venerdì 5 maggio 2023

5 maggio

Cercando qualcosa da cosa scrivere nel post ho gironzolato su internet, ho gironzolato per casa, ho cenato, ho guardato dalla finestra, ho fatto il bucato... ma niente, non mi è venuto in mente niente.

Poi mi è caduto l'occhio sulla data di oggi solo perchè è scritta sul computer vicino all'orario che guardavo pensando che dovevo trovare subito qualcosa da scrivere che sono già le 8...

E la data è quella del 5 maggio.

Direi una data come un'altra. Sicuramente sarà il compleanno di qualcuno, l'anniversario di qualcosa o semplicemente una data importante per qualcuno... ma a me ha fatto venire in mente il periodo della scuola, quando ho dovuto imparare a memoria la poesia, o meglio l'ode, "Il 5 maggio" del Manzoni.

Non è stata certo l'unica poesia che mi avevano fatto imparare a memoria (chissà se le fanno ancora studiare le poesie a memoria nella scuola di oggi...), ma di certo è una di quelle che mi è piaciuta di meno...

In sè non è stata più o meno difficile che impararne altre, ma a me il Manzoni non è mai piaciuto a scuola (non che sia venuto a piacermi dopo comunque...).

Non so perchè, a me la letteratura è sempre piaciuta (e nella scuola per geometri era una rarità qualcuno a cui piacesse), ma il Manzoni non mi è mai andato giù.

Ma come tutte le cose che si fa fatica a mettersi in testa quella poesia mi è rimasta appiccicata lì in un angolo della memoria come una zecca.
Ho dimenticato quasi tutte le altre, quelle del Foscolo, del Leopardi (anche se imparare "A Silvia" è stato quasi al pari del 5 maggio)... ma quel "Ei fu siccome immobile dato il mortal sospiro..." è ancora lì.
Ok, per fortuna non tutta, ma basta il ricordo di quei primi versi per farmi tornare la pelle d'oca...

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