giovedì 4 luglio 2019

Mosche o zanzare


Sono attanagliato da un dubbio esistenziale:

Sono peggio le mosche o le zanzare?

Quando sono a Milano mi viene da rispondere senza pensarci due volte che sono peggio le zanzare. Prima di tutto pungono.
Di notte quando sei finalmente lì lì per addormentarti nell'afa estiva arriva quel ronzio acuto che ti sfiora l'orecchio e immancabilmente ti dai uno schiaffo ovviamente inutile per cercare di ammazzarla e il momento di grazia dell'addormentamento è irrimediabilmente rovinato.
Se sei in giro al crepuscolo è come andare a fare una donazione di sangue all'AVIS però con un centinaio di punture e prurito dovunque.
In quei momenti le mosche sembrano decisamente preferibili.

Poi arrivo a Gerola dove zanzare non ce ne sono. E lì la mosca ha la sua rivincita.
Per tutto il giorno ti ronzano attorno, non pungono, ma quando ti camminano addosso sono un fastidio assurdo.
Sono anche peggio delle zanzare, non lasceranno la puntura, ma ti saltano da un piede alla gamba al braccio alla testa e soprattutto non è che puoi schiaffeggiarle come fai con le zanzare (bleeeeee).
Allora ti munisci di schiacciamosche, ma chissà perché appena sei all'erta per usarlo le mosche sembrano sparire fino al primo attimo di distrazione del quale approfittano per tornarti addosso.
Se poi in giro c'è anche qualche moscone allora è la fiera del nervoso, oltre alla sgradevole sensazione tattile sulla pelle c'è anche l'effetto elicottero nelle orecchie che basta per tirarti scemo.

Alla fine sono arrivato alla conclusione che sono peggio tutte e due.

E la domanda è: ma almeno servono a qualcosa nell'inesplicabile disegno del creato? O sono lì solo come una pennellata fatta per sbaglio?

Nessun commento:

Posta un commento