mercoledì 5 giugno 2019

Esco 5 minuti



Stamattina prima delle 9 sono uscito con l'intenzione di andare a comprare una cartuccia per la stampante e poi tornare a casa per sistemare un po' di denunce dei redditi di famiglia.

Solo che mi sono fatto prendere un po' la mano dalla bella giornata assolata ma non troppo calda e invece di andare al solito negozio ho allungato il percorso sul metrò fino in duomo e fare lì la mia commissione e un giretto.

Quando ho trovato il negozio che cercavo, mi sono preso la mia cartuccia e visto che ormai ero in Cadorna ho allungato un po' il giro e sono arrivato alla Triennale, che è da quando sono a Milano che ci passo davanti pensando "Qualche volta ci vado anche se non so di preciso cosa c'è dentro".
Oggi sul prato davanti pascolavano alcuni bufali e un rinoceronte (statue naturalmente...). Ogni volta che ci passo c'è qualcosa di diverso.

Erano le 10 e l'apertura è alle 10.30, quindi mi sono fatto un bel giretto di parco Sempione.
E' sempre bello il parco, con l'arco della pace là in fondo, tutti i percorsi fra le piante che fanno ombra, i prati al sole che diventano come spiagge piene persone che prendono il sole come le tartarughe, le anatre e i pesci del laghetto, quei monumenti o edifici che ti spuntano davanti senza che te l'aspetti, come la biblioteca o la fonte dell'acqua marcia o il monumento di Napoleone III e altri davanti ai quali oggi non sono passato.

E naturalmente cortile della Triennale con la sua fontana e le strane sculture che oggi per la prima volta ho visto da vicino e non dall'altra parte del recinto.

E finalmente sono entrato al museo del design della Trinennale, un'esposizione di oggetti che potremmo definire di tutti i giorni, da telefoni a sedie a caffettiere, macchine da scrivere, scaffali, armadietti, aspirapolvere e un sacco di altre cose, fra cui il famoso divano a forma di bocca e uno a forma di guantone, perfino l'insegna della metropolitana con un pezzo di corrimano... A dirla così sembra una cosa scema, ma l'esposizione è davvero bella!

E poi una esposizione internazionale su natura e ambiente, davvero bella e interessante, una di quelle mostre in cui ti perdi via a leggere le descrizioni e a guardare video e non ti accorgi del tempo che passa.

Insomma alla fine della visita il richiamo del pranzo si è fatto sentire prepotentemente e me ne sono andato a prendere un pezzo di focaccia in duomo, con la testa già a casa. Ma nella piazza del Palazzo Reale c'erano i carabinieri che festeggiavano l'anniversario dell'arma e un sacco di mezzi di trasporto: bici, moto, auto, furgoni, robot, anfibi,elicotteri moderni e storici, insieme a uniformi, zanne di elefante e pelli di coccodrillo sequestrate, un maniscalco per la guardia a cavallo... Insomma, ora che sono arrivato alla scala per la metropolitana la focaccia era abbondantemente finita ed è comparsa la voglia di gelato...

Morale della favola il mio giretto che doveva essere di una mezz'oretta è diventato un giro di 5 ore abbondanti...

Però la cartuccia l'ho comprata!

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