domenica 23 febbraio 2020

Virus


Ed eccoci arrivati al dunque!
Città blindate, panico dilagante, scuole e locali pubblici chiusi, manifestazioni annullate, scaffali dei supermercati svuotati da gente che fa scorte di cibo...

Sui canali dell'informazione non si parla d'altro, sui social sono pochi i post che non ne parlano...

E quello che mi chiedo io è: quanto è grave la situazione? quanto è necessario preoccuparsi?

Leggendo qua e là si trovano commenti di esperti che cercano di tranquillizzare dicendo che non si tratta altro che di una normale influenza, che basta seguire le normali  procedure di igiene per stare tranquilli e che  non c'è da preoccuparsi.

E io credo di essere d'accordo con loro, farsi prendere dal panico non può certamente essere la soluzione al problema, come del resto non è facendo polemica che si risolve la cosa.

Il Corona Virus c'è, e questo è innegabile, ma non è certo il primo e nemmeno sarà l'ultimo virus che farà il giro del mondo...

Tanto per farmi un'idea ho fatto una piccola ricerca su internet delle grandi epidemie influenzali dell'ultimo secolo. Nel 18 ci fu la Spagnola, che nel primo dopoguerra contagiò persone in tutto il mondo, poi nel 57 è stato il turno dell'Asiatica, anche lei si era sparsa a macchia d'olio in tutto il mondo.
Di quest'ultima ne sentivo parlare quando ero piccolo anche da mio papà.

E se il contagio si era diffuso così tanto negli anni 50 quando il mondo non era certo "piccolo" come adesso, non capisco tutta questa sorpresa nel constatare che il virus di oggi si è già sparso un po' dovunque.

Da parte mia ho deciso di comportarmi in maniera equilibrata: non dico che parto dopodomani per un viaggio in Cina, ma continuerò a seguire i comportamenti che ho sempre avuto per evitare di prendere il raffreddore o l'influenza: lavarsi le mani e seguire le normali pratiche igieniche, non prendere freddo, stare attento agli sbalzi di temperatura, starnutire nel fazzoletto e non addosso alle persone, evitare i contatti con persone malate, e soprattutto tenermi alla larga da allarmismi e panico.

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