giovedì 27 settembre 2018

My first lesson


Ebbene sì, dopo tante indecisioni e tante scuse per rimandare oggi ho avuto la mia prima lezione di inglese personalizzata, a domicilio, gratuita e tenuta da un insegnante superprofessionista (l'insegnante è Giuseppe e quello che ho scritto è tutto vero... non solo un modo per ingraziarmelo...).

La prima lezione è stata al livello decisamente basso... molto basso... al livello di "the pen is on the table"... anche meno... e in alcune parti ho avuto comunque da pensarci e ci sono state delle cose che devo memorizzare perché non le ricordo mai e faccio confusione...

Il mio inglese è decisamente a quel livello...
Conosco un sacco di termini e parole, e il mio vocabolario credo che sia abbastanza ampio... finché si tratta di leggerle, ma quando si tratta di pronunciarle o di capirle quando le dice qualcun altro o di comporre una frase di senso compiuto senza strafalcioni grammaticali, le cose si fanno decisamente più ostiche...

Perché già... quando le uniche cose che sai di inglese le hai imparate leggendo manuali di giochi di ruolo o manuali di informatica o giochi per il computer non è che sviluppi chissà quanto la conversazione o l'ascolto...

Quindi adesso a Giuseppe tocca l'ingrato compito di guidarmi in questo ostico percorso che abbiamo deciso di intraprendere...

Ma stavolta sono motivato a fare le cose per bene!

Devo arrivare finalmente a poter dire di capire l'inglese... anche perché, dopo aver fatto il curriculum e dato una piccola sbirciata nelle offerte di lavoro, mi sono davvero reso conto che è necessario...

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