giovedì 30 settembre 2021

Assecondiamo la mamma

Tutto è cominciato stamattina quando dalla camera di mia mamma ho sentito arrivare alcuni improperi. Nessuna volgarità, ovviamente, solo le classiche espressioni della mamma che vanno da maladetu (che in dialetto rende molto più colorita l'espressione) e arrivano nei momenti di massima espressione a un "volgarissimo" merda (Ops... si può scrivere merda in un post? Beh... ormai l'ho fatto...)

Non che sia una novità, di solito la causa è una pedata alla gamba del letto o la caduta di mano di qualcosa o l'aver picchiato la testa su una delle travi in solaio, ma stamattina la cosa era meno traumatica, erano più che altro un po' di insulti di cui non capivo di preciso il bersaglio.

Allora sono andato a vedere e ho trovato mia mamma che cercava senza tanto successo di aprire uno dei cassetti che ha nell'armadio che dopo cinquant'anni non scivolano più come dovrebbero e si sono magari anche stortati un po'...

Allora armato di martello e attrezzi vari ho tolto quei cassetti per sostituirlo con un pratico ripiano per la felicità di mia mamma.

Credevo ormai di aver svolto il mio lavoretto domestico per assecondare i bisogni e i capricci della mamma quando chissà da dove salta fuori l'idea di sostituire un paio di antine all'armadio di sala...

E anche qui mica mi potevo tirare indietro...

Insomma, in un modo o nell'altro qui a casa della mamma non ci si annoia mai, qualche lavoretto da fare (di solito più o ,meno utile) salta sempre fuori...

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