficio openspace pieno di gente che parla ad alta voce che è peggio del rumore del traffico in piazzale Loreto e, dopo aver detto "pronto" un paio di volte, l'operatore risponde, come meravigliato del fatto che hai risposto e si affretta a sistemare il bigino con la pappardella standard da raccontare. Il secondo call center! Questo mi dice che devono fare un controllo perché la mia bolletta è sbagliata. Io appena un pochino nervoso per l'interruzione sul nascere di un bel pisolo tengo l'operatrice al telefono per almeno un quarto d'ora chiedendo di spiegarmi cosa mi sta offrendo e ricevendo sempre la stessa risposta vaga.

Dopo di che mi mangio una fetta di torta, faccio una capatina in bagno e poi mi ributto sul letto e manco avessi preso appuntamento col servizio sveglia alle 14.30 di nuovo il cellulare che suona e indovina chi è che chiama? Ma certo! Qualcun altro che vuole vendermi la corrente!
Stavolta la tengo un po' più corta, ma non chiudo la chiamata. La solfa è sempre la stessa, cambia magari l'accento dell'operatore e l'approccio, ma alla fine siamo sempre lì.

E dulcis in fundo intorno alle 4 un'altra chiamata a casa, anche qui per vendermi luce e gas perché il mio operatore non è quello giusto, o almeno non è giusto come quello che mi chiama...

Come dico non ho nulla contro gli operatori dei call center: prendono una paga che se fossero a Milano immagino basterebbe appena per il panino del pranzo, fanno orari assurdi attaccati al telefono in uffici rumorosissimi e come se non bastasse credo che la maggior parte delle volte vengano insultati anche in malo modo dalle persone che chiamano...

Però voglio dire: 4 chiamate nel giro di 4 ore! Manco fossi un megaindustriale che farebbe guadagnare al suo fornitore di elettricità milioni e milioni...
Con quello che consumo io di corrente non si pagherebbero nemmeno le telefonate che mi hanno fatto... La voce più corposa della mia bolletta è quasi sempre il canone TV...

Mi sono meravigliato soltanto di una cosa: non ho ricevuto la chiamata che di solito arriva appena ti siedi a tavola per cena... si saranno dimenticati...

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