mercoledì 4 aprile 2018

Il risveglio dei sensi


Chi non l'ha mai provato non può capire.

Colpisce udito, olfatto, vista, tatto e a volte addirittura il gusto...

Di cosa parlo?

Ma ovviamente di un viaggio sui mezzi pubblici!

Colpisce l'udito:
Non solo quando c'è qualche "musicista" che strimpella il suo strumento o qualche gruppo di giovani casinisti rumorosi o le donnette che parlano fittofitto con le loro vocine stridule, ma ancor più quando sei seduto di fianco al "conferenziere telefonico", quello che parla al telefono come se fosse l'oratore di un comizio rimasto senza microfono e che deve farsi sentire da tutto il treno, racconta i fatti suoi, esprime commenti su argomenti come politica, soldi, lavoro che a un certo punto ti chiedi se sta parlando davvero al telefono o fa solo finta tanto per rompere le balle a tutti...

Colpisce l'olfatto:
Un'arcobaleno di aromi che ti colpisce con la potenza di un tir appena entri nel mezzo. L'effetto stalla (o calore umano... vedetelo come preferite) quando ci sono i finestrini chiusi, l'effetto cane bagnato delle giornate di pioggia, gli afrori di parti del corpo appartenenti non si capisce bene a chi ma che avrebbero inequivocabilmente bisogno di un pezzo di sapone... Ma sopra a tutto la scia stordente della vamp di turno che deve aver avuto uno scontro frontale con una bancarella di profumi e se ne va in giro avvolta da questa nube alcoolica profumata

Colpisce la vista:
Non tanto per il panorama o per i cartelli pubblicitari, ma quanto per la stravaganza o la particolarità dell'abbigliamento o della capigliatura o dell'atteggiamento di certi passeggeri... e qui non vado oltre, non lo si può descrivere, è sempre diverso e sempre scioccante e raccontarlo non gli renderebbe giustizia...

Colpisce il tatto:
questa è facile, spintoni, pestaggi di piedi, urti di persone che stavano per cadere... ma anche qui la chicca, l'ombrello bagnato di chissà chi che ti struscia sulle gambe... un'emozione indescrivibile....

Colpisce il gusto:
Questo capita raramente, più sul treno che sui mezzi cittadini... il vicino che apre la confezione con dentro il panino col prosciutto! Non esiste un altro posto dove il prosciutto è così odoroso, se il panino lo apri a casa non fa tutto questo profumo...
Ok, è un odore, colpisce l'olfatto, ma non ditemi che quando capita non ne sentite anche il gusto come se l'aveste addentato voi...

Quindi se volete davvero provare il risveglio dei sensi prendete i mezzi pubblici! E' un'esperienza unica... spesso addirittura indimenticabile...

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