giovedì 30 aprile 2020

Le "cionate"


E' un classico, quando uno va a fare la spesa spesso e volentieri si fa ingolosire da tutti quei prodotti in bella vista che decisamente non fanno parte di quella che si può definire mangiare sano.

Si tratta di quelle che noi chiamiamo le cionate.

Per chi non è pratico di dialetti questa parola non vuol dire nulla, ma dalle mie parti ciun vuol dire maiale quindi cionate si potrebbe tradurre come porcherie.

In questa categoria rientrano caramelle, biscottini e dolcetti vari, per comprendere poi cose come la nutella, le patatine e simili.

Sono quelle cose che di per sé non sono una cosa negativa, ma il problema è che quando le si compra, che sia un pacchetto o una sporta piena, non rimangono negli armadi in attesa di essere mangiate, chissà come si esauriscono tanto rapidamente quanto è il tempo che ci si è messo ad aprire la confezione o il vasetto.

Per esempio quelle caramelle gommose che sembrano di plastica colorata, o le liquirizie dolci, o i biscottini al cioccolato... quando apri il pacchetto non è possibile smettere di mangiarne finchè non rimane solo il pacchetto vuoto.

Poi uno si trova con quel dolce assurdo in bocca e si ripropone di non farlo mai più, ma al pacchetto successivo succede esattamente la stessa cosa.

Io per fortuna sono piuttosto immune al fascino di queste cose, o meglio, sono immune al comprarle, perchè se mi capitano sotto tiro sono anche io vittima del loro potere dell'una tira l'altra.

Le uniche caramelle che ho in casa sono delle minicaramelline allo zenzero di cui ne ho un vaso sull'armadio da chissà quanto e ne mangio una ogni tanto.

Capita, anche se raramente, che magari mi compro dei cioccolatini, ma anche di quelli se ce li ho in casa di solito ne mangio tipo uno al giorno, ma in casa non ne ho praticamente mai.
Mi compro le tavolette di cioccolato fondente e ogni tanto me ne mangio un paio di quadretti.

Quello che per me prende il posto delle cionate è la frutta secca.
Ogni tanto mi prendo un sacchetto di noci o di arachidi o di fichi secchi e questi mi soddisfano più delle caramelle, anche se vi assicuro che cominciare a mangiare arachidi è come i pacchetti di caramelle... non ci si rende conto di aver esagerato finché non è troppo tardi...

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