Proprio stasera...

In attesa che apra la pizzeria facciamo il post...

E ho anche il telefono quasi scarico quindi non ho molto tempo a disposizione... 

Proprio stasera che aveo così tante e interessanti idee per il post...

Ma tant'è... terrò le grandi idee per un'altra volta...

Giornata di pioggia

Mattina piovosa
Mi alzo a fatica dal letto
Vorrei mettere la vestaglia e stare a casa invece che togliere il pigiama.
Ma il dovere chiama...
Perciò abbandono l'idea della vestaglia e mi vesto per andare al lavoro.
Ombrello in mano esco di casa.
Solito slalom fra le pozzanghere tenendosi lontani dagli schizzi delle macchine... finchè lo slalom non basta più.
Il solito laghetto d'acqua da guadare per attraversare la strada, impossibile non pucciarci le scarpe.
Sento i piedi che un po' si bagnano, ma pensavo peggio, le scarpe nuove resistono al bagnato!
E infine arrivo al lavoro e ho tempo di asciugarmi.
Al ritorno per fortuna le pozzanghere si sono asciugate... mi chiedo come visto che è ancora piovuto, ma non sto a pensarci troppo e arrivo a casa asciutto.

Passatempi

Questa settimana non ho ancora pitturato, l amia miniatura è ancora lì in attesa di essere completata, ma per fortuna la pittura non è un'attività che ha una scadenza!

Non che non abbia avuto voglia di pennelli e colori, ma in queste ultime sere sono stato "impegnato" a leggere.

Dovevo arrivare alla fine della saga che stavo leggendo e, di fronte alla "voglia di sapere come va a finire", tutto il resto passa in secondo piano.

Ma il bello dei passatempi è che appunto sono passatempi, non obblighi e che se ne faccia uno o l'altro cambia poco, l'importante è che raggiungano il loro scopo e cioè far passare del tempo facendo qualcosa che piace.

È anche vero che, spesso e volentieri, questi passatempi occupano tempo in cui magari sarebbe consigliabile fare qualcosa di più utile... come le varie incombenze casalinghe per esempio...

Ma dopo la giornata lavorativa ci sta che si dia la precedenza a una serata tranquilla piuttosto che a una di lavori domestici...

Torpore autunnale

Mi piace l'autunno.
Gli alberi che cominciano a ingiallirsi, il sole che cerca di perforare lo strato di nuvole, quella temperatura non calda ma nemmeno fredda, quella sensazione di silenzio che pervade l'aria, le serate sul divano a leggere con la copertina sulle gambe e una tazza di tisana in mano.

L'unico problema è di mattina, quando suona la sveglia per andare al lavoro ma tu vorresti solo restare accucciato sotto le coperte al calduccio.
Quel torpore che devi cercare di toglierti di dosso per avere la forza di uscire dal letto e affrontare la giornata di lavoro, ma che un po' ti rimane addosso.