mercoledì 5 settembre 2018

Il curriculum

Eh già, oggi mi sono deciso a preparare il mio curriculum vitae in vista della mia prossima attività di ricerca di un lavoro...

Nulla di complicato, ormai on-line si trovano tutti i sistemi più semplici per compilare il curriculum, e tutte le indicazioni per farlo come si deve. Basta scriverci le cose che si sanno fare...

Quindi armato di tutto il mio ottimismo ho cominciato la compilazione del mio CV.

E' la prima volta che devo farlo, nelle precedenti occupazioni non mi è mai servito farlo.

Quando ho ottenuto il posto di tecnico informatico lavoravo là già da quasi un anno e il curriculum è stata una formalità e nella mia seconda esperienza, quella di massaggiatore, ero io il datore di lavoro... e non ho chiesto il curriculum a me stesso...

Ma stavolta potrebbe servirmi, quindi meglio essere pronti!

Ok, primo passo: i dati anagrafici... e qui nulla di strano

Poi alcuni passaggi mi hanno dato un pochino di problemi....

Chiedono il tipo di ricerca. In pratica per quale tipo di lavoro presenti il curriculum.
e qui ho cominciato ad avere un dubbio... cosa scrivo?
"in cerca qualsiasi tipo di lavoro per cui non serva avere la macchina?"
non suona molto bene...
"So fare di tutto e se non lo so fare lo posso imparare, quindi potete offrirmi qualsiasi lavoro"
questo suona un po' pretenzioso
"non so di preciso cosa cerco, proponetemelo e poi io vi dico se va bene..."
e anche questo scartato per ovvi motivi...

Perciò dopo attenta valutazione ho omesso questo campo...

Poi: Titoli di studio... sembra semplice...
1) geometra... e qui ok
2) massaggiatore professionale... anche qui ok

E tutti gli anni di università non li metto da nessuna parte?
Ok che non mi hanno dato nessun pezzo di carta, ma ignorarli completamente mi sembra brutto...
Ma anche mettere università dal 1992 al 2000 senza laurea sembra che siano stati solo 8 anni di cazzeggio senza risultato...
Allora 1992/1998 università... nel '99 ho fatto il servizio civile, e nel 2000 ho cominciato a lavorare... ok, così suona un po' meglio...

E quindi il tasto dolente: lingue straniere!
Una volta uno metteva la lingua straniera e scriveva livello scolastico e tutti (senza ulteriori spiegazioni) sapevano che quella lingua l'avevi praticamente solo sentita nominare.
Adesso ti chiede il livello di conoscenza... e la cosa ti fa sentire davvero ignorante...
Frasi tipo
"Riesco a riconoscere parole che mi sono familiari ed espressioni molto semplici riferite a me stesso, alla mia famiglia e al mio ambiente, purché le persone parlino lentamente e chiaramente."
oppure
"Riesco a interagire in modo semplice se l’interlocutore é disposto a ripetere o a riformulare più lentamente certe cose e mi aiuta a formulare ciò che cerco di dire. Riesco a porre e a rispondere a domande semplici su argomenti molto familiari o che riguardano bisogni immediati."
O tanto per infierire 
Riesco a scrivere una breve e semplice cartolina , ad esempio per mandare i saluti delle vacanze. Riesco a compilare moduli con dati personali scrivendo per esempio il mio nome, la nazionalità e l’indirizzo sulla scheda di registrazione di un albergo.

Insomma quando ti ritrovi nei livelli descritti in queste descrizioni è frustrante... non era più semplice dire semplicemente "scolastico" che era esattamente la stessa cosa, ma non leggevi nero su bianco quanto davvero eri messo male con la lingua?

Per fortuna poi mi sono tirato sui un po' di morale nelle competenze digitali...

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